Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 20 Settembre 2007
 
   
  “L’ORO DEL PERÙ” NELL’ORO DI VICENZA FIERA VICENZA PORTA PER LA PRIMA VOLTA IN EUROPA OLTRE SETTANTA CAPOLAVORI DELL’ARTE ORAFA PERUVIANA PREISPANICA

 
   
   Esposti per la prima volta in Europa, arrivano a Vicenza 75 capolavori dell’arte orafa peruviana preispanica raccolti nella mostra “L’oro del Perù. Gioielli, simboli e leggende di civiltà scomparse”. La mostra, presentata in anteprima a Vicenzaoro autumn, la manifestazione internazionale orafo-gioielliera in programma alla Fiera di Vicenza dal 15 al 19 settembre sarà in seguito trasferita e aperta al pubblico presso le sale del Museo Civico di Palazzo Chiericati di Vicenza dal 22 settembre al 21 ottobre. Grazie alla Fiera di Vicenza, i preziosi reperti, selezionati dal professor Antonio Aimi dell’Università degli Studi di Milano, diventano rare testimonianze dell’abilità degli orafi dell’antico Perù nella lavorazione dell’oro e nella creazione di particolari combinazioni alchemiche le quali conferiscono ai metalli preziosi un’ampia gamma di colori, sfumature e brillantezza. “Questa mostra – spiega il Presidente della Fiera di Vicenza Dino Menarin - rappresenta la prima tappa di un progetto culturale ad ampio respiro che la nostra Fiera intende attuare a sostegno dell’arte orafa. Si tratta di un esordio che ci riempie di legittima soddisfazione sia per il livello artistico dei pezzi proposti, sia per il rigore scientifico con cui sono stati selezionati, organizzati e “letti” dal Professor Aimi. ” Significativa la presenza di oggetti utilizzati nei rituali che dovevano garantire l’equilibrio del cosmo o rappresentare lo sfarzo e la potenza dei sovrani. “L’oro del Perù” apre quindi uno scenario affascinante sulle antiche culture peruviane attraverso raffigurazioni di divinità vere e proprie e di quegli elementi - animali reali e mitici - che alle divinità erano associati. La ricca selezione di manufatti quindi, incanta il visitatore contemporaneo attraverso la incredibile modernità espressa dai reperti esposti e soprattutto dalla creatività di artisti che hanno saputo anticipare di venti secoli molti degli “ismi” e degli stilemi dell’arte moderna (dal minimalismo al surrealismo, per limitarci solo ad alcune delle opere presentate a Vicenza). .  
   
 

<<BACK