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Notiziario Marketpress di Venerdì 07 Settembre 2007
 
   
  LA PROPOSTA RENAULT PER IL TEMPO LIBERO A MONDO NATURA 2007

 
   
  Anche quest’anno Renault, con una ricca offerta di veicoli dedicati al tempo libero, conferma la sua presenza alla 14^ edizione del Salone Internazionale del Camper, Caravan, Campeggio e Turismo all’aria aperta che si svolgerà dall’8 al 16 settembre p. V. A Rimini Fiera. Nell´edizione 2007 Renault espone 5 veicoli dedicati al tempo libero: Trafic Génération, concreta e reale alternativa per i veicoli ricreazionali, Master Pianale Cabinato, base flessibile ad ogni soluzione di allestimento in Camper, e tre auto che invitano all’evasione: Scénic Conquest, Logan Mcv e New Twingo. Su un mercato italiano in cui sono stati immatricolati, nel 2006, più di 14. 000 veicoli ricreazionali, Renault registra una quota di mercato del 7,8% circa, con oltre 1. 100 unità. All’interno della gamma Renault dei veicoli trasformabili in Camper, è il Master a realizzare la quota più rilevante. Infatti, dall´autunno2003, molti produttori di autocaravan hanno scelto Master come veicolo base per i loro allestimenti: ad oggi Master vanta la 3° posizione all´interno della classifica dei mezzi più scelti nel mercato italiano dei Camper, in linea con la performance europea. Mobilvetta, Adria e Rimor sono le prime tre marche in termini di volumi di immatricolazioni di Master in Italia, realizzando oltre il 50% dei volumi totali. Nuovo Trafic Generation Fin dal suo lancio, alla fine del 2001, Renault Trafic è diventato un riferimento sul mercato. Nuovo Trafic Generation continua su questa scia beneficiando di equipaggiamenti di comfort e sicurezza derivati dal mondo dell’auto. Nuovo Trafic Generation offre una grande modularità di utilizzo: con la sua panchetta trasformabile in letto, i numerosi vani portaoggetti e la mensola amovibile, esso rappresenta la risposta ideale per coloro che sono alla ricerca di un veicolo per il tempo libero, adatto anche all’utilizzo quotidiano. Nuovo Trafic Generation è l’anello mancante fra la monovolume ed il Combi; questa monovolume per il tempo libero è dotata di sedili anteriori specifici che ruotano per offrire un maggior comfort con l’auto ferma, di una panchetta posteriore che si trasforma in letto in modo semplice e rapido e di una mensola a scomparsa. Nuovo Trafic trasporto persone conferma l’ingegnosità della progettazione Renault in materia di vita a bordo. Ogni spazio libero è stato trasformato in spazio portaoggetti, dai pannelli delle porte anteriori agli schienali dei sedili anteriori, con l’utilizzo di tasche portaoggetti in funzione delle versioni, o ancora sotto gli ultimi sedili posteriori con un portasci. L’architettura della plancia permette anche di disporre di un vano portaoggetti illuminato e refrigerato (con l’opzione climatizzatore) che può contenere una bottiglia di 1,5 litri, un astuccio porta-occhiali, porta bicchieri con portacenere amovibile e svariati vuotatasche. 2. 5 dCi 150 cv (107 kW): vivace e performante Con l’evoluzione di questo propulsore, Nuovo Trafic completa le motorizzazioni dell’alto di gamma. Derivato dal 2. 2 dCi 16 valvole, questo motore beneficia anche di un’iniezione diretta common rail, di una testata 16 valvole o ancora della distribuzione con doppio albero a camme tubolari e bilancieri a rulli. Con il passaggio alle norme Euro 4, questo 2. 5 dCi, montato su Trafic all’inizio del 2003, sviluppa oggi una potenza di 150 cv (107 kW) a 3. 500 g/min ed una coppia massima di 320 Nm a 1. 