Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 23 Aprile 2015
 
   
  NEW HOLLAND: UN ANNO DI CASSA INTEGRAZIONE PER IL RILANCIO

 
   
  Torino, 23 aprile 2015 - Si è concluso con l’accordo di attivare per un anno la cassa integrazione straordinaria per crisi aziendale l’incontro che si è tenuto oggi presso l’assessorato al Lavoro tra l’azienda New Holland Construction Machinery Spa, con sede a San Mauro Torinese, e le rappresentanze sindacali. La New Holland è un costruttore full liner di macchine movimento terra (escavatori, gommati e cingolati, mini escavatori), che aveva operato come partner produttivo e commerciale della Kobelco Construction Machinery Co Ltd fino al 1913, anno in cui è cessata la relativa partnership. Il calo produttivo dovuto anche alla crisi del mercato che ne è conseguito ha già imposto in passato fermate produttive con il ricorso alla cassa ordinaria. In questo difficile scenario la società ha esplorato tutte le possibili opzioni produttive e commerciali che consentissero di sfruttare al meglio il proprio know out e di acquisire nuove possibilità. Nell’aprile del 2014 si è così raggiunto un accordo con Sumitomo Construction Machinery che ha previsto l’assegnazione allo stabilimento di San Mauro della produzione di otto nuovi modelli di escavatore cingolato, che verranno prodotti a partire dal terzo trimestre 2015. Per cogliere la possibilità offerta dall’alleanza con Sumitomo di presentare un nuovo prodotto sul mercato, sarà necessario adattare i macchinari e soprattutto provvedere a un programma di riqualificazione del personale. Di qui l’esigenza di procedere alla richiesta di cassa integrazione straordinaria per il periodo di trasformazione, che, come sottolineato dall’assessore al Lavoro, Gianna Pentenero, “avrà come obiettivo il rilancio dell’attività produttiva dell’azienda. Positivo poi il fatto che a firmare l’accordo siano state tutte le sigle sindacali”. A essere interessati dal provvedimento saranno 491 lavoratori, di cui 386 operai, 68 impiegati e 37 quadri.  
   
 

<<BACK