FISCO. MOVIMENTO DIFESA DEL CITTADINO (MDC): “SIAMO DALLA PARTE DI VISCO. NON CONDIVIDIAMO LE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI CHE PERALTRO È IMPOSSIBILE DIMOSTRARE E QUANTIFICARE”
Roma, 6 maggio 2008 - Il Movimento Difesa del Cittadino conferma il giudizio sulla liceità della pubblicazione su internet dei dati relativi alle dichiarazioni dei redditi e pubblica da oggi sul sito www. Mdc. It i dati relativi alla dichiarazione dei redditi del presidente nazionale Antonio Longo e il bilancio dell’associazione. “Siamo dalla parte di Visco, che peraltro sembra in sintonia con la grande maggioranza dei cittadini. – dichiara Antonio Longo, Presidente del Movimento Difesa del Cittadino (Mdc) - Siamo convinti della legittimità dell’iniziativa, essendo le stesse dichiarazioni pubbliche e accessibili fin dal 1973 secondo il principio di trasparenza e l´obbligo di pubblicazione dei dati fissato dalla legge; e anche perché la Pubblica amministrazione finalmente è arrivata a considerare Internet e le tecnologie on line come strumenti validi per l’agire amministrativo e i rapporti con i cittadini. Siamo ai vertici nel mondo (o forse i primi assoluti) per l’utilizzo delle tecnologie informatiche nella presentazione, l’invio e la lavorazione delle dichiarazioni dei redditi. Non si capisce perché l’uso di Internet debba fermarsi davanti alla pubblicità dei dati”. “Riconosciamo – conclude Longo - che sarebbe stato meglio condizionare la consultazione a una registrazione obbligatoria per l’accesso al sito in modo da tracciare gli ingressi. Ma ci sembra un peccato veniale, di fronte a una sostanziale legittimità. Così la pensano anche gli italiani in larga maggioranza. Tutti i maggiori quotidiani che hanno sottoposto al giudizio dei lettori on line il quesito hanno registrato ampia approvazione: dal 69% degli oltre centoventimila di Repubblica. It al 54% di quelli del Corriere. It, fino al sorprendente 58% dei lettori del Sole24. Com”. .