500 g/min. Dotato di filtro antiparticolato, questo motore è disponibile con trasmissione manuale o robotizzata, entrambe a 6 rapporti. Destinata ai clienti alla ricerca di vivacità e performance, questa motorizzazione si rivela economica, grazie ad un consumo di soli 8,2 l/100 km in ciclo completo per la versione Quickshift, garantendo circa 1. 100 km di autonomia con un solo pieno! Nuovo Trafic si avvale di un’evoluzione del cambio robotizzato a 6 rapporti (Pa0), già presente sulle precedenti generazioni di Trafic. Chiamato Quickshift, questo cambio coniuga le apprezzate performance del sistema elettro-idraulico di precedente generazione (Pa6) e la durata della nuova trasmissione manuale (Pf6). Questa trasmissione robotizzata, con comandi ad impulso, assicura un miglior rendimento nella trasmissione della potenza del motopropulsore, riducendo i consumi (con un guadagno di 0,9 l/100 km di carburante in ciclo urbano) e le emissioni inquinanti ed offre un maggior piacere di guida. La Pa0 permette di trasmettere una coppia potenziale fino a 350 Nm (320 per la precedente generazione, il Pa6). Nuovo Master Renault Master: la base versatile per l’autocaravan Il motivo per cui molti produttori di autocaravan hanno scoperto Nuovo Master come veicolo base per i loro allestimenti, oltre l’inconfondibile design caratterizzato dai grandi fari a forma di goccia, la spiccata nervatura sul cofano del motore ed i grandi paraurti, è il pratico ed ergonomico spazio interno ricco di vani portaoggetti. Come per Renault Trafic, la leva del cambio è posizionata sul cruscotto, per facilitare il passaggio tra i sedili. Renault ha sviluppato equipaggiamenti specifici per gli autocaravan, quali, ad esempio la leva del freno a mano che, anche con il freno azionato, può essere ripiegata in modo da facilitare la rotazione del sedile ed il passaggio dalla cabina di guida alla zona abitabile; i pneumatici con un carico ammissibile più elevato volti a rafforzare ulteriormente la sicurezza del veicolo, spesso molto sollecitato come autocaravan. Inoltre, per evitare problemi di sovraccarico, Renault fornisce il Master, a richiesta, con un serbatoio di 70 litri al posto di quello da 100 litri, disponibile di serie. I sedili anteriori possono ruotare di 360° e sono dotati di doppio bracciolo, schienale reclinabile ed abbattibile e regolatore lombare. Tra le opzioni Renault Master propone una sospensione posteriore pneumatica realizzata direttamente in fabbrica, e quindi coperta dalla garanzia contrattuale, che assicura un assetto costante ed una migliore tenuta di strada. La trazione anteriore di Renault Master è ideale per gli allestimenti autocaravan; infatti, essa consente una buona trazione ed un notevole carico con un pianale basso che offre agli allestitori una maggiore libertà di configurazione del veicolo. Inoltre, la sospensione anteriore a ruote indipendenti con doppio triangolo sovrapposto assicura un’ottima tenuta di strada in qualsiasi condizione di marcia e, grazie ai suoi ingombri ridotti, lascia più spazio in cabina per i piedi degli occupanti. Questa sofisticata architettura è completata da barre antirollio anteriori e posteriori; la sospensione posteriore è stata modificata tenendo conto delle specificità dell’allestimento autocaravan. Le numerose varianti di Master presentano numerosi vantaggi: sono, infatti, disponibili tre misure di passo (3. 078, 3. 578 e 4. 078 mm) mentre la portata varia da 2,8 a 3,5 t. Le versioni che si prestano meglio ad un utilizzo autocaravan sono il telaio cabinato, il pianale cabinato ed il furgone. Inoltre, il telaio a longheroni di Master, dietro la cabina di guida, può essere sostituito da una versione ribassata fornita da Al-ko. Con questa trasformazione vengono realizzati modelli a due e tre assi con diversi passi e diverse larghezze e carreggiate. La portata massima complessiva ammessa nella versione con il telaio Al-ko varia da 3. 