Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 17 Settembre 2007
 
   
  SEGRATE LAVANDERIE, TAGLIO DEL NASTRO DELLA PASSERELLA SULLA CASSANESE IL PONTE CICLOPEDONALE È IL PRIMO DI UN SISTEMA DI INFRASTRUTTURE CHE FARANNO DA CERNIERA TRA I QUARTIERI SEPARATI DALL’ARTERIA STRADALE CHE TAGLIA LA CITTÀ

 
   
  Segrate, 17 settembre 2007 - Domenica 16 settembre, Giubileo della Parrocchia Beata Vergine Immacolata, è stata la festosa occasione per inaugurare il nuovo ponte ciclopedonale di Lavanderie, con il primo “attraversamento” ufficiale e la benedizione di Mons. Franco Giulio Brambilla, vescovo ausiliario della Diocesi Ambrosiana. L’appuntamento è stato alle 10, presso la Chiesetta del Crocefisso (Cascina Ovi). L’evento prevedeva anche la benedizione della nuova sede della Confraternita della Misericordia, trasferitasi nei locali ristrutturati della ex Asl. “La passerella, che, pur nella sua leggerezza e semplicità, si pone come importante porta di ingresso a Segrate e che nella sua modernità ne connota la vocazione all’innovazione, - dice il Sindaco Adriano Alessandrini - è solo la prima delle tante infrastrutture che realizzeremo per unire e collegare i quartieri della città separati fino a oggi dalla Cassanese. Da Lavanderie a Milano Due, da Segrate Centro a Rovagnasco, dal Villaggio Ambrosiano di nuovo a Segrate Centro, da Milanosantamonica a via Morandi, un sistema di ponti percorribili a piedi e in bici sarà la “cerniera” che comporrà un territorio prima frammentato in un tessuto da vivere in continuità, senza stacchi né barriere, in libertà e in sicurezza. Creando un’unica rete, piste ciclopedonali e corridoi verdi all’interno dei quartieri e da un quartiere all’altro confluiranno tutti nel Cuore della Città, il futuro Centro Parco”. Note Tecniche - La passerella è un tipico ponte “sospeso” con un’ossatura portante realizzata interamente in acciaio sorretta da funi spiroidali. La sottostruttura portante e la pavimentazione sono in legno (kerto e iroco). Scavalca la Cassanese a un’altezza minima di 5,50 metri dal piano della strada; il peso complessivo è di circa 55 tonnellate. La larghezza di passaggio è di 3 metri. E’ lunga circa 280 metri. La struttura è costituita da tre travi principali e da una serie di 13 traversi (“gondole”) di connessione alle funi di sostegno. La progettazione e la modellazione teorica dell’opera sono state eseguite utilizzando programmi informatici specialistici e hanno richiesto parecchie centinaia di ore di lavoro in studio. Hanno suscitato l’interesse del Politecnico di Milano e dell’Università di Genova che hanno seguito da vicino le fasi di progetto definitivo pubblicando una tesi specifica sull’argomento. Le pile, con la tipica forma a Y, sono in acciaio, poggiano su plinti massicci in cemento armato che a loro volta scaricano su pali infissi nel terreno. Anche le funi sono ancorate a terra con plinti massicci e pali profondi. Le rampe di accesso al ponte principale sono schematizzate a trave in acciaio. Gli elementi portanti principali sono a sezione tubolare con vari diametri e spessori. Tutte le parti metalliche sono state trattate con particolari cicli di protezione alla corrosione e di verniciatura, in modo da resistere al meglio agli agenti atmosferici. .  
   
 

<<BACK