Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 04 Novembre 2014
 
   
  AOSTA: PRESENTATO IL PROGETTO SCUOLEMERGENZA

 
   
   Aosta, 4 novembre 2014 – “Spesso si pensa che formazione e prevenzione siano eccessive su alcuni fronti perché tanto poi le cose non succedono, le cronache però ci dicono il contrario. Quindi avere giovani consapevoli è un investimento per tutti”. Con queste parole, nella mattinata di lunedì 3 novembre 2014 a Palazzo regionale, il Presidente della Regione Augusto Rollandin ha aperto la conferenza stampa di presentazione del progetto Scuolemergenza che ha l’obiettivo di potenziare il rapporto tra istituzioni scolastiche e Vigili del Fuoco, sensibilizzare gli alunni sulla tematica della gestione dell’emergenza in ambito scolastico, impartire procedure corrette, collaborare con il personale docente. Il progetto vede coinvolti il Corpo regionale dei Vigili del Fuoco, la Sovraintendenza agli studi, la struttura dirigenziale Politiche educative, l’ufficio edilizia scolastica e sanitaria della Struttura dirigenziale Opere edili e l’ufficio tecnico sicurezza e logistica del Dipartimento Bilancio, finanze e patrimonio. Alessandro Leveque - Corpo regionale Vigili del Fuoco - Responsabile progetto E’ un progetto che abbiamo messo a punto per i ragazzi che frequentano la terza media, in collaborazione con la Sovraintendenza e altre strutture regionali che, a vario titolo, operano o lavorano a contatto con la scuola. L’obiettivo è quello di organizzare incontri nelle scuole con i ragazzi per parlare di sicurezza, prevenzione incendi e gestione dell’emergenza. Questi ragazzi hanno un’età che consente di fare riflessioni un po’ più profonde sul loro comportamento in una situazione di emergenza. Parleremo dei rischi quotidiani che ci possono essere in una scuola, anche in base a dove la scuola si trova, che può essere in montagna piuttosto che in un sito urbano. Parleremo del rischio incendio, di calamità come terremoti, alluvioni, folgorazioni, insomma tutto quello che può accadere, e andremo ad analizzare qual è il comportamento che bisogna assumere in una situazione di emergenza. Ci sono gli insegnanti preposti o personale incaricato, ma gli alunni e gli studenti quale parte integrante della scuola dovranno dare il loro contributo. La precedente iniziativa, rivolta alle classi 3°,4° e 5° elementare e svoltasi nello scorso anno scolastico, ha ottenuto un ottimo bilancio di partecipazione e soddisfazione sia dal punto di vista dei Vigili del Fuoco sia degli Istituti scolastici, con numeri importanti: 1800 bambini coinvolti su 123 classi partecipanti. La formazione, tanto quella interna quanto quella rivolta all’esterno, costituisce un capitolo importante dell’attività del Corpo regionale dei Vigili del fuoco. Si tratta di un’attività a 360 gradi che viene portata avanti alla luce dei continui aggiornamenti, soprattutto in campo tecnologico. Il ruolo dei Vigili del Fuoco diventa così di trasmissione di nuove consapevolezze utili a tutti, a partire dai giovani. Fabio Giovinazzo – Vice Comandante Corpo regionale Vigili del Fuoco L’attività di formazione che coinvolge il Corpo valdostano dei Vigili del Fuoco è legittimata dalla legge 37 del 2009 e prevede che i Vigili del Fuoco siano in qualche modo promotori della sicurezza e quindi anche formatori nell’ambito del decreto legislativo 81 del 2008. Facciamo infatti formazione in ambito sicurezza anche agli esterni. Questo è un esempio, riportato all’ambito scolastico, di promozione della cultura antincendio e formazione all’interno delle scuole.  
   
 

<<BACK