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Notiziario Marketpress di Lunedì 13 Aprile 2015
 
   
  LOMBARDIA: 4 MLN A CONIUGI SEPARATI CON FIGLI MINORI

 
   
  Milano, 14 aprile 2015 - Regione Lombardia mette a disposizione oltre 4 milioni di euro per l´erogazione di un sostegno economico a non meno di 2000 genitori separati o divorziati con figli minori - che si aggiungono ai 2500 che hanno già beneficiato di questa misura - fino ad un massimo di 2400 euro in sei mesi, con criteri di valutazione che tengano conto dei reali bisogni delle persone. Lo ha annunciato nella conferenza stampa dopo la riunione della Giunta regionale l´assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Volontariato e Pari opportunità Maria Cristina Cantù. Interventi Personalizzati - "Si tratta di un provvedimento - ha spiegato l´assessore Cantù - nel solco di una continuità di intervento riguardo a questo target di fragilità, che viene portato a sistematizzazione in base a principi della Legge 18 del 2014, che è il quadro di riferimento regionale". In Lombardia, ha ricordato l´assessore, ci sono oltre 1 milione di famiglie separate e divorziate e "molte di queste sono caratterizzate da vulnerabilità sociale ed economica". In questo contesto, Regione Lombardia interviene con "misure fortemente vocate a interventi personalizzati che tengono conto delle condizioni di vulnerabilità". Regolamento Case Popolari - L´intervento economico è accompagnato, ha spiegato ancora l´assessore, dalla proposta di modifica del regolamento regionale con l´inserimento della categoria dei coniugi separati o divorziati in condizioni di disagio con figli minori (anche se proprietari di casa) per l´assegnazione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica. Previsti in particolare: un punteggio equivalente a quello riconosciuto a seguito di provvedimento di sfratto per la formazione della graduatoria per gli alloggi; l´esclusione delle somme versate per il mantenimento dei figli e del valore patrimoniale dell´alloggio di proprietà in cui vivono i figli nel calcolo dell´Isee-erp; l´introduzione di una categoria ad hoc nella graduatoria, per i soggetti separati legalmente o divorziati aventi esigenze di alloggio temporaneo. Lavoro - A questi interventi si aggiungono misure per il lavoro "tema molto importante per questa categoria di fragili". L´obiettivo è aiutare queste persone a riconquistare un posto di lavoro o ad acquisirlo. In questa prospettiva, "la costruzione di progetti di tutela e di protezione e percorsi di accompagnamento, seguiti da Asl ed Enti locali, valorizzando in particolare la rete dei consultori che si stanno sviluppando sempre più in una logica di centri per la famiglia".  
   
 

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