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Notiziario Marketpress di Mercoledì 19 Settembre 2007
 
   
  SENTENZA DEL TRIBUNALE DI BOLZANO, NO ALLE RICHIESTE ECONOMICHE DELL´ANAAO

 
   
  Bolzano, 19 settembre 2007 - Si arricchisce di un´ulteriore capitolo la vertenza tra la Provincia e il sindacato dei medici ospedalieri Anaao. Oggi (martedì 18) la giudice del Tribunale di Bolzano Francesca Muscetta ha emesso una sentenza che respinge le ulteriori richieste finanziarie del sindacato, e rafforza il diritto della Provincia di regolamentare la libera professione intra-moenia. Sul tavolo c´erano circa 40 milioni di euro di pagamenti arretrati (a partire dal 2000) chiesti da 450 medici ospedalieri del sindacato Anaao a seguito di un ricorso vinto riguardante il diritto di praticare la libera professione extra-moenia, ovvero all´esterno delle strutture ospedaliere. Il Tribunale di Bolzano, nella sentenza odierna, da un lato ha ribadito la legittimità della libera professione extra-moenia per i medici ospedalieri, ma dall´altro ha respinto le richieste economiche dei ricorrenti. Il sindacato Anaao, infatti, aveva avanzato una richiesta di risarcimento di circa 40 milioni di euro per non aver potuto esercitare la libera professione extra-moenia dal 2000 sino ad oggi. "Abbiamo sempre sostenuto - commenta l´assessore alla sanità Richard Theiner - che i medici che lavorano nelle strutture pubbliche in Provincia di Bolzano godano di maggiori privilegi economici rispetto ai colleghi del resto d´Italia, e che la limitazione della possibilità di esercitare la libera professione non avesse causato loro danni finanziari. La sentenza di oggi, che considero equilibrata, conferma questa nostra convinzione, e ci consente di sederci nuovamente attorno ad un tavolo assieme alle organizzazioni sindacali avendo fatto finalmente chiarezza circa un punto fondamentale". Tra gli altri passaggi importanti della sentenza emessa dalla giudice Francesca Muscetta, c´è poi quello riguardante i medici che optano per l´esclusivo servizio pubblico, rinunciando così alla possibilità della libera professione: gli emolumenti di questi medici, secondo la sentenza, potranno essere valutati in maniera separata. Infine, sottolineando la necessità di applicare leggi e regolamenti nazionali anche per i medici ospedalieri altoatesini, che dovranno dunque continuare ad essere considerati a tutti gli effetti come membri del servizio sanitario nazionale, il Tribunale ha ribadito il diritto della Provincia di partecipare alle regolamentazione dell´esercizio della libera professione intra-moenia, ovvero all´interno delle strutture ospedaliere. .  
   
 

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