850 a 4. 500 kg, a seconda che si tratti di una versione a due o a tre assi. Anche Renault Master, come Trafic, offre di serie su tutta la gamma un impianto frenante molto sofisticato, con 4 freni a disco di ampio diametro e sistema Abs con Ebv. Master propone, inoltre, di serie, il sistema di Assistenza alla Frenata di Emergenza, una tecnologia inedita nel mercato degli autocaravan, che migliora l’efficacia della risposta in caso di brusca frenata, aumentando la pressione nel circuito per amplificare ed ottimizzare la reazione del conducente in situazione di rischio. Le dotazioni di sicurezza sono completate dagli airbag frontali (di serie per il conducente) ed il sistema di chiusura automatica delle porte in movimento. Scenic Conquest Scénic Conquest è un’auto dedicata al tempo libero e all’evasione, con un design che, frontalmente e posteriormente, evoca il mondo dei fuoristrada. Al primo sguardo, l’altezza libera dal suolo, rialzata di 20 mm, ne rivela senza ambiguità la vocazione da Urban Suv. Il paraurti anteriore, caratterizzato nella parte inferiore da una protezione in tinta nero grafite, integra le nuove griglie della calandra e delle prese d’aria, uno scudo sotto il motore in tinta cromo satinato e specifici proiettori caratterizzati da una mascherina nera. Anche il profilo di Scénic Conquest rivela la sua propensione ad uscire dai sentieri battuti, con larghe modanature sulle fiancate e le protezioni delle carenature inferiori e dei passaruota in tinta nero grafite. Il tetto presenta barre longitudinali cromate e nere, predisposte appositamente per il trasporto di accessori per gli sport outdoor. Scénic Conquest è presentata a Mondo Natura 2007 nell’esclusiva tinta carrozzeria battezzata ‘’arancio cayenne‘’. Un telaio predisposto per il tempo libero Scénic Conquest completa il suo look con un telaio adatto alla guida fuori dai sentieri battuti. Oltre all’altezza dal suolo rialzata e agli scudi di protezione, avantreno e retrotreno si avvalgono di modifiche che consentono di migliorare il comfort su fondo stradale sconnesso, con l’aumento della taratura degli ammortizzatori anteriori e posteriori e la riduzione del diametro della barra antirollio. Infine, i parametri prescelti per il controllo elettronico della stabilità Esp e l’antipattinamento Asr sono in linea con la caratterizzazione fuoristrada di Scénic Conquest. Il propulsore diesel 1. 9 dCi eroga una potenza di 96 kW (130 cv) a 4. 000 g/min ed una coppia di 300 Nm a 2. 000 g/min. Proposto con o senza filtro antiparticolato, il 1. 9 dCi è associato, a sua volta, ad una trasmissione a 6 rapporti che lo rende agile e piacevole fin dai bassi regimi. Equipaggiata con questo motopropulsore, Scénic Conquest consuma solo 6,0 l/100 km in ciclo misto. Un’offerta completa di equipaggiamenti In materia di equipaggiamenti di comfort e sicurezza, Scénic Conquest è progettata sulla base del livello di equipaggiamento cuore di gamma di Scénic che offre, di serie, il climatizzatore, la radio Cd, i cerchi in lega, l’Esp e tutti gli equipaggiamenti di sicurezza passiva che hanno permesso a Scénic di ottenere le 5 stelle ai crash-test Euro Ncap. A tali dotazioni, Scénic Conquest aggiunge, di serie, il sistema di assistenza posteriore alle manovre di parcheggio e le barre da tetto longitudinali. Inoltre, alcune dotazioni assumono una connotazione specifica per adattarsi allo spirito dinamico di tale versione, come la diversa taratura del sistema Esp ed i cerchi in lega con il design Celcius. Per accentuare ulteriormente l’anima outdoor di Scénic Conquest, Renault