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Notiziario Marketpress di
Lunedì 16 Aprile 2007 |
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I VERTICI DELL’AEROPORTO CATULLO DI VERONA INCONTRANO LA GIUNTA PROVINCIALE DI TRENTO IN VISTA DELL’AVVIO DEI VOLI LOW COST E DELLA SOCIETÀ DI MARKETING TERRITORIALE
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Trento, 16 aprile 2007 – E’ sempre più stretto il rapporto tra l’Aeroporto Catullo di Verona e la Provincia autonoma di Trento, che dello scalo veronese è la seconda azionista. La riprova stamane quando l’intera Giunta provinciale ha incontrato i vertici della società che gestisce le strutture aeroportuali. A guidare la delegazione – in pratica l’intero Consiglio di amministrazione - l’avvocato Fulvio Cavalleri, presidente del Catullo. Al suo fianco Giovanni Aspes, presidente della Società di Marketing territoriale (nella quale l’assessore provinciale all’agricoltura, commercio e turismo, Tiziano Mellarini, è vicepresidente) che ha lo scopo di offrire al traffico turistico e imprenditoriale una serie di servizi; Antonio Ghini, direttore della comunicazione della Ferrari (ad uno degli uomini simbolo della scuderia di Maranello è stato infatti affidato il progetto di comunicazione della Società di marketing territoriale che unisce Trento, Mantova, Verona, Vicenza e Brescia) e il comandante Giuseppe Gentile, che guida Air Italy, la compagnia di voli low cost che proprio a Verona avrà il cuore operativo e che dal 2 giugno – con il collegamento diretto con 9 capitali europee – assicurerà al Catullo un valore aggiunto notevole. Valore cui il Trentino – ha detto il presidente Lorenzo Dellai – “intende continuare ad assicurare un apporto costruttivo e creativo. Sempre più il Catullo diventerà strategico per il Trentino: in chiave turistica ma anche collegandosi appunto a quei progetti di marketing territoriale che puntano su ambiente, cultura, artigianato, tempo libero”. E Silvano Grisenti, assessore provinciale alle opere pubbliche, protezione civile e autonomie locali, ha voluto ribadire come non a caso i progetti di mobilità – in particolare quelli legati ai trasporti ferroviari lungo la linea del Brennero – vedano nei collegamenti con il Catullo un momento decisivo. Così dal prossimo dicembre il nuovo orario cadenzato studiato con Trenitalia farà sì che ogni ora ci sia un treno in partenza rispettivamente da Mezzocorona, Trento e Rovereto per Verona (e viceversa). E alla stazione di Verona una linea di bus-shuttle assicurerà il collegamento costante con l’aeroporto. Il presidente del Catullo, Cavalleri, ha ricordato che proprio la sensibilità al marketing territoriale ha guidato Verona, Mantova e Trento come prime sostenitrici dell’idea, e Brescia e Vicenza a completare il quadro, verso la costituzione di un vero e proprio programma di sviluppo turistico ed economico dell’intera area delle cinque province. Il progetto, che per naturale vocazione ha nella mobilità il principale punto di riferimento, è completato ora dall’apertura di nove nuovi collegamenti tra Verona e l’Europa, gestiti da Air Italy e operativi dall’aeroporto Valerio Catullo. La notizia di nove nuovi collegamenti tra l’aeroporto Catullo di Verona e altrettante grandi città europee, con una nuova compagnia aerea low cost creata da Air Italy, sarebbe già di per sé molto importante. Collegare il centro di cinque province diverse ma complementari e ricche di attrattive turistiche, commerciali ed industriali quali Brescia, Mantova, Trento, Verona e Vicenza a Mosca, Sofia, Praga, Varsavia, Parigi, Londra, Madrid, Berlino e Barcellona costituisce infatti una importante premessa ad un ulteriore sviluppo turistico ed economico dell’intera area. Ma ciò che è stato annunciato poche settimane fa a Verona è decisamente di più: per la prima volta il progetto di sviluppo del territorio è stato realizzato armoniosamente creando, insieme ai collegamenti che inizieranno il primo di giugno, una Società di Marketing territoriale che ha lo scopo di offrire al traffico turistico e imprenditoriale, una serie di servizi che anticipino le richieste e rispondano alle aspettative del milione di visitatori annui in più rispetto ad oggi, posti quale obiettivo all’intero progetto. La Società di Marketing Territoriale ha tra i suoi ruoli primari la creazione, per il Territorio, di una identità forte e riconoscibile. In parallelo svilupperà in modo razionale ed avvalendosi delle tecnologie più attuali, l’informazione sull’offerta dell’area coperta dalle cinque province, razionalizzando e raccogliendo in categorie omogenee tutto ciò che un visitatore può attendersi. Alberghi e ristoranti in rete, classificati secondo tipologia, calendari dei più diversi eventi e modalità di prenotazione e accesso, offerte specifiche nei settori dell’arte e della cultura, dello sport e del wellness e del tempo libero, oltre a fornire le informazioni di base su collegamenti e servizi. Il potenziale di queste attività, alle quali saranno chiamati a collaborare tutti gli enti dedicati alla promozione del territorio, è enorme ma soprattutto indispensabile da sfruttare di fronte alla crescente concorrenza internazionale sul mercato del turismo. “In un certo senso dobbiamo considerare il nostro territorio come un prodotto, e gestirlo come tale” è stato ricordato oggi “e la ricchezza dell’offerta delle nostre città, dei laghi, delle montagne del Trentino, le tante occasioni sportive, di divertimento e turistiche, fanno sì che per noi la stagione turistica non si fermi mai. Possiamo, se ben organizzati, fare una seria concorrenza a quei Paesi che offrono un turismo stagionale e generalmente monotematico. E’ una grande iniziativa della quale dobbiamo essere orgogliosi ed alla quale dobbiamo tutti collaborare”. “La crescita del Sistema Aeroporti del Garda costituisce un elemento cardine dell’economia dell’intera area “e non solo” ha aggiunto Fulvio Cavalleri, presidente dell’aeroporto veronese: “la scelta di Air Italy di sviluppare ulteriormente i collegamenti da Verona oggi e in prospettiva anche da Brescia oltre a quella, da noi fortemente voluta, della costituzione di una Società per lo sviluppo del Territorio, costituiscono un passaggio fondamentale per il ruolo che potrà avere nel tessuto economico e turistico di questa area. Col superamento dei tre milioni di passeggeri nel 2006, Verona costituisce già una grande realtà nel panorama aeroportuale italiano. Ma sarebbe un errore fermarsi al successo raggiunto: un sistema aeroportuale con maggior traffico è in grado di offrire servizi migliori, di aver maggior peso internazionale nella negoziazione delle rotte e di sviluppare in modo più utile ai passeggeri la propria attività. Verona ha una posizione ideale che non limita il servizio alle province limitrofe”. Come detto Air Italy inizierà i voli dal primo di giugno e già da oggi è possibile effettuare le prenotazioni con tratte che avranno un costo, tutto incluso, da 35 euro per tutti i collegamenti ad eccezione di Mosca, per la quale la tariffa di lancio sarà di 75 euro. In parallelo inizierà la parte organizzativa del Territorio attraverso l’operatività della Società di Marketing Territoriale alla cui presidenza è stato nominato Giovanni Aspes. Questo importante lavoro dovrà rispondere con precisione ed efficacia, non soltanto ad una esigenza dell’intero progetto, ma anche alle indicazioni del Governo sullo sviluppo delle attività turistiche. . |
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