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Notiziario Marketpress di Lunedì 17 Novembre 2014
 
   
  LOMBARDIA. MARONI: ENTRO FINE ANNO NOMINA GARANTE INFANZIA "VOGLIO POTENZIARE RAPPORTO REGIONE-COMUNI-VOLONTARIATO"

 
   
  Milano, 17 novembre 2014 - "Nonostante certe interpretazioni burocratiche fino ad ora l´abbiano bloccata, ho fatto in modo affinché il Consiglio regionale nomini entro la fine dell´anno il garante regionale per l´Infanzia". Lo ha annunciato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, nel corso del suo intervento alla presentazione del libro ´La terza Italia-manifesto di un Paese che non si tira indietro´ di Vincenzo Spadafora, Garante Nazionale per l´Infanzia e l´Adolescenza e già presidente di Unicef Italia. Modello Lombardo - Dopo aver ricordato "l´eccellenza del sistema socio-sanitario lombardo, che garantisce livelli di assistenza molto alti a costi estremamente bassi e che se venisse applicato in tutte le Regioni, farebbe risparmiare almeno tre volte i quattro miliardi di tagli che il Governo nazionale vuole imporre alle Regioni", il Governo ha ricordato l´impegno della Regione a sostegno dei soggetti fragili. "Abbiamo stanziato - ha detto - risorse importanti nel Fondo sociale regionale: 130 milioni in due anni, nonostante le difficoltà finanziarie e i tagli di Roma". Terzo Settore È Fondamentale - Maroni, ricordando anche la sua esperienza da ministro del Welfare, ha osservato come "il volontariato e il terzo settore, non siano solo importanti, ma fondamentali. Perché forniscono a costi più bassi, molte attività che il ´pubblico´ non riesce a erogare. Il sostegno alle famiglie, ad esempio, per oltre il 70%, è svolto da queste realtà". Una Rete Ramificata - Secondo il presidente, il ruolo delle istituzioni, "non è ´sostituirsi´ a questa ´rete sociale´, ma garantire che possa operare applicando gli standard e i livelli essenziali stabiliti dalla legge. Qui - ha proseguito - siamo in una Regione che da questo punto di vista è fortunata. Abbiamo un´ampia e ramificata rete di solidarietà, che va dal volontariato al terzo settore, passando per altre realtà, come gli oratori. In Lombardia - ha ricordato - ci sono la metà degli oratori di tutta Italia". Regione Pronta A Sostenere - Tutte realtà, ha continuato Maroni, che "nascono spontaneamente vista la vocazione del nostro territorio alla solidarietà, ma che io voglio sostenere e finanziare attraverso i bandi e gli altri strumenti che abbiamo a disposizione". Proprio in relazione alle misure di sostegno, il Governatore ha osservato che "a volte rischiano di essere inefficaci, perché chi opera nel campo del sociale, lo fa per passione e magari non si informa nemmeno delle possibilità di sostegno che offre la Regione. Dobbiamo lavorare di più sull´informazione e sulla comunicazione, nel 2015 lo faremo, in maniera che i fondi stanziati per queste attività siano sempre utilizzati fino all´ultimo centesimo. Voglio ulteriormente rafforzare - ha concluso - il rapporto fra l´istituzione Regione Lombardia, i Comuni (che svolgono una parte fondamentale nell´assistenza e nelle politiche di Welfare) e soprattutto le reti del volontariato e del terzo settore".  
   
 

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