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Notiziario Marketpress di Giovedì 24 Aprile 2008
 
   
  “UN TOP TARGET LUNGO 12 ANNI” PER LE TEEN “TOP GIRL”

 
   
  Le ragazze italiane vivono un´adolescenza lunga 15 anni, quattro volte quella delle loro coetanee di inizio ‘900. Questi i risultati della ricerca condotta dal sociologo Enrico Finzi, direttore di Astra Ricerche, per il mensile di riferimento delle teen “Top Girl”. La fretta e la paura di diventare adulte in un mondo sempre più privo di certezze, secondo Finzi costituisce il fattore scatenante di un allungamento esponenziale dell’età dell’adolescenza, dovuto tanto all’anticipazione dell’età media di ‘ingresso’ quanto all’innalzamento di quella di ‘uscita’. Oggi le donne in media diventano adolescenti intorno ai 12 anni, un dato che si riflette anche nella biologia contemporanea che vede il 59% delle ragazze arrivare al menarca prima dei 13 anni e il 79% prima dei 14. Lo sviluppo spesso è traumatico: il 32% delle teenager vive con ansia la comparsa dei peli pubici, il 38% si lamenta per la crescita del seno, il 49% e´ stravolta dall´arrivo delle mestruazioni. Si dilata anche il tempo in cui le ragazze rimangono adolescenti, tanto che nella ricerca Finzi divede l’adolescenza in due tempi: la prima parte dura fino ai 19 anni e la seconda raggiunge i 27. La fine delle scuole superiori, il ‘fare l’amore’ e il ‘viaggio senza famiglia’ costituiscono il punto di passaggio alla seconda adolescenza. In questo contesto s’inserisce il dato dell’abbassamento d’età del primo rapporto sessuale. Se l’esperienza completa a 16 anni riguarda un quinto delle ragazze che oggi hanno tra i 21 e i 24 anni, riguarda invece un terzo delle ‘sorelle minori’ che oggi hanno meno di vent’anni. Se essere adulti significa mantenersi senza l´aiuto della famiglia d´origine, oggi, rispetto al 1991, il saper fare scelte autonome appare decisamente in calo. Secondo Enrico Finzi i motivi sono diversi: l’incertezza nel lavoro, l’insicurezza esistenziale, le figure parentali sempre meno incisive, la scarsa presenza di modelli e, principalmente, una sorta di ‘epidemica malattia del futuro’. L’incertezza delle ragazze più grandi (14-24 anni) si concentra soprattutto sulla casa, per l’insostenibilità dei costi o per l’inadeguatezza (81%), e si sposta poi sul lavoro (previsto come irraggiungibile o precario o sottopagato dal 79%, ne´ di qualità ne´ motivante dal 74%). Seguono il tenore di vita (temuto insufficiente dal 68%) e l’amore (che sembra preoccupare molto meno di quanto si può pensare con il 18% che lo prevede irraggiungibile, insoddisfacente per il 36% e destinato a non durare per il 57%). Si aggiungono infine l´ambiente sociale (con timori riguardanti anzitutto la vivibilità, la sicurezza, i servizi pubblici), l´Italia (per il 65% in via di degrado) e addirittura il destino dell´umanità (il 29% è eco catastrofista). Per la prima volta dagli anni ´50, nella fascia di età che va dai 14 ai 24 anni, l´ottimismo personale e sociale (38%) è diventato inferiore al mix tra pessimismo e incertezza, salito oltre il 50%. E’ così quindi molto difficile lasciare il certo per l’incerto a conferma che anche le ragazze tendono ad essere annoverabili tra i ‘mammoni’ italiani: il 93% delle 20-24enni e il 46% delle 25-34enni vive ancora con la famiglia d’origine. Anche se l´età media in cui si va a vivere da soli è di 27 anni per le donne e di 29 per gli uomini, dalla ricerca di Enrico Finzi emerge il ritratto di un´adolescenza interminabile, che rischia di trasformarsi in un’età adulta parzialmente riuscita, tanto che solo un sesto delle 21-24enni si percepisce arrivata all’età matura, mentre il 45% sente di essere sicuramente infelice. La ricerca di Enrico Finzi e l’attento studio delle nuove tipologie di consumo delle teenagers sono alla base del restyling del mensile di Gruner+jahr/mondadori. Top Girl, il mensile per le teenager edito da Gruner+jahr/mondadori, rinnova l’immagine e i contenuti sintonizzandosi sul profilo delle teenagers tracciato dalla nuova ricerca dal sociologo Finzi. Uno dei principali obiettivi dell’analisi punta a identificare gli stili di consumo delle giovanissime, oggi sempre più indipendenti nelle scelte e spesso determinanti nell’orientamento del proprio nucleo familiare. Ispirandosi alla ricerca di Enrico Finzi la redazione di Top Girl ha poi lavorato sui contenuti giornalistici per sviluppare un rinnovato dialogo con la lettrice. “Un’ulteriore fonte di informazioni - spiega Maria Tatsos, direttore della testata fin dal primo numero in edicola 10 anni fa - è costituita dalla community del sito Topgirl. It che, contando dopo un solo anno di attività più di 20. 000 iscritte, consente alla redazione di conoscere profondamente i sogni, i gusti e le aspirazioni delle nostre lettrici. ” Nella ricerca di Enrico Finzi emerge con forza l’allungamento dell’adolescenza. “Oggi l’età intermedia tra fanciullezza e adultità - spiega Enrico Finzi nella sua ricerca per Top Girl - dura più di 12 anni e si colloca tra i 12 e i 24 anni. L’adolescenza si protrae quindi ben oltre i vent’anni ma arriva anche in anticipo a causa del crescente ruolo di consumatore attribuito al bambino, delle modifiche del modello di famiglia e del nuovo ruolo materno. ” .  
   
 

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