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Notiziario Marketpress di Giovedì 20 Settembre 2007
 
   
  LA COMMISSIONE EUROPEA ANNUNCIA LA CHIUSURA DELLA PESCA DEL TONNO ROSSO NELL´UNIONE EUROPEA PER IL 2007

 
   
   Bruxelles - La Commissione ha deciso in data 19 settembre 2007di chiudere la pesca del tonno rosso nell´Atlantico orientale e nel Mediterraneo per il 2007. Secondo le dichiarazioni di cattura ricevute finora dagli Stati membri, il contingente di tonno rosso di 16 779,5 tonnellate assegnato all´Ue per il 2007 è esaurito. La Commissione si vede pertanto costretta a chiudere la pesca in tutta l´Ue. Questa decisione riguarda Cipro, Grecia, Malta, Portogallo e Spagna, in quanto Italia e Francia, gli altri due Stati membri interessati, hanno chiuso le loro attività di pesca, rispettivamente, in luglio e in agosto. La Commissione ha constatato carenze nelle dichiarazioni dei dati sulle catture, necessarie per monitorare in tempo reale l´utilizzazione del contingente Ue. Essa intende adottare entro breve provvedimenti per far fronte a tali carenze. Inoltre, per evitare il ripetersi dei problemi incontrati quest´anno, la Commissione presenterà delle misure in tempo utile per la campagna di pesca 2008. Il Commissario per la pesca e gli affari marittimi Joe Borg ha dichiarato in proposito: "Ci troviamo chiaramente di fronte, da un lato, al problema del sovrasfruttamento di uno stock che è già a rischio di esaurimento e, dall´altro, a quello di una ripartizione equa fra gli Stati membri interessati. Come è suo dovere, la Commissione farà il possibile per risolvere urgentemente tali questioni. " Sono sette gli Stati membri che praticano la pesca del tonno rosso, ossia Cipro, Francia, Grecia, Italia, Malta, Portogallo e Spagna. Il contingente Ue, che ammonta a 16 779,5 tonnellate, era stato assegnato dell´Iccat (Commissione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell´Atlantico) nel corso di una riunione svoltasi a Tokyo in gennaio e in seguito suddiviso fra gli Stati membri utilizzando un criterio di ripartizione convenuto (v. Ip/07/257 e Memo/07/85). L´italia ha chiuso la pesca del tonno rosso il 24 luglio e la Francia il 27 agosto. È chiaro che il contingente Ue è completamente esaurito e la Commissione deve pertanto chiudere completamente la pesca per le navi Ue. Nel caso degli Stati membri che non hanno ancora esaurito il proprio contingente, la normativa Ue contempla disposizioni che consentono la compensazione negli anni successivi. Essa prevede inoltre meccanismi di deduzione dei quantitativi sovrasfruttati dagli Stati membri interessati. Per quanto riguarda il contingente globale Ue, il piano di ricostituzione dell´Iccat comprende un sistema di restituzione a carico delle parti responsabili del sovrasfruttamento. Il comitato di applicazione dell´Iccat si riunirà in novembre per stabilire i dati definitivi delle catture relative alla campagna 2007 per tutte le parti contraenti. Una volta che l´Iccat avrà deciso le misure da adottare in relazione al superamento del contingente, la Commissione presenterà la propria proposta in materia di restituzione e compensazione nell´ambito dell´Ue e provvederà affinché gli Stati membri penalizzati da questa chiusura anticipata della pesca per il 2007 siano compensati nell´ambito dell´assegnazione delle possibilità di pesca future. È essenziale evitare il sovrasfruttamento in modo che il piano di ricostituzione sia attuato pienamente ed efficacemente da tutti gli Stati membri interessati. Per la Commissione questo comporterà in particolare dichiarazioni più tempestive ed affidabili dei dati sulle catture effettive. Oltre ad adottare nei tempi stabiliti il regolamento che recepirà definitivamente il piano di ricostituzione dell´Iccat nel diritto comunitario (v. Mex/07/0403), la Commissione valuterà misure atte a garantire che gli Stati membri rispettino i requisiti in materia di "comunicazione in tempo reale" contenuti nel piano, utilizzando la dichiarazione delle catture per periodi di cinque giorni che i comandanti dei pescherecci sono tenuti a compilare. La Commissione proseguirà ed estenderà le visite non annunciate dei propri ispettori a porti di sbarco e allevamenti e si impegnerà per migliorare lo scambio di informazioni fra i responsabili nazionali del settore della pesca negli Stati membri e fra questi ultimi e le altre parti contraenti dell´Iccat, soprattutto per quanto riguarda il trasferimento dei tonni nelle gabbie da ingrasso. Anche il programma internazionale di ispezione reciproca in mare elaborato dell´Iccat riceverà una considerazione prioritaria. Ai paesi importatori, in particolare al Giappone, si chiederà di rifiutare le importazioni che non risultino pienamente conformi alle misure Iccat. Lo stock orientale di tonno rosso (Atlantico orientale e Mediterraneo) è soggetto a sovrasfruttamento da molti anni e gli esperti hanno ripetutamente messo in guardia contro il pericolo dell´esaurimento se non verranno prese misure per ridurre drasticamente l´attività di pesca. Il livello elevato della pesca eccessiva non dichiarata è stato individuato come la causa principale del depauperamento dello stock. Dato che il tonno rosso rientra fra le specie altamente migratorie, le attività di pesca sono gestite nell´ambito dell´Iccat. L´ue è membro attivo dell´Iccat e ha svolto un ruolo guida nell´adozione del nuovo piano quindicennale di ricostituzione dello stock orientale di tonno rosso, piano che è stato adottato alla riunione annuale dell´Iccat tenutasi lo scorso novembre a Dubrovnik (v. Ip/06/1632). Uno dei risultati principali del piano consiste nell´istituzione di un regime di controllo ed esecuzione rigoroso e completo, inteso a contrastare la pesca eccessiva che, per definizione, è pesca illegale. La Commissione attribuisce grande importanza al successo dell´attuazione del piano di ricostituzione in generale, e del sistema di controllo in particolare, e invita gli Stati membri che praticano questo tipo di pesca a cooperare fra loro e con le altre parti contraenti dell´Iccat e la Commissione al fine di evitare il sovrasfruttamento che minaccia la sopravvivenza di una delle attività di pesca più antiche e ricche d´Europa. Nella tabella seguente sono riportati i contingenti per tutti gli Stati membri che praticano questo tipo di pesca.
Stato Membro Contingente Assegnato (t)
Cipro 154,68
Francia 5 493,65
Grecia 287,23
Italia 4 336,31
Malta 355,59
Portogallo 523,88
Spagna 5 568, 21
Altri 60
Ce 16 779,55
Tac globale Iccat 29 500
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