Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 24 Settembre 2007
 
   
  INTEGRITÀ DELLA RICERCA SOTTO I RIFLETTORI

 
   
  Bruxelles, 24 settembre 2007 - «Le fonti di informazione che abbiamo fornito sono credibili? Gli attori coinvolti sono competenti? E sono sufficientemente motivati dall´interesse pubblico?»: sono i quesiti posti dal commissario europeo per la Scienza e la ricerca, Janez Potocnik al dibattito di apertura della prima conferenza mondiale sull´«integrità della ricerca». «Pur coscienti delle preoccupazioni sulla crisi alimentare, sulle possibilità di gravi epidemie, sulle nuove e controverse tecnologie e sui recenti casi, ampiamente pubblicizzati, di frodi e plagi scientifici, dobbiamo trovare una risposta positiva a queste domande», ha dichiarato il commissario. Da quando il grave caso di frode dello scienziato sudcoreano Hwang Woo-suk ha scosso la comunità scientifica, la questione della credibilità e della competenza in campo scientifico è stata sottoposta all´attenzione del pubblico. Essa è stata inoltre oggetto di dibattito alla prima conferenza mondiale sull´integrità della ricerca e sulla promozione di una ricerca responsabile, organizzata congiuntamente dalla Fondazione europea della scienza (Esf) e dall´Ufficio per l´integrità della ricerca (Ori) nell´ambito del programma della presidenza portoghese del Consiglio dell´Unione europea. Nel suo discorso di apertura della conferenza il commissario Potocnik ha sottolineato come questa problematica cruciale rappresenti un´elevata scommessa sia per la scienza, sia per la società. «Le sfide non riguardano soltanto il comportamento dei singoli ricercatori e delle loro istituzioni, ma anche la solidità del sistema di governance scientifica nel suo complesso», ha affermato il commissario Potocnik. Il commissario ha sottolineato l´importanza di queste due questioni complementari e ha messo in luce la necessità di intraprendere una duplice azione «per disporre di sistemi di governance solidi, leali e proporzionati». «I problemi sono numerosi e complessi poiché dobbiamo far fronte non solo alla cattiva condotta (sotto forma di montature, falsificazioni e plagi) e pratiche di ricerca discutibili, ma anche a questioni etiche, frodi finanziarie e travisamenti nella pubblicazione e interpretazione dei dati e delle informazioni», ha dichiarato il commissario Potocnik. Questo è reso ancora più difficile dalla crescente internazionalizzazione della scienza e dalle difficoltà che essa comporta per qualsiasi iniziativa che tenti di far convergere definizioni, linee guida e standard sull´integrità della ricerca e sulla lotta alla cattiva condotta in questo settore. Con oltre 300 scienziati, direttori scientifici ed editori di riviste provenienti da 52 paesi partecipanti, l´evento ha segnato una svolta per la comunità scientifica, riunendo le parti interessate in uno sforzo globale volto ad affrontare direttamente una questione complessa come quella dell´integrità della ricerca. Per ulteriori informazioni visitare: http://ec. Europa. Eu/research/science-society http://www. Esf. Org . .  
   
 

<<BACK