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Notiziario Marketpress di Martedì 18 Settembre 2007
 
   
  A FANO SEDICI RISTORANTI ITALIANI IN GARA PER IL MIGLIOR BRODETTO DELL’ANNO

 
   
  Canocchie, seppie, calamari, scorfani, triglie, e tutti gli altri pesci da brodetto attenzione! Sono infatti già pronti i 16 ristoranti italiani che parteciperanno alla V° edizione del Festival Internazionale del Brodetto e delle Zuppe di Pesce, che si terrà a Fano, dal 18 al 23 settembre. La disfida del mare coinvolgerà in appassionanti gare a colpi di “brodetto” ben sedici delegazioni di chef che arriveranno da tutta Italia in rappresentanza delle regioni bagnate dal mare (le Marche avrà due partecipanti: uno fanese come città ospitante ed uno selezionato tra le altre città marchigiane): ogni cuoco porterà a Fano la propria zuppa di pesce preparata seguendo la ricetta tradizionale del proprio territorio. Ecco dunque l’elenco completo dei ristoranti in gara: Ristorante Andrea, Genova – Liguria; Tavernetta all’Androna, Grado (Go) - Friuli Venezia Giulia; La Tavernetta di Eraclea, Eraclea (Ve) – Veneto; Boca Chica, Torre del Lago Puccini (Lu) – Toscana; Il Mago del Pesce, Sant’alberto (Ra) – Emilia Romagna; Ristorante Elisio, Nettuno (Rm) – Lazio; Esperia, San Vito Chetino (Ch) – Abruzzo; Taverna dell’Orco, Termoli – Molise; Taverna Rovita, Maratea (Pz) – Basilicata; Country Club La Rosa nel Bicchiere, Soveria Mannelli (Cz) – Calabria; Sea Garden, Salerno – Campania; Santa Lucia, Bari – Puglia; Villa Cocuzza, Belvedere (Sr) – Sicilia; Sa Cardiga e Su Schironi, Capoterra (Ca) – Sardegna. Per le Marche i due ristoranti che parteciperanno sono il Fortino Napoleonico, sulla Riviera del Conero, e La Perla per la città di Fano. Ma il Festival, oltre alla buona cucina marinara, sarà anche un momento per giochi, incontri, convegni e tanti eventi gustosi che faranno da piacevole contorno ai piatti di brodetto serviti dagli chef. Uno tra i tanti eventi sarà quello previsto durante la serata inaugurale del Festival, il 18 settembre al ristorante Symposium di Cartoceto, quando due noti chef italiani, Lucio Pompili del ristorante ospitante e Marco Bistarelli, Presidente dei Giovani Ristoratori d’Europa, si lanceranno in una originale avventura culinaria: la realizzazione della “Zuppa di Pesce del Futuro”, una ricetta che avrà lo scopo di traghettare la cucina marinara del passato verso mari ancora da scoprire. Il programma della manifestazione sarà ricco di tanti altri appuntamenti da non perdere, come convegni, laboratori e come il “2° Campionato dei Vini da Zuppa di Pesce”, una sfida che decreterà, tra cinque prestigiose etichette di vino, quella che si abbina meglio al brodetto. Di gastronomia e tradizione si continuerà a parlare con il convegno “Zuppe di pesce: una Regione, una Nazione”, che svilupperà i temi legati alla cultura gastronomica di Sicilia e Spagna. L’incontro di culture diverse proseguirà a tavola quando sarà possibile degustare una interpretazione delle due cucine, quella spagnola e quella sicula, a confronto. Oltre a questo, dal 15 settembre al 15 ottobre il piatto della tradizione marinara sarà protagonista nei ristoranti della provincia di Pesaro e Urbino che aderiranno al “Mese del Brodetto”, trenta giorni durante i quali sarà possibile gustare questa saporita pietanza al prezzo calmierato di 15 euro (lo scorso anno sono stati serviti oltre 30. 000 brodetti a settembre). Sempre nello stesso periodo si potrà acquistare pesce da brodetto pulito e calmierato in tutte le pescherie che aderiranno all’iniziativa “Le Pescherie del Brodetto”. Per gli irriducibili della cucina marinara, da non dimenticare, sarà l’evento “A scuola di Brodetto” per imparare trucchi e consigli della nota ristoratrice e chef Teresa Lani del ristorante pesarese “Da Teresa”, la quale sfodererà le nozioni di una vita passata dietro ai fornelli davanti ad un gruppo di studenti che avranno la possibilità di imparare i segreti per cucinare il miglior brodetto. Il Presidente Ais Marche