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Notiziario Marketpress di Mercoledì 14 Maggio 2008
 
   
  MEDIOBANCA APPROVATA LA TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2008: NEI NOVE MESI RICAVI +13% ED UTILE NETTO +10%

 
   
  Milano, 14 maggio 2008 - Il Consiglio di Gestione di Mediobanca, riunitosi ieri, sotto la presidenza di Renato Pagliaro, ha approvato la relazione trimestrale al 31 marzo scorso del Gruppo, illustrata dal Consigliere Delegato Alberto Nagel. Risultati consolidati - I primi nove mesi dell´esercizio saldano con un utile netto di 784,4mln (+10,4%, da 710,4mln) che conferma, seppur in decelerazione, il trend di crescita espresso dalla semestrale, in uno scenario di forte criticità dei mercati finanziari e di progressivo deterioramento congiunturale. I ricavi salgono del 12,6% (da 1. 147,7 a 1. 292,6mln) beneficiando dell´apporto di tutte le voci, ad eccezione degli utili da trading scesi da 88,4 a 72,2mln ( 76,lmln al 31 dicembre scorso). In particolare: il margine di interesse aumenta dell´11,4% (da 493,6 a 549,9mln) trainato dall´attività di corporate banking (+27%) che beneficia dei crescenti volumi di raccolta (+23%) e di impieghi (+33%) rispetto al marzo dello scorso anno; il margine dei retail financial services è in lieve crescita (+3%), scontando l´aumento del costo della prowista; le commissioni ed altri proventi crescono del 15% (da 268,9 a 309,3mln) per l´apporto positivo delle attività di banca d´impresa; gli utili da partecipazioni valutate al patrimonio netto registrano un incremento del 17,8% (da 293,6 a 345,8mln), riflettendo il positivo andamento di Assicurazioni Generali e Rcs Mediagroup. I costi mostrano una crescita di quasi il 30% (da 289,1 a 375,3mln) - in linea con il trend del primo semestre - per l´ampliamento dell´operatività di banca d´impresa (apertura filiale di Francoforte, Madrid e Londra) e retail (apertura di 13 filiali e awio operatività di Chebanca!): al netto di tali costi (circa 35m1n) l´incremento si riduce al 18%. Le rettifiche di valore su crediti crescono da 116,8 a 138,4mln e riguardano per 128,lmln ( 115,2mln) i retail finanda/ services (dove il loro sviluppo è in linea con quello del portafoglio impieghi) e per 10mIn (invariati rispetto allo scorso dicembre) accantonamenti forfetari sul portafoglio corporate di Mediobanca che permane interamente in bonis Stabili gli utili da realizzo di titoli ( 173,8mln contro 174,4mln) riferibili principalmente alle cessioni effettuate nella prima parte dell´esercizio. Quanto alle aree di affari, segnano utili netti in crescita I´equity investment portfo/% (+28,8%, da 261,4 a 336,6mln), il who%sa/e banking (+5,8%, da 353,1 a 373,7mln) ed il private banking (+8,2%, da 39,1 a 42,3mln). I reta//financ/a/serv/cesflettono da 63 a 36,7mln, sostanzialmente per i già riferiti costi di sviluppo del progetto reta//bank/ng. Tra gli aggregati patrimoniali, si segnalano nel trimestre l´ulteriore crescita degli impieghi a clientela, da 29,7 a 30,2mld ( 24,2mld al 31 marzo 2007), della prowista, da 36,4 a 40,2mld ( 33,5mld) e degli impieghi netti di tesoreria, da 6,8 a 9,8mld ( 8,4mld) mentre scendono i titoli disponibili per la vendita, da 4,5 a 4,3mld ( 5,6mld), le cui valorizzazioni risentono della riduzione dei corsi di borsa (l´adeguamento "patrimoniale" al fair value del trimestre è negativo per circa 290m1n). I fatti di maggior rilievo del periodo, oltre all´approvazione del piano triennale 2009-2011 (v. Comunicato 7/03/2008), hanno riguardato: il lancio di Chebanca! L´iniziativa, che sfrutta l´opportunità strategica offerta dai rapidi cambiamenti del contesto normativo e del rapporto cliente-banca tradizionale, permetterà al Gruppo di accedere a nuove fonti di raccolta, nonché di diversificare e stabilizzare ulteriormente i ricavi complessivi. Chebanca! é già operativa con un modello di distribuzione multicanale (intemet, ca// center e filiali) orientato alla massima efficienza, un portafoglio prodotti altamente competitivo ed un approccio di business distintivo, basato sull´offrire al cliente solo quello di cui ha bisogno: risparmio, semplicità, efficienza, elevati standard di servizio e massima professionalità; I´awio dei cantieri per l´integrazione tra Compass e Linea in attesa dell´ottenimento delle autorizzazioni al perfezionamento dell´operazione; il completamento del programma