ha sviluppato un kit di accessori specifico, composto, tra l’altro, dal porta-biciclette abbinato alle barre da tetto trasversali. Logan Mcv Station wagon particolarmente abitabile e con una grande capacità di carico, Logan Mcv beneficia di tutti i vantaggi di Logan berlina, a cui aggiunge la modularità ed una maggiore polivalenza di utilizzo. Proponendo fino a sette posti per adulti, Logan Mcv ha rivoluzionato il mercato delle station wagon, alla stregua di quanto fatto da Logan rispetto alle berline familiari. Per sottolinearne la versatilità e la vocazione familiare, Logan Mcv è presentata a Mondo Natura con l’originale tenda da tetto Columbus Variant che, con le sue dimensioni 145x210, può ospitare fino a 2 adulti ed un bambino. Un’abitabilità record: fino a 7 posti per adulti Con un passo allungato di 27 cm rispetto alla berlina, Logan Mcv incrementa ulteriormente l´abitabilità record. Anteriormente, il raggio alle spalle e ai gomiti è all´altezza di quello delle migliori berline del segmento C. È nella parte posteriore, tuttavia, che Logan Mcv offre il meglio di sé. Disponibile in versione 7 posti, Logan Mcv permette, in questa configurazione, di far viaggiare comodamente tre adulti in seconda fila e altri due in terza fila. I due posti della terza fila sono perfettamente adatti ad adulti appartenenti al 95° percentile (>1,90 m), una performance resa possibile dalle scelte stilistiche che hanno definito il design posteriore dell´auto. Con una larghezza alle fasce rispettivamente di 1. 421 e 1. 287 mm ed un raggio alle ginocchia di 170 e 174 mm, i passeggeri di seconda e terza fila saranno installati comodamente e potranno apprezzare lo spazio in altezza grazie all´eccezionale altezza libera a filo padiglione che raggiunge 934 mm in seconda fila. Rispetto alla berlina, l’altezza del tetto è stata aumentata di 102 mm. Conseguenza logica, le superfici vetrate sono di dimensioni generose e lasciano entrare nell’abitacolo una luminosità che favorisce benessere e convivialità. Grazie ai terzi finestrini posteriori socchiudibili, i passeggeri di terza fila potranno sempre usufruire di un filo d´aria. In termini di accessibilità, la terza fila permette una comoda installazione: i passeggeri entrano dalla porta posteriore e possono reclinare facilmente il sedile di seconda fila grazie ad un unico comando, situato nella parte superiore dello schienale. I poggiatesta sono a scomparsa, per facilitare le manovre. Una capacità di carico fuori dal comune La capacità di carico propone, a sua volta, valori record, con 700 litri in versione 5 posti e fino a 2. 350 litri in configurazione 2 posti, una versione consentita dalla notevole modularità di Logan Mcv. Con 7 persone a bordo di Logan Mcv, il bagagliaio conserva ancora una capacità di carico pari a circa 200 litri. È inutile, tuttavia, utilizzare il bagagliaio per riporre oggetti di dimensioni ridotte; infatti, i diversi spazi portaoggetti presenti nell’abitacolo offrono una capacità totale che può arrivare fino a 54 litri. Vaschette vuota-tasche sotto la console e nelle portiere anteriori e posteriori, tasche a soffietto e alloggiamento tipo “bottiglia da 1,5 litri” accanto alla terza fila: ovunque ci si trovi, un vano portaoggetti è sempre a portata di mano nell’abitacolo. I battenti posteriori non sono da meno, poiché integrano una vaschetta portaoggetti di 2,15 litri ed una retina sulle facciate interne: spazi il cui utilizzo si rivela evidente con i battenti aperti. Modularità e polivalenza di utilizzo Conviviale per i viaggi in famiglia e le gite fuori porta, Logan Mcv si distingue anche nella vita quotidiana per la sua grande modularità che consente molteplici