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Notiziario Marketpress di
Giovedì 19 Aprile 2007 |
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SALUTE, ASSESSORE MONTALDO A MORGILLO: "I NOSTRI CONTI SONO CHIARI, IL GOVERNO INTERVIENE SOLO A FAVORE DI REGIONI COSTRETTE AD AUMENTARE AL MASSIMO IRE E IRAP"
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Genova, 18 aprile 2007 - "Evidentemente il consigliere Morgillo ha rimpianto dei tempi in cui i conti della sanità non si conoscevano e cioè i tempi della Giunta a cui lui apparteneva, oggi i conti sono chiari, il disavanzo c´era e i liguri lo pagano con 100 milioni di tasse e con risorse aggiuntive nel bilancio regionale assorbite largamente dalla sanità". Lo ha detto ieri l´assessore alla Salute della Regione Liguria, Claudio Montaldo, rispondendo alle accuse del consigliere regionale Luigi Morgillo. "Il decreto di cui si parla - ha detto Montaldo - prevede lo stanziamento di 3 miliardi di risorse aggiuntive da parte del Governo, oltre a quelle previste in Finanziaria per il fondo sanitario". "I tre miliardi - ha continuato Montaldo - sono esplicitamente destinati alle regioni con gravi difficoltà per quanto riguarda i disavanzi 2005 e per le quali siano scattate e diventate esecutive le aliquote massime di Ire e Irap, fatto che non è avvenuto in Liguria". "Come è noto - ha continuato l´assessore - nel 2005 la nostra regione aveva un disavanzo di 258 milioni di euro che la Giunta ha deciso di coprire per evitare ai redditi più bassi e alle imprese un´ulteriore imposizione fiscale; la copertura è avvenuta con l´alienazione di 120 milioni di patrimonio, con risorse di bilancio e il gettito di una manovra fiscale approvata nella finanziaria 2006 che esentava la quasi totalità delle imprese e attuava una forte progressività per i redditi; i conti sono questi forse Morgillo avrebbe preferito altri 150 milioni in più di tasse per i liguri per accedere a questo fondo?". "L´accordo tra le regioni e il Governo - ha aggiunto l´assessore - prevedeva l´equilibrio dei conti attraverso le politiche di rigore che abbiamo impostato e il ripiano del disavanzo con la fiscalità regionale decisa per il 2006 e in più 50 milioni di euro di fondo nazionale per i disavanzi 2007". "Sui conti del Lazio poi, 10 miliardi di disavanzo - ha concluso l´assessore - un sodale del Ministro e del presidente della Regione Storace farebbe bene a soprassedere". . |
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