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Notiziario Marketpress di Venerdì 17 Aprile 2015
 
   
  CONCERTO DI GALA A LUGANO CON JULIA FISCHER E L’ACADEMY OF ST MARTIN IN THE FIELDS

 
   
  Il Concerto di Gala 2015 riporta a Lugano Festival la prestigiosa Academy of St Martin in the Fields, storico gruppo londinese fondato da Neville Marriner. Sul podio, il 20 aprile al Palazzo dei Congressi, la giovane violinista tedesca Julia Fischer, nella duplice veste di direttore e solista. Accanto a lei un altro grande talento, il pianista svizzero Oliver Schnyder. Il programma prende le mosse da Haydn e, passando attraverso il giovanile Concerto per pianoforte, violino e orchestra di Mendelssohn, giunge fino a Schönberg. Un programma di grande interesse quello proposto dalla Academy of St Martin in the Fields per la serata del 20 aprile. In apertura, uno dei tre concerti che Haydn dedicò al violino solista, il Concerto in sol maggiore Hob. Viia:4. Se si guarda al catalogo del compositore, balza all’occhio come il violino sia un po’ una Cenerentola tra gli strumenti solisti presenti nelle sue opere, e venga ampiamente superato da pianoforte e violoncello. Resta però il fatto che il Concerto in sol maggiore è una splendida pagina, fresca e gioiosa come è nello stile del suo autore, e che la rara occasione di ascoltarla è resa ancora più interessante dalla presenza di Julia Fischer, oggi ritenuta una delle più valide violiniste della sua generazione – ha 32 anni – a livello mondiale. Altrettanto seducente la scelta di proporre il Concerto di Mendelssohn per violino, pianoforte e orchestra in re minore: un lavoro firmato da un genio appena quattordicenne, che esplora un organico mai scelto da nessuno prima di lui, con esiti notevoli. Ad affiancare la Fischer sarà il pianista svizzero Oliver Schnyder, classe 1973, conosciuto soprattutto come infaticabile promotore della musica contemporanea, e partner cameristico di stelle di primo piano quali Sol Gabetta e Veronika Eberle. Il programma si chiude con un’incursione nel Novecento: una proposta singolare per la Academy of St Martin in the Fields, nota soprattutto per le geniali interpretazioni del repertorio settecentesco (la sua colonna sonora per il film Amadeus è uno dei dischi classici più venduti di tutti i tempi). Si tratta di uno dei primi capolavori di Arnold Schönberg, Verklärte Nacht (Notte trasfigurata). Dall’originale per sei archi l’autore trasse, nel 1943, una partitura per orchestra, che sarà proposta a Lugano con la direzione di Julia Fischer. Appuntamento alle 20.30 al Palazzo dei Congressi di Lugano www.Luganofestival.ch    
   
 

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