utilizzi. Sulla versione 7 posti, il divano posteriore di terza fila può essere ripiegato a portafoglio (con funzionalità 1/1 o 1/2-1/2 secondo la versione). L’insieme del divano (seduta + schienale) può essere completamente ribaltato contro il divano di seconda fila. In questa posizione, il divano di terza fila può essere anche rimosso con grande facilità, grazie a maniglie ergonomiche e al peso limitato (appena 16,7 kg). La modularità caratterizza anche, evidentemente, il divano di seconda fila, ripiegabile a portafoglio con funzionalità 1/3 – 2/3, secondo le versioni, e ribaltabile, a sua volta, contro i sedili anteriori per garantire la massima capacità di carico. L’insieme di tali possibilità rende Logan Mcv estremamente pratica nella vita quotidiana permettendo di passare in pochi secondi dal trasporto passeggeri al trasporto di oggetti ingombranti. Il carico di tali oggetti, dei bagagli o delle borse della spesa, è facilitato dalla soluzione adottata per le porte posteriori. La ripartizione asimmetrica 1/3-2/3 dei due battenti consente, in funzione delle necessità, di aprire soltanto una delle porte. Inoltre, ciascuna delle due porte può aprirsi secondo tre angolazioni diverse: 40°, 90° e 180°. L´angolazione di 40° consente di caricare il vano bagagli in uno spazio limitato, in un parcheggio o con un´altra auto parcheggiata a distanza ravvicinata da Logan Mcv. L´angolazione di apertura di 180° risulta particolarmente utile per il carico di oggetti pesanti, lunghi o ingombranti. Qualunque sia l’angolazione di apertura utilizzata, i battenti posteriori di Logan Mcv sono facilmente manovrabili, grazie al loro peso contenuto. Infatti, è proprio il fattore “peso” ad aver convinto i progettisti di Logan Mcv a scegliere questa soluzione piuttosto che il classico portellone. Inoltre, in alcuni mercati di Logan, dove l’auto familiare è utilizzata anche in ambito professionale, i battenti posteriori, associati alla grande modularità interna, rendono Logan Mcv un modello polivalente ideale. Le barre da tetto longitudinali completano tale polivalenza, rendendo parallelamente più accattivante il design di Logan Mcv. Il propulsore 1. 5 dCi 85 cv, per performance dinamiche più elevate Logan e Logan Mcv dispongono, da oggi, della versione 85 cv del propulsore diesel 1. 5 dCi. Potenza e coppia sono in aumento e conferiscono ad entrambi i modelli performance dinamiche più elevate, senza tuttavia contraddire la vocazione economica della gamma Dacia, grazie a consumi particolarmente ridotti, rispettivamente di 4,6 l/100 km per la berlina e di 5,2 l/100 km per la station wagon (ciclo misto). Le emissioni di Co2 sono altrettanto contenute, con appena 120 g/km su Logan e 137 g/km su Logan Mcv, risultati inediti per berline familiari tanto abitabili. Con una potenza massima di 85 cv erogata a 3. 750 g/min, questa versione del propulsore 1. 5 dCi dispone, come la versione 70 cv, di un sistema d’iniezione diretta Common Rail di seconda generazione che consente di mettere sotto pressione la quantità di gasolio strettamente necessaria, a vantaggio del rendimento e dei consumi. Queste performance restano compatibili con consumi ed emissioni di Co2 perfettamente sotto controllo. In effetti, Logan 1. 5 dCi 85 cv consuma soltanto 4,6 l/100 km in ciclo misto e Logan Mcv 5,2 l/100 km. Le emissioni di Co2 registrano rispettivamente 120 g/km per la berlina e 137 g/km per la station wagon. Grazie a tali valori, particolarmente bassi per auto familiari tanto abitabili, la gamma 1. 