Otello Renzi completerà la lezione di cucina offrendo la sua professionalità nell’arte di abbinare il giusto vino alla zuppa di pesce. Il Festival sarà concluso dalla “Festa Popolare della Cucina di Mare”, due intere giornate in cui si potranno mangiare piatti tipici marinari godendo della scenografia offerta dalle Mura Romane e dall’Arco d’Augusto, uno dei monumenti più belli della città di Fano, oltre ad assistere alla premiazione del miglior Brodetto 2007. La manifestazione è promossa da Confesercenti di Pesaro e Urbino, dalla Federazione Ristoratori della Provincia di Pesaro e Urbino, assieme alla Camera di Commercio di Pesaro e Urbino, Regione Marche, Provincia di Pesaro e Urbino e Comune di Fano, in collaborazione con Fondazione Carifano, Istituto Alberghiero Santa Marta di Pesaro, Circoscrizioni di Fano. Per gli aggiornamenti in tempo reale sul Festival consultare il sito www. Festivalbrodetto. It Giuria al voto con pane e forchetta Il miglior modo per gustare la famosa zuppa di pesce sarà quello di sedere in giuria e vedere sfilare davanti ai propri occhi piatti fumanti di brodetto che non aspettano altro che essere assaggiati e giudicati. Infatti, come nelle precedenti edizioni, anche nel 2007 a decretare il vincitore della Disfida del Brodetto sarà una doppia giuria. Una tecnica formata da gastronomi esperti ed una popolare aperta a tutti coloro che vorranno partecipare prenotandosi in anticipo e pagando solamente 20 euro (bevande e coperto inclusi) per gustarsi le zuppe in gara e vino Doc. Le sfide tra cuochi si svolgeranno all’interno di 11 ristoranti fanesi (Locanda 100 Role, El Cruchel, Alla Lanterna, Barone Rosso, Osteria Baci da Fano, Metauro, Osteria del Gallo Nero, Il Galeone, Casa Nolfi, Borgo del Faro, Hotel Ristorante Elisabeth 1), i quali metteranno a disposizione la propria cucina e il proprio locale per ospitare le ricette tradizionali marinare delle 15 regioni Italiane in gara. La competizione coinvolgerà di volta in volta due chef ed i giurati non conosceranno la provenienza del piatto se non dopo aver votato. Al termine della cena saranno presentati i cuochi che hanno gareggiato i quali illustreranno le caratteristiche dei loro brodetti. Si potrà votare anche durante la serata dedicata al “Campionato dei vini da zuppa di pesce”, momento in cui si potrà scegliere secondo il proprio gusto, quale sia l’abbinamento migliore tra cinque etichette di vini nazionali e un piatto di zuppa di pesce. Per prenotare il proprio posto in giuria è bene affrettarsi e chiamare il numero 0721. 831382. Vini da brodetto: in gara cinque etichette della guida Ais Un vino per brindare al brodetto, perché anche i marinai che uscivano in mare aperto per trovare il pesce più fresco non partivano mai senza una fiaschetta di buon vino al seguito per celebrare il pescato. E’ per questa ragione che ad accompagnare il ritorno del Festival Internazionale del Brodetto e delle Zuppe di Pesce ci sarà anche la seconda edizione del Campionato dei Vini da Zuppa di Pesce. Il gioco, perché di gioco si tratterà, dal titolo “Il mio vino da brodetto: cinque grandi etichette a confronto”, porterà sulle tavole cinque pregiate bottiglie di vino provenienti da varie regioni dello stivale affinché si giudichi quale sia la migliore in abbinamento ad un gustoso piatto di zuppa di pesce cucinato dallo chef Marco Vegliò del Ristorante Il Galeone. Rosso, bianco o rosato, magari anche con qualche bollicina, i vini consigliati dalla guida Ais “Duemila Vini 2007” si sfideranno a tavola nella cornice offerta da Villa Giulia . A contendersi il titolo saranno: Colli di Conegliano Bianco “Vigneto Rizzardo” dell’Azienda La Masottina (Tv); Trebbiano Bianco “Ad Armando” dell’Azienda Tabarrini (Pg); Oltrepò Pavese Riesling “Campo della Fojada” dell’Azienda Travaglino (Pv); Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore “Massaccio” dell’Azienda Fazi Battaglia (An); Frascati Superiore “Epos” dell’Azienda Poggio le Volpi (Rm). Un brodetto dal sapore internazionale La giornata di