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Notiziario Marketpress di Lunedì 17 Novembre 2014
 
   
  CENTRALI E RIORGANIZZAZIONE ENEL IN UMBRIA: PRESIDENTE MARINI E ASSESSORE ROMETTI INCONTRANO "AD" ENEL STARACE

 
   
  Perugia, 17 novembre 2014 – La riorganizzazione della struttura organizzativa dellŽEnel in Umbria e i progetti per le centrali termoelettriche di Bastardo e di Pietrafitta: sono stati questi i temi affrontati nellŽincontro tra la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, lŽassessore regionale allŽAmbiente, Silvano Rometti, e lŽamministratore delegato di Enel, Francesco Starace, che si è svolto a Roma nella sede dellŽEnel. LŽincontro era stato sollecitato dalla presidente Marini per sottoporre allŽEnel le osservazioni e le proposte della Regione circa le ipotesi di riorganizzazione dei servizi di distribuzione elettrica e strutture organizzative e il futuro produttivo dei due impianti. Riguardo ai servizi di distribuzione, pur prendendo atto della loro buona qualità e dellŽesigenza di procedere a una razionalizzazione organizzativa, la presidente ha sottolineato che "se venisse portata avanti la soppressione di due Zone di distribuzione (Terni e Foligno) e tre Unità operative (Magione, Spoleto e Orvieto), potrebbe diminuire la capacità dŽintervento" e ha chiesto allŽad di Enel "di valutare la possibilità di realizzare in Umbria due zone equilibrate per estensione territoriale e numero di utenze servite, composte da 480mila utenti, anche in considerazione della ristrutturazione generale a livello nazionale che prevede tagli del 33 per cento, mentre in Umbria arriverebbe al 67 per cento". Inoltre, la presidente Marini e lŽassessore Rometti hanno chiesto di "rivedere la soppressione del Distaccamento regionale dellŽEsercizio di Perugia poiché lŽaccentramento con Firenze comporterebbe la scomparsa dallŽUmbria di figure con responsabilità e potere decisionale, necessarie per garantire il coordinamento funzionale a livello regionale e un miglior rapporto con le istituzioni locali". Su questo punto, pur mantenendo ferma la posizione sullŽipotesi di riorganizzazione, "lŽamministratore delegato di Enel si è impegnato a un confronto in Umbria, insieme ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali, per approfondire problematiche e proposte". La presidente Marini e lŽassessore Rometti hanno ottenuto impegni anche in merito alla richiesta di costruire un percorso per valorizzare la funzionalità delle centrali di Bastardo e Pietrafitta e i loro livelli occupazionali, rappresentando le preoccupazioni delle istituzioni e dei lavoratori circa il destino dei due siti produttivi relativamente al loro inserimento in una fase di progressiva dismissione sia per esigenze di tipo ambientale (Bastardo) che di tipo economico (Pietrafitta). "La dismissione delle due centrali – hanno sottolineato - metterebbe a rischio non solo i livelli di fornitura elettrica, ma soprattutto determinerebbe un impoverimento dellŽeconomia e dellŽoccupazione locale". LŽamministratore delegato di Enel "ha fornito rassicurazioni circa il mantenimento dei posti di lavoro e si è detto pronto a verificare soluzioni per i due impianti: entro febbraio 2015 si è impegnato a presentare ipotesi progettuali di riconversione per entrambi le centrali, a partire da quella di Bastardo, su cui aprire il confronto con istituzioni e sindacati".  
   
 

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