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Notiziario Marketpress di Mercoledì 19 Novembre 2014
 
   
  SANITÀ, EDIZIONE 2015 LABORATORIO BENCHMARKING A VILLA UMBRA SU "GOVERNANCE E NUOVI STRUMENTI DI CONTROLLO DELLA SPESA"

 
   
  Perugia, 19 novembre 2014 – Sarà focalizzata su "Governance e nuovi strumenti di controllo della spesa" la quinta edizione del progetto formativo "Laboratorio di Benchmarking tra sistemi sanitari regionali". Lo ha annunciato Alberto Naticchioni, amministratore unico della Scuola umbra di amministrazione pubblica, al termine dei lavori della tavola rotonda "Il controllo della spesa sanitaria alla luce del nuovo Patto per la salute" con cui si è conclusa la quarta edizione del Laboratorio. "Rafforzare ed armonizzare i diversi metodi di governance sanitaria - afferma Emilio Duca, direttore a Salute e Coesione sociale della Regione Umbria - prendendo a riferimento i modelli regionali migliori per governare la spesa e mantenere alti standard di servizio è la sfida da superare nei prossimi anni. La sanità ha dimostrato una forte capacità di innovarsi. Occorre equilibrare la programmazione sanitaria con quella economica. Anche se il nuovo Patto per la salute prevede più risorse, il Paese sarà probabilmente ancora caratterizzato da misure di ‘spending review´. In questo scenario adottare strumenti di ‘governance´ efficaci è centrale per la sostenibilità del sistema". "Il nuovo patto per la salute che norma il prossimo triennio – sottolinea Francesco Bevere, direttore di Agenas, l´Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali - sarà centrale per il futuro della sanità regionale. È legato ad un sistema di monitoraggio e controllo della spesa a 360 gradi oltre al regolamento degli standard. Nascerà una cabina di regia tra ministero e regioni che per la prima volta svolgerà un controllo effettivo. Agenas coordinerà un tavolo interistituzionale fornendo tutti i dati tecnici per consentire il pieno funzionamento della cabina di regia. Altro elemento importante è la centralità del capitale umano. In questo processo sarà importante rafforzare anche questa Scuola". Alla tavola rotonda sono intervenuti Eugenio Anessi Pessina, docente dell´Università Cattolica; Giancarlo Astegiano, magistrato della Corte dei Conti; Walter Orlandi, direttore generale dell´Azienda Ospedaliera di Perugia, intervenuto in rappresentanza di "Fiaso", Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere, e il direttore di "Agenas", Bevere. Il Laboratorio è stato organizzato dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica e ha registrato l´adesione di molte Regioni italiane e di rappresentanti di Università e Istituzioni, quali Corte dei Conti e Agenas. "Le giornate formative del Laboratorio che si sono svolte a Villa Umbra – ha dichiarato Alberto Naticchioni - sono state un momento di incontro e di confronto prezioso sulle buone pratiche di gestione della spesa sanitaria". Spesa che vede l´Italia agli ultimi posti tra i 28 Paesi dell´Unione per impegno sul Pil, il Prodotto interno lordo. "Tutte le Regioni hanno adottato, più o meno energicamente, negli ultimi anni piani di contenimento della spesa. La sfida, ora – ha precisato Niccolò Persiani, coordinatore scientifico del Progetto formativo - è garantire la sostenibilità del sistema puntando su un´adeguata programmazione degli investimenti e su stringenti meccanismi di monitoraggio. Strumenti su cui c´è stato un ampio confronto in queste giornate di studio". Alla spesa sanitaria e alle centrali di acquisto è stata, infatti, dedicata la prima giornata dei lavori. Nella seconda sessione in programma, l´attenzione si è invece concentrata sugli strumenti di investimento, sul monitoraggio degli acquisti di beni e servizi, sulla gestione del rischio legato ai sinistri sanitari. Il Laboratorio, giunto alla quarta edizione, è stato intitolato alla memoria dell´Assessore Franco Tomassoni, ideatore e sostenitore di questa esperienza, unica in Italia, attivata dalla Regione Umbria nel 2011. "Il Laboratorio è stato battezzato dal nostro caro Franco Tomassoni – ha dichiarato la Vice presidente Carla Casciari, durante la cerimonia di intitolazione – La presidente Marini e la Giunta regionale hanno sostenuto fortemente la decisione di intitolare proprio alla sua memoria la struttura attivata con lo scopo di offrire un luogo di confronto tra sistemi sanitari regionali, dove gli esperti del settore possano dialogare fuori dai luoghi ‘istituzionali´ di incontro".  
   
 

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