venerdì 21 settembre sarà un momento per parlare di cultura e di gastronomia all’interno del Festival, grazie al convegno curato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fano, in collaborazione con l’Istituto Alberghiero Santa Marta di Pesaro. In questa edizione 2007 si parlerà di “Zuppe di pesce: una regione, una nazione”: le due protagoniste assolute saranno rispettivamente la Sicilia e la Spagna. Presieduto da Fiorenzo Giammattei, Delegato per la Provincia di Pesaro e Urbino dell’Accademia Italiana della Cucina, il convegno ospiterà gli interventi di Fabio Tombari, Presidente della Fondazione Carifano e Alfredo Mietti, Presidente Provinciale Confesercenti. In qualità di relatore parteciperà Oretta Zanini De Vita, Presidente del Centro Studi Gastronomici “Archestrato”, consulente di cultura gastronomica italiana del “Baicr”, autrice di libri di settore la quale relazionerà sull’argomento “Aspetti della cultura gastronomica legati alla zuppa di pesce visti dalla Sicilia”. Il secondo ospite del convegno sarà invece Ettore Franca, Docente all’Università di Urbino di “Tecnologia, legislazione e marketing degli alimenti”, collaboratore di diverse riviste del settore e di Rai Sat, nonché Presidente di Olea. Il professore proporrà una relazione dal titolo “Aspetti della cultura gastronomica legati alla zuppa di pesce visti dalla Spagna”. Infine, Alissa Mattei, Presidente dell’Istituto Nutrizionale Carapelli, assaggiatrice professionista e capo panel per gli oli extra vergini di oliva, la quale porterà davanti agli intervenuti una relazione dal titolo “Gli aspetti nutrizionali della zuppa di pesce”. Al termine del convegno ci si sposterà tutti quanti a cena per onorare al meglio la multiculturalità a tavola. Quale migliore occasione, infatti, per incontrare il meglio di una regione, la Sicilia, e di una nazione, la Spagna, se non quella offerta grazie alla Cena Mediterranea, apparecchiata al Ristorante Alla Lanterna, con la collaborazione di Scirocco 36 e Istituto Alberghiero Santa Marta di Pesaro. Il menù offrirà ai presenti un assaggio dei piatti più caratteristici di queste due culture geograficamente lontane ma unite immaginariamente dalle acque del Mediterraneo. Il tutto sarà condito da uno spettacolo di musiche e danze di flamenco, che accompagneranno a ritmo di musica l’entrata dei piatti sulla scena. “Dalla Collina al Mare”, iniziativa che metterà in gioco i palati più curiosi, è una delle novità inserite nel programma del Festival Internazionale del Brodetto di questa quinta edizione, novità che avrà lo scopo principale di coinvolgere nella manifestazione marinara per eccellenza della provincia anche i prodotti tipici delle colline del nostro entroterra. I prodotti enogastronomici delle vallate del Metauro e del Cesano della Cooperativa Altamarca, incontreranno dunque i prodotti ittici della marineria adriatica nell’ambito della Festa Popolare della Cucina di Mare che avrà luogo ai Giardini del Pincio a Fano, dalle ore 12, nei giorni 22 e 23 settembre. I sapori tipici della collina sfideranno con un gioco-degustazione il mare e i suoi frutti: il farro, l’olio extra vergine di oliva, formaggi di ogni tipo, tartufo proposto in mille salse, miele, confetture, da un lato, i prodotti ittici dall’altro, con un posto d’onore per il piatto principe, il brodetto. I vini del territorio, che verranno scelti dalla produzione delle Cantine aderenti alla Cooperativa Altamarca, potranno essere degustati grazie ad un bicchiere a disposizione dei concorrenti per abbinarlo ai vari prodotti di collina e di mare. Vincerà chi avrà indovinato esattamente il maggior numero di abbinamenti cibo-vino, mettendo in gioco vista, olfatto e in primis il gusto, per indovinare l’esatto connubio tra i due prodotti. Nelle due giornate, tra gusto e gioco, sarà anche possibile visitare la splendida collezione di cultura rurale del Museo delle Terre Marchigiane della famiglia Straccini. I premi per i vincitori del gioco di degustazione consisteranno in confezioni di prodotti