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Notiziario Marketpress di Giovedì 13 Novembre 2014
 
   
  PRESENTATO MASTERPLAN AREA EUGUBINO GUALDESE: REGIONE UMBRIA E SEI COMUNI UNITI PER VALORIZZAZIONE E SVILUPPO TERRITORIO

 
   
  Costacciaro, 13 novembre 2014 – Creare le condizioni per un nuovo sviluppo economico e sociale dell´Eugubino Gualdese facendo leva sulle attrattive paesaggistiche e ambientali di territorio in cui è ricompreso un Parco regionale, quello del Monte Cucco, dodici Siti di importanza comunitaria ("Sic") e cinque bacini idrografici. È questo l´obiettivo del Masterplan dell´area Eugubino, un innovativo progetto di programmazione d´area vasta concertato dall´Assessorato all´Agricoltura della Regione Umbria e dai sei Comuni del territorio: Costacciaro, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Gubbio, Scheggia e Pascelupo, Sigillo. Sono stati individuati e scelti 30 progetti, che saranno realizzati con il finanziamento di oltre un milione e 900mila euro nell´ambito del Par Fsc 2007-2013, il Programma attuativo regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, a valere sui fondi per "Interventi per la tutela e la valorizzazione della biodiversità e dei siti Natura 2000". Il Masterplan è stato presentato oggi, a Costacciaro, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte l´assessore regionale all´Agricoltura, Parchi e aree protette Fernanda Cecchini, i sindaci dei sei Comuni interessati, il presidente dell´Università degli Uomini Originari di Costacciaro Natale Vergari, il dirigente del Servizio regionale Sistemi naturalistici e zootecnia Paolo Papa, l´amministratore unico dell´Agenzia forestale regionale Massimo Bianchi. "La Regione Umbria – ha affermato l´assessore Cecchini - ha voluto ‘premiare´ una delle aree dell´Umbria più vocate ai temi ambientali per assicurare al territorio uno sviluppo alternativo, legato alle peculiarità ambientali, puntando sempre più sul ‘Turismo Natura´, un settore in continua crescita, stimata intorno al 20% annuo, e che in Italia nel 2013 ha raggiunto i 12 miliardi di euro di fatturato. Il lavoro progettuale ha preso in considerazione l´area nel suo insieme mettendo in risalto le loro caratteristiche in termini ambientali, paesaggistici, storico-culturali, attraverso una progettazione condivisa che ha permesso di arrivare poi al Masterplan in cui sono state raccolte le proposte progettuali presentate dai Comuni e dall´Università degli Uomini Originari di Costacciaro con un obiettivo specifico: favorire un nuovo sviluppo locale basato sul turismo ambientale e sostenibile e con esso l´aumento dei posti di lavoro". "Superando la logica "municipalistica", - ha proseguito Cecchini - fatta di interventi puntuali, si è giunti a un progetto organico, con una visione di sistema territoriale complesso, in cui si integrano le strategie progettuali dei Comuni. Si sono così evitate inutili concorrenze tra territori e il rischio di duplicazioni di iniziative, con conseguente spreco di risorse". "In coerenza con le finalità del Par Fsc della Regione Umbria - ha sottolineato l´assessore - il Masterplan, fissa scenari e azioni volti a migliorare la qualità generale delle risorse ambientali e culturali e a valorizzarle ai fini di un turismo sostenibile. Da un punto di vista turistico, è stato sottolineato, l´area Eugubino Gualdese è caratterizzata prevalentemente da un turismo di tipo familiare attento agli aspetti legati alla tipicità (tradizioni, gastronomia, produzioni tipiche) e amante della natura e delle attività all´aria aperta. Un visitatore interessato al turismo "lento", alla ricerca di un territorio ricco di testimonianze storico-artistiche calate in un paesaggio suggestivo". Per la migliore fruizione delle risorse turistiche, ambientali e territoriali, per intercettare la crescente domanda a livello nazionale e internazionale di servizi turistici negli ambiti naturali, - ha concluso l´assessore Cecchini - sono stati selezionati interventi essenzialmente di miglioramento infrastrutturale e finalizzati al consolidamento di un´offerta turistica che, senza entrare in conflitto con la conservazione e la tutela del territorio, punti su itinerari tematici legati alla cultura, all´ambiente, allo sport all´aria aperta (quali volo a vela, cicloturismo, trekking, sci di fondo, nordic walking). Due gli assi in cui gli interventi sono stati suddivisi: "Percorsi di acqua e natura – Il percorso degli antichi Umbri" che si propone di valorizzare i tre elementi acqua, natura e storia all´interno dell´area vasta che comprende i sei comuni; "Turismo Natura e micro ricettività", per la valorizzazione del sistema ambientale naturale e dello sport all´aria aperta". Tra i progetti inseriti nel primo asse, oltre a un piano di promozione e marketing turistico che sarà sviluppato in maniera integrata, figurano la valorizzazione del percorso degli antichi Umbri con due interventi che riguardano circa 40 chilometri fra Gualdo Tadino e Gubbio e la sistemazione del percorso che ripercorre l´antico sentiero medievale del "Bottaccio" nella Gola del Bottaccione a Gubbio; la valorizzazione e il recupero di una cisterna del ‘400 in località Valsorda che veniva utilizzata per l´irrigazione di colture di cereali e zafferano; la sistemazione e la valorizzazione di numerosi fontanili, di fonti e sorgenti (a Fossato di Vico, Scheggia e Pascelupo, Sigillo); la realizzazione di itinerari accessibili a disabili (a Sigillo e a Fossato di Vico). Nel secondo asse tematico sono previsti, tra gli altri, la realizzazione di un´area per la soste di camper (in località San Guido di Gualdo Tadino), interventi per il miglioramento delle aree di decollo di volo libero a Pian del Monte (Sigillo); una palestra da arrampicata indoor (a Sigillo); un nuovo centro escursionistico a Costa San Savino (Costacciaro), il completamento dei collegamenti wireless sul tracciato delle piste da sci di fondo (Costacciaro), il potenziamento delle strutture per i cicloturisti, la valorizzazione di bivacchi montani (Costacciaro) e della ex scuola di Isola Fossara (Scheggia e Pascelupo) ai fini dell´ospitalità diffusa.  
   
 

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