5 dCi di Dacia contribuisce direttamente ad uno degli impegni del Piano Renault Contrat 2009: vendere, entro la fine del periodo del Piano, un milione di veicoli che emettono meno di 140 g/km di Co2, di cui un terzo con emissioni inferiori a 120 g/km di Co2. Inoltre, in Italia, tali valori consentono di beneficiare degli incentivi fiscali alla rottamazione. In Italia il propulsore 1. 5 dCi 85 cv è disponibile sulla versione Lauréate, per Logan, e sulle versioni Ambiance e Lauréate per Logan Mcv. In linea con tutta la gamma Dacia, queste versioni beneficiano di una garanzia di 3 anni o 100. 000 km e, ovviamente, di un prezzo particolarmente attraente. New Twingo New Twingo, primo modello rinnovato nell’ambito del Piano Renault Contrat 2009, si rivolge oggi ad una clientela più ampia ed internazionale, con l’offerta inedita della versione con guida a destra per il mercato inglese, la proposta di una motorizzazione diesel 1. 5 dCi di riferimento, un design più dinamico nella versione Gt e la robustezza delle altre versioni. Tonica New Twingo migliora le prestazioni della precedente versione, grazie a qualità dinamiche e di sicurezza di livello superiore. Il comportamento, sano e brillante in città, si rivela rassicurante su strada grazie all’efficacia dei collegamenti al suolo. Le specifiche regolazioni del telaio ed il nuovo propulsore benzina Tce 100 cv esprimono il carattere dinamico di New Twingo Gt che fruisce del miglior compromesso performance/ consumi della categoria. New Twingo è una vera auto, senza compromessi in materia di sicurezza, che garantisce una protezione ottimale a tutti i passeggeri grazie a moderni dispositivi di assistenza alla guida, quali il regolatore/ limitatore di velocità o l’accensione automatica dei fari, non disponibili sulla precedente Twingo e caratteristici, per la maggior parte, dei modelli del segmento superiore. Pratica New Twingo è la degna erede di Twingo. A bordo trovano accesso comodamente quattro passeggeri di qualunque morfologia, anche di statura particolarmente elevata. Intuitivo ed ergonomico, l’abitacolo si distingue per le eccellenti finiture e l’utilizzo di materiali di qualità. Questa piccola berlina pratica gioca la carta del benessere a bordo, della modularità e dell’abitabilità, grazie a vani portaoggetti numerosi ed ingegnosi, al volume del bagagliaio senza pari sul segmento e ai quattro sedili indipendenti e scorrevoli, secondo le versioni. Abitabile e spaziosa New Twingo offre una sensazione di spazio fuori dal comune per un modello della sua categoria, ulteriormente accentuata da un’ampia superficie vetrata, che offre luminosità e volume interno, e dalla possibilità di disporre di un tetto panoramico ad apertura elettrica di ampie dimensioni (666 mm di lunghezza, 497 mm di larghezza ai posti anteriori e 405 mm ai posti posteriori). L’apertura avviene attraverso un comando elettrico rotativo ad impulso, con sistema anti-schiacciamento delle dita di serie. I sedili posteriori sono facilmente accessibili, grazie ad un’architettura completamente rivista. Un comando ergonomico, posto sulla parte alta dello schienale dei sedili anteriori, consente di ribaltare lo schienale. Il sistema consente di riposizionare il sedile del conducente nella posizione iniziale. Per limitare la flessione del busto e facilitare il passaggio della testa, gli spazi di passaggio sono superiori rispetto a Twingo e lo spazio libero per i piedi dei passeggeri posteriori è, quindi, maggiore. Inoltre, per facilitare ulteriormente l´accesso ai sedili posteriori e l’installazione di un seggiolino per bambini, lo schienale del sedile passeggero anteriore è ripiegabile in posizione tavolino (secondo le versioni), permettendo così di riporre oggetti a portata di mano nella retina posta sullo schienale del sedile. L’abitacolo di New Twingo è stato progettato per accogliere passeggeri