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Notiziario Marketpress di Mercoledì 07 Maggio 2008
 
   
  CON IL LANCIO DELLA NUOVA GAMMA ULTRALIFT PRO-X, GARNIER COMPIE UN IMPORTANTE PASSO NELL’AMBITO DELLA POLITICA DI RISPETTO AMBIENTALE

 
   
  Il Proxylane, contenuto nella Crema Giorno e nel Roll-on Ultralift Pro-x è la prima molecola del gruppo L’oréal ottenuta dopo 7 anni di ricerca nel totale rispetto dei principi della Chimica Verde. Essa nasce dallo Xilosio, uno zucchero derivato dal Faggio, un albero che cresce in grandi quantità nell’Europa occidentale. Il processo di sintesi del Proxylane è ottimizzato in sole due fasi e come solvente prevede esclusivamente l’uso dell’acqua: per questi motivi rientra perfettamente nei valori dell’Environmental Factor, un indicatore riconosciuto a livello mondiale, che indica il grado di sostenibilità di un processo chimico. Il Proxylane ha ottenuto un valore pari a 13, in una scala compresa tra 5 e 50, un ottimo traguardo per questa molecola biodegradabile, non bioaccumulabile, non ecotossica. Nonostante questi accorgimenti, il processo produttivo che porta alla realizzazione del prodotto finito crea inevitabilmente emissioni di anidride carbonica (Co2), il principale gas responsabile dell´effetto serra e del riscaldamento della Terra. Tutti noi produciamo anidride carbonica nella vita di tutti i giorni perché tutto quello che facciamo consuma energia. Le materie prime più usate per produrre energia, attualmente, sono petrolio carbone e metano, che bruciando emettono Co2, oggi troppa per il nostro pianeta. Gli alberi hanno la preziosa proprietà di assorbire l´anidride carbonica, è quindi fondamentale proteggere le ultime grandi aree verdi della nostra Terra, e crearne di nuove. Per questo motivo Garnier aderisce al progetto Impatto Zero, compiendo così un gesto concreto per rispettare la natura, alla quale questo brand, che da sempre utilizza nelle sue formulazioni ingredienti derivati dalla natura, deve il suo successo. Cos’è Impatto Zero? Impatto Zero è il primo progetto italiano che concretizza il Protocollo di Kyoto. Impatto Zero quantifica l´impatto ambientale di un’attività (aziende, prodotti e persone) calcolando le emissioni di anidride carbonica e gas ad effetto serra e aiuta a ridurre e compensare le emissioni di Co2 con la creazione e tutela di nuove foreste in Italia e nel mondo. Si avvale di Università e Partner specializzati nel Life Cycle Assessment per il calcolo dell´impatto ambientale; collabora con Parchi e Riserve per le attività di riforestazione e tutela dei terreni; Bios, ente riconosciuto dall´Unione Europea, certifica l´intera filiera di Impatto Zero. Il meccanismo: come far sì che un prodotto diventi a Impatto Zero? si quantifica il suo impatto ambientale, valutato in kg di Co2 equivalente (Gwp100, potenziale di riscaldamento del pianeta attribuibile ad un prodotto su un orizzonte di 100 anni); si compensa tale impatto con la riqualificazione e protezione di aree boschive in crescita. Grazie a questo strumento, Garnier ha calcolato la sua emissione di Co2 e compensato le emissioni di questo gas ad effetto serra per 450. 000 packaging di Ultralift Pro-x Crema Giorno, 450. 000 packaging di Ultralift Pro-x Roll-in partecipando alla creazione di 17. 576 mq. Di foresta in Costa Rica, paese che possiede uno dei maggiori patrimoni di biodiversità del mondo, compensando in 5 anni 68. 108 kg di Co2.  
   
 

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