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Notiziario Marketpress di Giovedì 06 Settembre 2007
 
   
  INTERREG ITALIA-SLOVENIA:140 MN EURO FINO 2013 PER 5 MLN DI PERSONE

 
   
  Cividale del Friuli, 6 settembre 2007 - Il programma di collaborazione transfrontaliera Interreg Iiia Italia-slovenia allarga orizzonti ed obiettivi, diventando - come annunciato ieri dall´assessore per le Relazioni internazionali e comunitarie del Friuli Venezia Giulia, Franco Iacop, nel corso di un convegno organizzato all´ex convento delle Orsoline di Cividale del Friuli - un vero e proprio obiettivo della politica comunitaria per rendere competitivi i territori interessati. Dopo avere sviluppato negli ultimi sei anni 475 progetti, di cui 232 già positivamente conclusi, la cooperazione tra i due Paesi confinanti si evolve ulteriormente nell´ottica di un pensiero integrato, potendo contare - ha affermato Iacop - su risorse comunitarie crescenti (140 milioni di euro, 85 p. C. Fondi europei e 15 p. C. Stanziamenti italo-sloveni) per la programmazione 2007-13 che, interessando un´area geografica notevolmente allargata (30 mila km quadrati), coinvolgerà oltre 5 milioni di persone, più del doppio rispetto ai 2 milioni del periodo appena concluso. L´area di collaborazione progettuale, infatti, si estenderà da Lubiana fino alle province romagnole di Ferrara e Ravenna, passando dall´intero Friuli Venezia Giulia e dalle province venete di Venezia, Rovigo, Padova e Treviso. Il convegno di Cividale, a cui sono intervenuti anche i sindaci sloveni di Plezzo, Tolmino e Caporetto, oltre al console sloveno a Trieste, Tanja Mljac, è servito anche ad illustrare alcuni dei migliori progetti elaborati nella passata gestione Interreg Ita-slo 2000-06, inseriti nella speciale sezione Best Practices. Il primo, tuttora in corso, mira a salvaguardare il patrimonio idrico italo-sloveno attraverso la depurazione delle acque reflue urbane del fiume Isonzo e dei suoi numerosi affluenti. Nello specifico, utilizzando l´esperienza dei comuni sloveni saranno adeguati i depuratori di Cividale del Friuli, Buttrio, Manzano, Pradamano e Remanzacco. Altro progetto riferito all´ambiente è quello che si propone di recuperare alcuni castagneti, intervenendo nel contrastare i problemi fitosanitari presenti per migliorarne la produttività. Tra le varie iniziative, prevista anche l´identificazione e la successiva delimitazione di zone in cui i clienti-turisti potranno dedicarsi alla raccolta diretta. Già concluso, invece, il progetto Europa insieme che ha messo in contatto diretto e telematico docenti ed alunni di scuole italiane e slovene di ogni ordine e grado, supportando lo scambio di informazioni ed una reciproca implementazione linguistica. .  
   
 

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