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Notiziario Marketpress di Giovedì 02 Ottobre 2014
 
   
  DAL CUORE AL MEDICO: L’ELETTROCARDIOGRAMMA SI TRASMETTE VIA ETERE

 
   
   Trento, 2 ottobre 2014 - Offrire ai medici la possibilità di monitorare in qualsiasi momento il battito cardiaco e i principali parametri fisiologici dei loro pazienti, grazie ad un sistema in grado di integrare le funzioni di tutti i dispositivi medicali ad oggi impiegati, trasferendo in tempo reale le informazioni raccolte per consentire una diagnosi più precisa e veloce. Questo l’obiettivo di Medicaltech, società nata da un gruppo di imprenditori emiliani che hanno scelto il Trentino per sviluppare questa particolare applicazione di telemedicina cardiologica. Da poco insediata nel Polo Tecnologico di Rovereto, la startup potrà infatti contare sulla collaborazione di Fbk ed Università di Trento e sui servizi offerti da Trentino Sviluppo nel proprio incubatore d’impresa. Guidata da Cesare Malossi, ingegnere con un’importante esperienza nel settore medicale, Medicaltech si avvale del lavoro di due giovani ingegneri elettronici provenienti dal Politecnico di Milano: Enzo Ricciardi ed Emmanuela Campolo. Nel Business Innovation Centre (Bic) di via Zeni a Rovereto, da poco divenuta la sua sede, l’azienda ha avviato un progetto di ricerca che permetterà di realizzare un dispositivo capace di monitorare il comportamento del cuore, di elaborare i dati e di trasmetterli ad una centrale software, per renderli direttamente fruibili a medici e specialisti. Per questo Medicaltech ha da subito stretto intensi rapporti di collaborazione con i centri di ricerca del territorio, dall’Università degli studi di Trento alla Fondazione Bruno Kessler. “Ad oggi – spiega Cesare Malossi, amministratore delegato e direttore tecnico dell’azienda – esistono tre tipi di strumenti: l’elettrocardiografo, che acquisisce l’elettrocardiogramma per un tratto di pochi secondi e lo memorizza per trasferirlo su carta; l’holter, ovvero un piccolo registratore di elettrocardiogramma in grado di registrare segnali per un periodo di più giorni; infine l’event recorder, strumento che acquisisce il segnale del cuore, lo analizza in tempo reale e ne seleziona eventuali anomalie”. A differenza delle apparecchiature già in uso, il team di Medicaltech sta sviluppando un dispositivo medico portatile polivalente: si tratta di un sistema diagnostico multifunzione integrato in grado di operare in mobilità, grazie ad un dispositivo mobile e ad una centrale di telemedicina. Il sistema di telemedicina che la società sarà in grado di offrire consentirà alle strutture sanitarie e ai singoli operatori di svolgere più funzioni attraverso un solo dispositivo, in grado di trasmettere via web i dati clinici ad una centrale di telemedicina. In sostanza attraverso la centrale, realizzata ed installata a Rovereto, i medici possono seguire lo stato di salute del paziente. La centrale interagisce inoltre con l’ambiente esterno e con i sistemi informativi pre-esistenti in ambito ospedaliero. I risultati del progetto industriale hanno già trovato una loro prima applicazione nella realizzazione del sistema Ri.car.do, dedicato ai pazienti in riabilitazione cardiologica che necessitano di un quotidiano esercizio fisico da effettuare sotto stretto monitoraggio. I sistemi di telemedicina prodotti presso i laboratori di Rovereto non saranno venduti ma noleggiati ai medici e agli operatori sanitari che riceveranno direttamente su tablet o smartphone i risultati degli esami richiesti ai loro pazienti. Mt32 Mobile, questo il nome del dispositivo, è in avanzata fase di realizzazione e si prevede che il prodotto possa essere commercializzato entro il prossimo anno. I dati sull’invecchiamento demografico, l’opportunità – sotto il profilo economico ed emotivo – di curare le persone presso il loro domicilio e, non da ultimo, il recente riconoscimento della prestazione di telemedicina all’interno del tariffario medico, fanno pensare che il riscontro del mercato sarà più che positivo. Anche perché, in virtù della sua versatilità e delle ridotte dimensioni, il dispositivo si presta pure all’utilizzo nei settori della telemedicina veterinaria e della telemedicina legale.  
   
 

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