di ogni morfologia, anche quelli di statura più elevata. L’altezza dell’abitacolo è particolarmente generosa: New Twingo offre un’abitabilità verticale anteriore di 897 mm e posteriore di 877 mm, con i sedili indipendenti in posizione completamente avanzata, e di 851 mm con i sedili indipendenti arretrati al massimo. Questi valori rappresentano un guadagno di 35 mm, 42 mm e 27 mm rispetto a Twingo. Il raggio alle ginocchia per i passeggeri posteriori aumenta a sua volta di 23 mm; con un massimo di 230 mm, lo spazio riservato alle gambe dei passeggeri posteriori corrisponde alle caratteristiche del segmento superiore. Modulabile secondo le esigenze New Twingo si adatta a qualunque esigenza. Per i passeggeri posteriori, secondo le versioni, New Twingo propone un divano fisso o due sedili indipendenti e scorrevoli. New Twingo presenta il bagagliaio più ampio per un’auto delle sue dimensioni. Sulle versioni di ingresso in gamma, con sedile fisso, il bagagliaio offre un volume generoso di 230 dm3 (Vda), con sedile in posizione normale e ripiano posteriore. Il volume di carico passa a 951 dm3 (Vda) con sedile posteriore ripiegato. New Twingo offre poi, a partire dalle versioni Dynamique e Privilège, un ingegnoso sistema a due sedili posteriori indipendenti che scorrono su 220 mm e dispongono di una tacca di regolazione ogni 10 mm, mentre lo schienale si inclina secondo cinque posizioni, da 25° a 35°. Nelle diverse posizioni consentite dalla modularità dell’auto, il volume del bagagliaio passa da 165 dm3 (Vda), con sedili posteriori arretrati al massimo, configurazione che privilegia il comfort dei passeggeri posteriori, a 285 dm3 (Vda) con sedili posteriori avanzati al massimo, configurazione che privilegia il volume del bagagliaio, fino a 959 dm3 (Vda) in posizione station wagon, con sedili indipendenti ripiegati a portafoglio. Qualunque sia la posizione dei sedili, è possibile riporre un passeggino nel bagagliaio. Lo schienale dei sedili posteriori si ripiega per formare un ripiano e, per una modularità ancora superiore, anche lo schienale del sedile anteriore passeggero si ripiega, consentendo di caricare oggetti lunghi 2,15 m, un record su questo segmento. Trendy e multimediale Auto comunicativa, New Twingo propone prestazioni di connettività inedite sul segmento: l’Audio Connection Box, utilizzabile tramite i comandi al volante, che consente di portare a bordo la propria audioteca personale in formato Mp3, su chiave Usb, walkman o iPod. New Twingo propone anche un comando “vivavoce” per il telefono Bluetooth, con funzione di “messa in attesa” dell´interlocutore per motivi di sicurezza. Nello spirito “my Twingo” è disponibile anche un’ampia offerta di personalizzazione, sotto forma di rivestimenti decorativi esterni o di accessori interni, come “l’organizer-box”, il “light-box” o il “make-up box”. Affidabile, economica ed amica dell’ambiente Fin dalla progettazione, New Twingo porta nel Dna il rispetto dell’ambiente, in particolare per le emissioni di Co2 (tutti i motori sono al di sotto della soglia di 140 g/km e beneficiano, pertanto, degli incentivi fiscali alla rottamazione), la progettazione ecologica, con il 9% di materiali plastici riciclati, e la produzione nello stabilimento di Novo Mesto che ha ricevuto la certificazione Iso 14001. Tutte le versioni di New Twingo, senza distinzioni di motorizzazione, hanno ottenuto la classificazione “Renault eco² “. Grazie alla progettazione curata fin nei minimi dettagli, che le assicura costi di esercizio contenuti ed elevata durabilità, New Twingo si rivela molto accessibile all´acquisto ed economica nell’utilizzo. .  
   
 

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