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Notiziario Marketpress di Mercoledì 19 Settembre 2007
 
   
  FIRMATI NOVE ACCORDI DI RIAMMISSIONE E FACILITAZIONE DEL VISTO FRA LA COMUNITÀ EUROPEA E TUTTI I PAESI DEI BALCANI OCCIDENTALI DAL VICEPRESIDENTE FRANCO FRATTINI E DAL MINISTRO PORTOGHESE DELL´INTERNO RUI CARLOS PEREIRA

 
   
  Bruxelles, 19 settembre 2007 - Gli accordi di riammissione e facilitazione del visto sono stati firmati ieri in una cerimonia a Bruxelles cui hanno partecipato, per l’Unione europea, il Vicepresidente della Commissione Franco Frattini e il Ministro portoghese dell’Interno (presidenza dell’Ue) Rui Carlos Pereira e, per i paesi dei Balcani occidentali, i Ministri dell’Interno di Albania, Bosnia ed Erzegovina, Montenegro, Serbia ed ex Repubblica iugoslava di Macedonia. Il Vicepresidente Frattini ha dichiarato: “La firma di questi accordi rappresenta un’importante decisione verso una più stretta cooperazione fra l’Unione e i paesi dei Balcani occidentali in settori sensibili quali la migrazione e la circolazione delle persone. La loro graduale attuazione, sostenuta da progressi concreti nei settori Gls di base, permetterà alla Commissione di avviare un dialogo strutturato sulla possibile introduzione, in futuro, di un regime di esenzione dal visto per i cittadini dei Balcani occidentali. ” Il commissario per l´Allargamento Olli Rehn ha aggiunto: “Plaudo con soddisfazione alla firma di questi importanti accordi; importantissimi, invero, per i popoli dei Balcani occidentali, in quanto contribuiscono a migliorare i contatti diretti fra i cittadini dell’Unione e la regione e sono un’ulteriore prova dell’impegno dell’Unione a favore della prospettiva europea per la regione. Ora contiamo su un’attuazione corretta di entrambi i tipi di accordo, in modo da spianare la strada al dialogo sull´abolizione del visto e sulle relative condizioni con ciascuno dei paesi interessati. ” Forte del mandato conferitole dal Consiglio il 13 novembre 2006, la Commissione europea ha avviato i negoziati per la conclusione dei nove accordi comunitari il 30 novembre, riuscendo a portare a termine l’intero processo e a siglare i progetti di accordo con tutti i paesi dei Balcani occidentali nell’aprile/maggio 2007. Globalmente gli accordi mirano ad agevolare il rilascio dei visti di soggiorno di breve durata per l’Ue ai cittadini dei paesi dei Balcani occidentali, specie a quelli che viaggiano più di frequente, fissando nel contempo regole chiare contro l´immigrazione clandestina. Gli accordi di facilitazione del visto permettono di mantenere a 35 anziché a 60 euro le spese di rilascio del visto per tutti i cittadini dei paesi dei Balcani occidentali e di abolire tali spese per alcune categorie di richiedenti; per altre, come gli uomini d´affari, gli studenti e i giornalisti, provvedono a semplificare i documenti richiesti per il rilascio del visto; per alcune categorie di persone che viaggiano di frequente, rendono possibile il rilascio di visti multipli di lunga durata; infine esentano dall´obbligo di visto i titolari di passaporto diplomatico. Gli accordi di riammissione definiscono in modo chiaro gli obblighi e le procedure cui sia le autorità dei paesi dei Balcani occidentali sia quelle degli Stati membri dell´Ue devono attenersi per quanto riguarda le modalità e i tempi di riammissione dei cittadini che risiedono illegalmente nei territori oggetto degli accordi. In proposito, gli accordi si applicano ai cittadini in posizione irregolare di entrambe le parti, ma anche ai cittadini di paesi terzi e agli apolidi in posizione irregolare purché esista un chiaro legame tra questi e la parte richiesta (per esempio, un visto o un permesso di soggiorno). Gli accordi di riammissione saranno applicati nel pieno rispetto dei diritti umani sanciti dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo. I cittadini dell´Ue che si recano nei paesi dei Balcani occidentali sono già esenti dall´obbligo del visto. Fatto salvo il parere del Parlamento europeo, la conclusione degli accordi di riammissione e facilitazione del visto è prevista per il novembre del 2007. Il compimento del processo di ratifica e l’attuazione degli accordi entro il 1° gennaio 2008 rispetteranno i tempi strettissimi stabiliti con decisione 2006/440/Ce del Consiglio e manterranno a 35 euro le spese di rilascio per tutti i cittadini dei Balcani occidentali. L’effettiva attuazione degli accordi di riammissione e facilitazione del visto assicureranno una migliore gestione della pressione migratoria e permetteranno di impostare un dialogo strutturato in linea con il percorso indicato dall´agenda di Salonicco verso l´abolizione del visto anche per i cittadini dei paesi dei Balcani occidentali. Dal canto loro, i paesi dei Balcani occidentali dovranno accelerare l’attuazione delle riforme nei settori Gls di base rafforzando lo Stato di diritto, lottando contro la criminalità organizzata e la corruzione e potenziando le capacità amministrative per il controllo delle frontiere e la sicurezza dei documenti con l´introduzione dei dati biometrici. .  
   
 

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