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Notiziario Marketpress di
Lunedì 10 Settembre 2007 |
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LE AUTORITÀ BRITANNICHE DANNO IL VIA LIBERA ALLA RICERCA SUGLI EMBRIONI IBRIDI
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Londra, 10 settembre 2007 - La Human Fertilisation and Embryology Authority (Hfea), Autorità britannica per la fertilizzazione e l´embriologia, ha deciso di autorizzare gli scienziati a creare embrioni ibridi umani-animali a scopo di ricerca. Gli scienziati che intendono impiegare tali embrioni saranno ancora tenuti a presentare domande individuali all´Hfea. «Dopo aver analizzato tutti gli elementi, l´Hfea ha deciso che non esiste alcuna ragione sostanziale per impedire la ricerca ibrida citoplasmica. Tuttavia, l´opinione pubblica è combattuta e le persone sono generalmente contrarie a questo tipo di ricerca a meno che non sia rigidamente regolamentata e possa condurre a progressi scientifici o medici», si legge in una dichiarazione dell´Hfea. I ricercatori di tutto il mondo utilizzano le cellule staminali di embrioni umani nella ricerca destinata ad approfondire la comprensione di alcune malattie. Molti ritengono che le cellule staminali embrionali possano condurre a nuove terapie. Attualmente gli scienziati devono affidarsi a ovociti provenienti da trattamenti per la fertilità. Ma il loro numero è ridotto e tali ovociti non sempre sono di qualità elevata. Utilizzare ovuli animali permetterà agli scienziati di compiere progressi, evitando queste limitazioni. «La decisione su come l´Hfea dovrebbe trattare l´autorizzazione alla ricerca su ibridi umani-animali e chimere ha rappresentato una sfida particolare poiché tale studio è insolito in termini giuridici, scientifici ed etici», riporta la dichiarazione Hfea. La decisione è seguita a un´approfondita consultazione che ha raccolto i pareri degli scienziati e della vasta opinione pubblica riguardo alle questioni legate a tale ricerca. Il risultato «non è un totale semaforo verde per la ricerca ibrida citoplasmica», rileva l´Hfea, ma «un riconoscimento che tale settore di ricerca possa essere consentito, seppure con cautela e controllo scrupoloso». L´autorità ora esaminerà due domande di ricerca presentate lo scorso anno. La dichiarazione dell´Hfea dimostra che l´opinione pubblica riconosce il valore che può assumere la ricerca sugli embrioni umani-animali, ma aggiunge che esiste la chiara esigenza di ulteriori informazioni sulle attività dei ricercatori. Secondo l´Autorità, tale affermazione evidenzia la necessità di una migliore comunicazione riguardo alla ricerca da parte sia degli scienziati stessi sia dell´Hfea. Per accedere alla dichiarazione dell´Hfea in versione integrale consultare: http://www. Hfea. Gov. Uk/en/1581. Html . |
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