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Notiziario Marketpress di Mercoledì 19 Settembre 2007
 
   
  CONSIGLIO REGIONALE BASILICATA: PRESENTATO IL “PREMIO PER LA PA CHE COMUNICA E CONDIVIDE”

 
   
  Potenza, 19 settembre 2007 - Un Premio “per la Pa lucana che comunica e condivide”. Lo ha indetto il Consiglio regionale della Basilicata “per valorizzare le migliori attività di comunicazione pubblica prodotte in regione e fare in modo che le esperienze positive possano essere conosciute da tutti”, come ha spiegato oggi in una conferenza stampa la presidente del Consiglio regionale, Maria Antezza, che ha illustrato l’iniziativa ai giornalisti insieme ai vicepresidenti Rosa Mastrosimone e Franco Mattia ed ai consiglieri segretari Agatino Mancusi e Giacomo Nardiello. Il Premio, diviso in tre categorie (migliore campagna pubblicitaria su temi di pubblico interesse; migliore progetto integrato di comunicazione; migliore progetto internet) riguarda le attività di comunicazione, relative al triennio 2004/2006, svolte dalle amministrazione pubbliche e dai gestori – anche privati - di servizi pubblici che hanno sede sul territorio della Basilicata. La domanda di partecipazione va presentata entro e non oltre il 20 ottobre 2007, tramite raccomandata o corriere (farà fede la data di invio) o potrà essere consegnata a mano al seguente indirizzo: “Un premio alla Pa lucana che comunica e condivide - Consiglio regionale della Basilicata - Urp - Viale della Regione Basilicata, 6 – 85100 Potenza”. Per informazioni è possibile telefonare al call center regionale (800 292020). Il bando ed i moduli per la presentazione delle domande sono disponibili anche su internet (www. Basilicatanet. It; www. Consiglio. Basilicata. It/premio), dove il Consiglio regionale ha allestito una “piazza virtuale” che ha lo scopo di raccogliere le esperienze ed i progetti dei vari enti. “Comunicare significa amministrare bene – ha detto la presidente Antezza ai giornalisti - e la comunicazione pubblica è innanzitutto un potente strumento per affermare il diritto dei cittadini ad essere informati puntualmente sulle cose che la pubblica amministrazione fa per loro, e il diritto a partecipare, ad esprimersi sulla gestione ed a valutare gli effetti delle politiche pubbliche”. La comunicazione pubblica “non è, quindi un semplice monologo, ma deve essere bidirezionale ed affermare la centralità dei cittadini. Penso ed esempio alla comunicazione sociale portata avanti da numerosi soggetti pubblici e privati con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica su problematiche di forte impatto”, ha proseguito Antezza annunciando che il Consiglio regionale si appresta a lanciare una campagna di sensibilizzazione contro il bullismo. Per Franco Mattia “il premio è una iniziativa di spessore, anche se presentata in maniera semplice e lineare, che serve ad ampliare la relazione fra le istituzioni ed i cittadini, i quali esprimono la necessità di un miglioramento dei servizi pubblici”. Rosa Mastrosimone ha sottolineato infine la necessità di una corretta applicazione della legge 150/2000 sulla comunicazione pubblica, “per creare una osmosi fra i vari enti e fare in modo che quelli rimasti inattivi siano invogliati ad operare, anche attraverso la creazione di uno spazio dove le buone pratiche diventino patrimonio dell’intera regione”. .  
   
 

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