tipici della Cooperativa Altamarca. Il brodetto, un pesce futuristico Il brodetto non è solo un piatto della tradizione legato alle storie di marinai, di reti piene di pesce, ma è anche una ricetta che, grazie all’apporto di chef di grande talento e fantasia, e soprattutto attenti a quelle che sono le esigenze dei palati più moderni, può diventare una zuppa dalle velleità futuristiche. La “Zuppa di Pesce del Futuro”, evento d’eccezione che aprirà questa quinta edizione del Festival Internazionale del Brodetto, si cucinerà per gli ospiti della serata inaugurale di martedì 18 settembre, al Ristorante Symposium Quattro Stagioni di Serrungarina, quando verranno presentate le 16 delegazioni in gara. Alla serata non mancheranno i professionisti della ristorazione, i quali grazie alla loro preziosa presenza contribuiranno offrendo la loro esperienza e professionalità: Marco Vegliò chef del Ristorante Il Galeone e Gabriele Orazi, vincitore nel 2006 del titolo di “Miglior Zuppa di Pesce”, assieme ad una classe dell’Istituto Alberghiero si cimenteranno nel preparare gli antipasti. Dulcis in fundo, il Caffè del Pasticcere proporrà un nuovo dolce tutto dedicato al Festival. Alla tavola d’onore, alla presenza di autorità e organi di stampa, due grandi cuochi della cucina nazionale ed internazionale creeranno in anteprima il brodetto del futuro: Lucio Pompili, chef del ristorante che ospiterà la serata, e Marco Bistarelli, presidente di Jeunes Restaurateurs d’Europe (Giovani Ristoratori d’Europa) avranno il compito di realizzare la ricetta di domani preparata con ingredienti inaspettati, colori sapori e forme alla ricerca di una nuova armonia. Tra tradizione e tecnologia, ai due chef sarà chiesto di interpretare l’antica ricetta dei pescatori e gettare la rete per traghettarci nella cucina di domani. Una iniziativa tutta da assaporare, che avrà sicuramente il merito di mettere d’accordo gli amanti della tradizione, nostalgici degli antichi sapori, con i palati sopraffini di quanti vogliono essere stupiti da una cucina che si re-inventa di volta in volta e alla continua ricerca di nuove soluzioni. Una festa per celebrare il brodetto Due giornate dedicate ai sapori, quelli particolari che si incontrano solo entrando nella cucina della massaia; due giornate dedicate alla musica e al divertimento in grado di attirare migliaia di persone; due giornate da vivere in uno dei luoghi più suggestivi della città di Fano. Tutto questo è racchiuso nella grande Festa Popolare della Cucina di Mare che si svolgerà al Pincio, sabato 22 e domenica 23 settembre a conclusione della V° edizione del Festival Internazionale del Brodetto e delle Zuppe di Pesce. In una manifestazione interamente dedicata al piatto della tradizione non poteva di certo mancare un appuntamento per il “popolo”, e quale luogo migliore del Pincio, con la sua splendida scenografia romana per ospitare una simile iniziativa dove si daranno appuntamento musica e spettacoli con degustazioni di menù marinari ad un prezzo promozionale e stand gastronomici aperti dalle ore 12 fino a tarda sera. La festa sarà anche il momento per incoronare “il vicino di casa” che ogni fanese desidera avere, ovvero il vincitore del titolo di “Miglior Brodetto Casalingo” che andrà a premiare il miglior cuoco tra le circoscrizioni fanesi: Rodolfo Francolini (1° Circoscrizione), Giordano Balestrini (3° Circoscrizione), Luca Travaglini (4°Circoscrizione), Palmerino Brocchini (5° Circoscrizione) e Gastone Gasperi (6° Circoscrizione). Sarà divertente potere assistere ad una gara che quest’anno sarà tutta al maschile , per la gioia delle signore, mogli e casalinghe, che sicuramente non mancheranno di riverire la buona volontà dei loro consorti e tifare affinché vinca il migliore. La Festa Popolare della Cucina di Mare sarà anche il teatro perfetto per incoronare la “Miglior Zuppa di Pesce 2007” che sarà invece consegnata al vincitore della sfida tra le 16 delegazioni di chef nazionali. .  
   
 

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