Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 06 Novembre 2014
 
   
  RAJENDRA PACHAURI SUL CLIMA: "DOBBIAMO AGIRE SUBITO"

 
   
  Strasburgo, 6 novembre 2014 - La temperatura del pianeta potrebbe aumentare di 4,8 gradi entro il 2100 e il livello del mare salire di 82 centimetri, secondo le stime del quinto rapporto di valutazione del gruppo di esperti intergovernativo delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (Ipcc) pubblicato domenica. L´ipcc è stato insignito del Premio Nobel nel 2007. Abbiamo intervistato il presidente dell´Ipcc, Rajendra Pachauri, prima della sua partecipazione a una conferenza al Parlamento europeo il 4 novembre a Bruxelles. Cosa può fare il Parlamento europeo per sostenere il nuovo accordo sul clima che verrà preparato nel corso della conferenza sul clima di Lima nel mese di dicembre e poi a Parigi il prossimo anno? Mi auguro che il Parlamento europeo e le altre istituzioni dell´Ue possano analizzare le scoperte scientifiche della relazione e sottoporle all´attenzione della classe politica. Sarebbe un inizio importante e ambizioso. Ci sono differenze di lunga data tra paesi emergenti e paesi sviluppati come, per esempio, la responsabilità per la riduzione delle emissioni. C´è una soluzione? Questo è precisamente il motivo per cui i negoziati sono in corso da così tanto tempo. Dobbiamo renderci conto che siamo tutti residenti del pianeta terra e che l´impatto dei cambiamenti climatici avrà delle conseguenze dirette su di noi. L´ue è un attore che ha un´influenza incredibile. Deve essere un esempio per il resto del mondo. Se si garantisce che queste soluzioni possano essere implementate, che siano fattibili e senza alterare gli equilibri economici, penso che invierà un messaggio molto forte. Clicca qui per ulteriori notizie da parte del Parlamento europeo. Che cosa dire a coloro che non credono al cambiamento climatico? In questo mondo ogni persona ha diritto di avere la propria opinione, ma il peso della scienza è ormai evidente. Abbiamo detto molto chiaramente che la maggior parte del riscaldamento ha avuto luogo a partire dalla metà del secolo scorso: è estremamente probabile che sia avvenuto a causa dell´uomo. Quando si dice estremamente probabile, stiamo assegnando una probabilità di oltre il 95%. Questo dovrebbe convincere le persone sulla realtà scientifica del cambiamento climatico e sulle sue cause. Spero che la gente sia pronta ad accettarlo ed andare avanti. Abbiamo davvero bisogno di agire subito. La Conferenza sul Cambiamento climatico (Cop) si svolgerà a Lima, in Perù dall´1 al 12 dicembre. I deputati della commissione per l´Ambiente voteranno alle 3 su un progetto di proposta di risoluzione sulla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici 2014.  
   
 

<<BACK