Milano, 20 aprile 2015 - "Con la riunione in Regione Lombardia si è conclusa l´istruttoria tecnica riguardante la richiesta presentata dal Consorzio del Ticino di poter innalzare nel periodo dal 1 marzo al 15 settembre il livello di regolazione. Ora, non appena il comitato istituzionale dell´Autorità di Bacino del Fiume Po convocato dal Ministro darà l´avvallo alla sperimentazione, si potrà procedere con l´innalzamento del livello del lago da 1 metro a più 1,25. Probabilmente già entro la fine di questo mese". A parlare è l´assessore regionale all´Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Claudia Maria Terzi che si dice soddisfatta dell´accordo raggiunto. Risorsa Ambientale - "Il Lago Maggiore è uno dei più grandi laghi dell´arco alpino e secondo bacino italiano per superficie e volume. Il suo bacino imbrifero ricade entro i confini dell´Italia e della Svizzera e costituisce una risorsa ambientale, economica e turistica di grandissimo valore", spiega l´assessore. "Con questo innalzamento potremo invasare circa 50 milioni di metri cubi in più nel periodo estivo. Un aumento che - annota ancora Terzi - servirà principalmente per soddisfare le esigenze ambientali del Ticino, e più in generale dell´agricoltura lombarda e per dare certezza di acqua per l´evento di Expo (canale)". Le Prossime Tappe - Il prossimo 29 aprile è prevista la presentazione della proposta di sperimentazione agli Enti rivieraschi del lago. L´obiettivo: acquisire il parere dei Parchi e delle amministrazioni competenti in materia di gestione del demanio lacuale che non hanno partecipato ai lavori del tavolo tecnico.