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Notiziario Marketpress di
Lunedì 03 Novembre 2014 |
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MONTAGNA: FVG ALL´INTERNO INTERREG ITA-AUSTRIA E STRATEGIA ALPINA
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Udine, 3 novembre 2014 - Di "piani diversi ma complementari" ha parlato Il 30 ottobre ad Udine l´assessore regionale alle Finanze e alla Programmazione delle politiche economiche e comunitarie Francesco Peroni, coniugando le prospettive di investimento sul territorio di Interreg V Italia-austria e della neo Strategia Ue per la Regione Alpina/eusalp. Una Strategia, come oggi è stato indicato nel convegno di illustrazione dello strumento comunitario Italia-austria 2014-2020, che comunque non sarà pronta prima di fine 2015. Il cammino di Eusalp, infatti, prevede l´elaborazione del relativo Piano d´azione entro aprile-maggio del prossimo anno, la sua "adozione" da parte della Commissione europea entro giugno e, quindi, l´approvazione del Consiglio Ue presumibilmente ad autunno. Il Friuli Venezia Giulia è parte integrante di Eusalp assieme ad altre 47 realtà regionali di sette diversi Paesi alpini: oltre all´Italia, Slovenia, Austria, Germania, Svizzera, Francia e Liechtenstein, con una popolazione di 70 milioni di persone. Eusalp è la quarta Strategia macroregionale proposta dalle autorità di Bruxelles. L´italia, e lo stesso Friuli Venezia Giulia, partecipano alla Strategia adriatico-ionica, approvata dal Consiglio europeo negli scorsi giorni, di concerto con Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia-erzegovina, Montenegro, Albania e Grecia, mentre sono attive anche quelle per la Regione Baltica (8 Nazioni, nata nel 2009) e quella dedicata all´area danubiana - a cui comunque il Friuli Venezia Giulia guarda con estrema attenzione - che coinvolge 13 Paesi e, tra questi, Slovenia, Croazia e Serbia. Tre gli obiettivi prioritari delineati dalla Strategia per la Regione Alpina: "crescita, piena occupazione, competitività e innovazione", "mobilità sostenibile, sviluppo di servizi e infrastrutture", "protezione dell´ambiente e biodiversità (attraverso la gestione sostenibile delle fonti energetiche e delle risorse naturali e culturali)". Azioni ed interventi per dare soluzione, è stato detto oggi ad Udine, ad alcune sfide-chiave affinchè il territorio alpino, grazie anche da un patto di mutua solidarietà tra il cuore delle Alpi ed i suoi territori cosiddetti periferici, cioè urbani e metropolitani, "rimanga una delle zone più attraenti d´Europa, cogliendo le opportunità di sviluppo sostenibile ed innovativo". |
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