IL VENETO ADERISCE AL PROGETTO NAZIONALE DI PREVENZIONE DEL TABAGISMO CON 50 MILA EURO
Venezia, 13 maggio 2008 - La riduzione dei danni da fumo, nell’ambito della promozione di stili di vita sani, rientra tra le attività del Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle patologie fumo correlate. La strategia nazionale per la prevenzione dei danni del fumo sottolinea e ribadisce la necessità di un approccio globale al problema e soprattutto l’urgenza di cooperazione e messa in rete tra tutte le istituzioni, le amministrazioni e gli enti territoriali. “La nostra Regione aderisce al progetto nazionale stanziando - anticipa l’assessore alle Politiche sanitarie, Francesca Martini - 50 mila euro. Insieme alla Regione Emilia Romagna, il Veneto avrà il ruolo di coordinamento delle iniziative grazie alla solida esperienza maturata nel corso degli ultimi anni nel settore dell’epidemiologia e della educazione al benessere. Noi partecipiamo, inoltre, insieme al Ministero della Salute alle attività di monitoraggio della legge contro il fumo e ai percorsi di prevenzione negli ambienti scolastici. ” Le tre aree su cui si sviluppa il progetto nazionale sono la prevenzione nei luoghi di lavoro, nelle istituzioni e nei locali di incontro. .