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Notiziario Marketpress di Giovedì 27 Settembre 2007
 
   
  VINO – ZAIA: BANDO PER CONCESSIONE DIRITTI DI IMPIANTO DI RISERVA REGIONALE

 
   
  La Giunta veneta, su proposta del vicepresidente Luca Zaia, ha approvato il bando per la concessione di diritti di impianto di vigneti per circa 267 ettari prelevati dalla riserva regionale, che saranno assegnati alle imprese agricole del settore per la produzione di vini di qualità a Denominazione d’Origine Controllata con un sicuro sbocco sul mercato. “Il provvedimento è molto atteso – ha spiegato Zaia – perché risponde all’esigenza di dare una marcia in più ai nostri vini che non hanno problemi di particolare commercializzazione, e che nello stesso tempo soffrono delle restrizioni e dei vincoli imposti dall’Unione Europea. Basti pensare, secondo i dati provvisori dell’Istat, nel 2006 le esportazioni di vini a Doc veneti ammontano a circa 920 mila ettolitri, per un valore di 215,6 milioni di euro, mentre per noi il riquilibrio tra domanda e offerta dipende dalla possibilità di migliorare la qualità delle produzioni in rapporto al mercato e alle esigenze del territorio”. “Nello stesso tempo – ha aggiunto Zaia – abbiamo voluto far fronte ad una brutta situazione nella quale si sono venuti a trovare alcuni nostri viticoltori, che hanno acquistato legittimamente e in buona fede diritti di impianto sui quali sono poi emerse irregolarità, talvolta sulla esistenza stessa del diritto ceduto”. “In sostanza, viene data ai produttori veneti la possibilità di utilizzare il vigneto già impiantato e debitamente autorizzato, ma risultato poi “dubbio”, in attesa che la situazione si chiarisca, con restituzione del diritto alla riserva regionale se quello acquistato in precedenza dovesse risultare regolare. Il tutto a prezzi di mercato e non di speculazione. In ogni caso nessuna delle superfici vitate dell’azienda deve essere stata oggetto di regolarizzazione”. I diritti non assegnati così a titolo preferenziale saranno distribuiti percentualmente tra le singole Doc sulla base di specifiche categorie economiche: consolidare e stabilizzare il mercato delle Doc storiche di maggior successo; riorganizzare e rilanciare talune Doc storiche con limitata capacità di penetrazione nel mercato; favorire una maggiore visibilità e possibilità di sviluppo alle Doc di recente riconoscimento ed alle Doc di “base”. Per quanto riguarda la provincia di Treviso, il 10 per cento degli diritti che si renderanno disponibili viene assegnato alla Doc Conegliano – Valdobbiadene, l’1 per cento alla Colli di Conegliano e altrettanto alla Doc Montello e Colli Asolani. La gestione tecnica del provvedimento è stata affidata ad Avepa, l’agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura. .  
   
 

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