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Notiziario Marketpress di Martedì 11 Settembre 2007
 
   
  ABROGARE LE NORME SUI LIQUIDI A BORDO DEGLI AEREI

 
   
  Bruxelles, 11 settembre 2007 - Il Parlamento europeo chiede alla Commissione di rivedere e - se non vengono presentati ulteriori fatti irrefutabili - di abrogare il regolamento che impone misure restrittive sui liquidi nei bagagli a mano dei passeggeri aerei. Nell´evidenziare la sua applicazione non uniforme in tutti gli aeroporti, teme infatti che i suoi costi siano sproporzionati rispetto all´aumento effettivo della sicurezza. Chiede poi la pubblicazione integrale dei divieti e delle restrizioni. Con 464 voti favorevoli, 158 contrari e 70 astensioni, il Parlamento ha adottato una risoluzione che afferma anzitutto il sostegno a tutte le misure di sicurezza contro i rischi di attacchi terroristici nel settore aereo «che siano concepite realisticamente per ridurre al minimo il rischio e non siano sproporzionate». Sottolinea tuttavia che il controllo dei bagagli a mano attraverso i raggi X «non è in grado di rilevare la presenza di esplosivi liquidi» e chiede alla Commissione e agli Stati membri di intensificare i loro sforzi a sostegno della ricerca volta a trovare strumenti efficaci per tale rilevazione. I deputati notano poi che le disposizioni di sicurezza fissate dal regolamento n. 1546/2006 non sono state attuate in modo uniforme e coerente in tutti gli aeroporti dell´Unione europea e chiedono quindi di procedere in tal senso. Pur condividendo la necessità di un sistema di sicurezza di qualità, osservano inoltre che l´attuazione del regolamento ha portato a un aumento dei costi per gli aeroporti e per gli operatori, ma anche per i passeggeri attraverso la confisca degli oggetti personali. Riconoscendo inoltre «i considerevoli disagi» e le difficoltà che i passeggeri, specialmente quelli in transito, e gli operatori devono sopportare, i deputati temono che i costi generati dal regolamento «possano essere sproporzionati rispetto al valore aggiunto che la sua applicazione comporta in termini di sicurezza». Il Parlamento - con 382 voti favorevoli, 298 contrari e 15 astensioni - chiede quindi alla Commissione di procedere con urgenza «alla revisione e - se non vengono presentati ulteriori fatti irrefutabili - ad abrogare il regolamento». Su proposta di Alde, Verdi/ale e Gue/ngl, l´Aula invita inoltre la Commissione a pubblicare e a mettere a disposizione dei cittadini «il testo integrale dei divieti e delle restrizioni che possono essere loro imposti nonché un elenco delle eccezioni e le ragioni della misura». Non sono invece stati accolti gli emendamenti che invitavano la Commissione a garantire il diritto dei passeggeri ad essere informati sui loro diritti, compresa la possibilità di ricorrere in caso di abuso di potere nell´applicazione delle norme di sicurezza. .  
   
 

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