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Notiziario Marketpress di Lunedì 03 Novembre 2014
 
   
  VERONA - 3 MILIONI PER I CONSORZI DI GARANZIA FIDI

 
   
  Verona, 3 novembre 2014 - La Camera di Commercio di nuovo in campo per le imprese, nonostante il prossimo taglio al diritto annuo e le incertezze sull’applicazione della riforma del sistema camerale. Il Consiglio della Cdc ha destinato due bandi da 3 milioni di euro ai Consorzi di garanzia fidi per favorire l’accesso al credito delle micro, delle piccole e delle medie imprese scaligere. I bandi aprono l’ 1 dicembre prossimo e dureranno 15 giorni. “Sono purtroppo solo 4,5 i milioni stanziati a sostegno dell’economia scaligera quest’anno, 3 per questo bando, 1,5 per i contributi all’innovazione e all’internazionalizzazione – commenta il Presidente della Cdc, Giuseppe Riello – una cifra ben lontana dagli 8,6 del 2013. Del resto, il taglio del diritto annuo e le incertezze relative all’applicazione della riforma del sistema camerale, ci hanno obbligato ad una condotta prudenziale. Di conseguenza, siamo in un’impasse programmatica. Attendiamo chiarimenti dal Governo, il prima possibile”. I 3 milioni sono destinati ai consorzi e alle cooperative di garanzia fidi che operino con imprese scaligere per l’incremento del Fondo Rischi. Novità di quest’anno è l’assegnazione attraverso due bandi, uno di 1,3 milioni destinato ai consorzi ex art. 106 del Testo Unico Bancario (Tub) e uno di 1,7 milioni rivolto ai consorzi ex art. 107 del Tub. La suddivisione è mirata a garantire una più equa ripartizione delle risorse tra le due diverse tipologie di Consorzi che, seppur con modalità diverse, previste dal Tub, operano entrambe per favorire l’accesso al credito delle imprese veronesi. Sono ammessi al contributo i consorzi con attività esterna, le società cooperative, le società consortili per azioni, a responsabilità limitata o cooperative, che svolgono l’attività di garanzia collettiva dei fidi. Possono anche non avere sede in provincia di Verona, ma devono operare con imprese veronesi. “Questo intervento, assieme alla prossima iniezione di liquidità al sistema bancario da parte della Bce – prosegue Riello – dovrebbe allentare la morsa creditizia che purtroppo ancora attanaglia le imprese”. Il contributo è assegnato per il 50% dello stanziamento complessivo in proporzione al peso specifico dei Confidi, valutato sulla base dei finanziamenti garantiti in essere al 31 dicembre 2013. Il 50% viene distribuito in proporzione al numero di imprese socie affidate nella provincia di Verona sempre al 31 dicembre 2013. L’importo massimo erogabile per consorzio fidi è fissato a 550mila euro. Le domande devono essere presentate esclusivamente, pena l’esclusione dal bando, in modalità telematica allo sportello on line “Contributi alle imprese” nell’area servizi e-gov del sito www.Webtelemaco.infocamere.it  Tutte le info e i testi dei bandi sono consultabili al link www.Vr.camcom.it  sul menù di sinistra, alla voce Finanziamenti.  
   
 

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