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Notiziario Marketpress di
Giovedì 27 Settembre 2007 |
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CNR: CONCLUSO IERI INCONTRO DI COOPERAZIONE CON RICERCATORI DELLA NASA
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Potenza, 27 settembre 2007 - Oggi si è conclusa la visita del Dr. Dimitar Ouzounov della George Mason University e della Nasa (Usa) in Basilicata che è stata organizzata nell´ambito dei programmi di cooperazione tra l´Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale del Cnr (Imaa-cnr), il Dip. Di Ingegneria e Fisica dell’Ambiente dell’Università degli Studi della Basilicata (Difa-unibas) ed alcune tra le più prestigiose organizzazioni scientifiche internazionali inerenti lo sviluppo e l´applicazione di tecnologie innovative di Osservazioni della Terra nel settore dei rischi naturali. Presso il Polo Cnr di Marsico Nuovo il Dr. Ouzounov ha tenuto due seminari dai titoli: "Nasa Goddard Space Flight Center: Science, Remote Sensing and Applications Recipe for Societal Benefits" e “Learning new methodologies to deal with large disasters: Multi sensor approach of analyzing atmospheric signals and search for possible earthquake precursors" in cui ha presentato le attività di ricerca del Goddard Space Flight Center della Nasa (www. Nasa. Gov/goddard) nel settore delle Osservazioni della Terra ed i più recenti risultati ottenuti nello studio di aree sismicamente attive. L’alta risoluzione spettrale e temporale delle misure eseguite dai satelliti ed in particolare l’utilizzo integrato di dati multimissione, ha illustrato il Dr. Ouzounov, consente di monitorare in tempo reale vaste aree della superficie terrestre è oggi possibile migliorare significativamente le attuali conoscenze sui principali processi geofisici connessi con le grandi catastrofi naturali (terremoti, eruzioni vulcaniche, etc. ). All´incontro sono intervenuti anche il Dr. V. Tramutoli e il Dr. V. Lapenna che hanno illustrato, rispettivamente, le attività di ricerca del Difa (Università della Basilicata) e dell´Imaa (Cnr), inerenti le "Tecniche di telerilevamento da satellite ed elettromagnetiche in-situ per il monitoraggio dei rischi naturali”. Al termine della visita è stato definito un accordo quadro di collaborazione scientifica tra i ricercatori lucani, la George Mason University e la Nasa. . |
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