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Notiziario Marketpress di Martedì 18 Novembre 2014
 
   
  COMMERCIO ESTERO: ASSOCAMERESTERO, GLI STATI UNITI TRAINANO IL MADE IN ITALY A SETTEMBRE, L’EXPORT NEI MERCATI EXTRA-UE TRAINA LE VENDITE (+ 3,3% RISPETTO AD AGOSTO), GRAZIE SOPRATTUTTO AL MERCATO STATUNITENSE (+13,3%). TRA I SETTORI, FORTE SURPLUS DEI MACCHINARI NEI PRIMI NOVE MESI DELL’ANNO (36,8 MILIARDI DI EURO)

 
   
  Roma, 17 novembre 2014 – Decisa virata in territorio positivo per l’export italiano a settembre (+ 7,4% rispetto a settembre 2013), grazie soprattutto alla forte ripresa delle vendite al di fuori dell’Unione Europea (+3,3% rispetto al mese precedente e addirittura +8,4% su base annua). “Ancora una volta i risultati sui mercati Extra-ue sembrano compensare le deludenti performance sul fronte interno all’Unione. - sottolinea Gaetano Fausto Esposito, Segretario Generale di Assocamerestero, commentando i dati Istat sul commercio estero diffusi oggi – È verso questi Paesi, infatti, che si genera il maggior surplus dei conti con l’estero, pari nei primi nove mesi dell’anno a 16 miliardi di euro contro i 12 prodotti sul versante europeo. In particolare, il mercato statunitense rappresenta nell’Area il primo partner di riferimento, con un incremento delle nostre esportazioni del 13,3% nel solo mese di settembre, spinto probabilmente dall’indebolimento della moneta unica. Grazie a questi risultati, riusciamo inoltre ad arginare le perdite subite invece in Russia, pari al 10,1%, come contraccolpo della recente crisi Ucraina”. Queste performance segnano la ripresa del ciclo degli investimenti, tanto che le vendite di beni strumentali registrano a settembre la crescita più consistente (+11,6% su base annua e +5,6% rispetto ad agosto). Tra i settori, infatti, la meccanica – con un surplus di 36,8 miliardi di euro – spinge in attivo il saldo Made in Italy, dando un contributo complessivo pari al 60%.  
   
 

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