di buy-backdeliberato dall´assemblea del 27 ottobre scorso con l´acquisto dell´1,98% del capitale di Mediobanca ( 16,2mln di azioni) per un esborso di 213,4mln; la modifica delle disposizioni di vigilanza prudenziali per le banche (Aggiornamento n. 2 del 17 marzo 2008 della Circolare n. 263) che, da un Iato, non prevedono più la deduzione dal Patrimonio di Vigilanza della partecipazione in Assicurazioni Generali e, dall´altro, escludono la computabilità delle plusvalenze latenti sulla stessa. Per effetto di tale modifica il Patrimonio di Vigilanza consolidato al 31 dicembre scorso è salito da 7,3 a 7,6mld. Risultati divisionali Whoiesaie banking - A Impieghi medi corporate a 18,5mld (stabili su dicembre 07) A Impieghi di tesoreria a 8,3mld, in crescita di oltre il 40% (da 5,8mld a dicembre 07) A Ricavi +12% (a 489m1n), trainati da margine d´interesse (+27%) e commissioni (+14%), malgrado la flessione degli utili da trading (-16%) A Rafforzamento struttura operativa (93 dipendenti), di cui circa un terzo nelle filiali estere di recente apertura A Utile netto a 374m1n (+6%) a parità di plusvalenze da cessioni ( 173m1n) I primi nove mesi saldano con un utile netto di 373,7mln, in aumento rispetto ai 353,lmln dello scorso anno malgrado il minor apporto dell´attività di trading (da 79,6 a 66,7mln) e gli accantonamenti su crediti in bon/s, invariati rispetto a dicembre (10mIn). Il risultato della gestione ordinaria mostra un lieve incremento (da 314,7 a 322,8mln) e riflette il positivo andamento dell´attività di /ending, advisorye capita/ market che ha determinato un aumento del margine di interesse del 26,8% (da 145,4 a 184,4mln) e delle commissioni ed altri proventi del 14,1% (da 204 a 232,7mln); i dividendi su azioni disponibili per la vendita ( 15,4mln) più che compensano le perdite rivenienti dall´equity method ( 10,4min), principalmente attribuibili alla partecipazione detenuta in Burgo. L´aumento dei costi (+34,8%, da 123,1 a 166m1n), riflette il rafforzamento della struttura (93 collaboratori in più rispetto allo scorso anno) e il potenziamento della presenza estera. Gli utili su cessioni di titoli per 173,2mln ( 165,9min) e le svalutazioni (impairment) su investimenti non quotati per 4,2mln restano sostanzialmente quelli del primo semestre. Gli aggregati patrimoniali mostrano nei tre mesi una crescita dell´1,2% degli impieghi a clientela (da 18. 268,3 a 18. 479,2mln), del 12,1% della prowista (da 28. 784,1 a 32. 280,4min) e di oltre il 40% degli impieghi netti di tesoreria (da 5. 797 a 8. 327,3mln). Diminuisce il portafoglio titoli disponibili per la vendita (da 3. 911,1 a 3. 639m1n) che sconta il generalizzato calo dei corsi di borsa. Equityinvestmentporlfoiio (Ag e Rcs) - A Nav a 5,9mld (in calo dell´8% da dicembre 07) A Ricavi +25% (a 341,5min) La quota degli utili di competenza del periodo è aumentata da 280 a 350m1n (+25%), ripartita per 322m1n su Generali (+26%) e per 28m1n su Rcs Mediagroup (+12%). Retaii Fnanciai servi~ Awiata l´operatività di Chebanca!; Rafforzata la presenza territoriale (13 filiali, 74 dipendenti); Erogato a 3,7mld (+8%), con credito al consumo a 1,8mld (+5%) e mutui a 0,6mld (+34%); Ricavi a 394m1n (+6%) con importante crescita delle commissioni nette; Utile netto a 37m1n (-42%) per i costi legati alle nuove iniziative; Stabile il rapporto rettifiche/impieghi da oltre un anno. Il consolidato del Gruppo Compass dei nove mesi salda con ricavi netti in crescita del 6,3% (da 370,5 a 393,8mln) anche per le maggiori commissioni nette (da 31,1 a 45,4mln inclusi 10mIn di Compass derivanti da prodotti assicurativi fee-based) che compensano la crescita contenuta del margine di interesse, penalizzato dal costo crescente sulla raccolta. Il risultato prima delle rettifiche è tuttavia in calo ( 223,3mln contro 242,2mln) per effetto dei maggiori costi operativi (+42,2mln; da 128,3 a 170,5min), per la metà riconducibili al progetto Chebanca! (oltre 23m1n). Il risultato netto dei nove mesi si riduce da 63 a 36,7mln per maggiori rettifiche di valore ( 128,lmln contro 115,2mln), che si sviluppano in proporzione allo stock degli impieghi, e di un effetto straordinario, pari a circa 7mln, sulle imposte differite collegato al cambiamento di aliquota introdotto dalla Legge Finanziaria (n. 244/2007). Ai 31 marzo gli impieghi alla clientela, comprensivi dei crediti cartolarizzati, ammontano a 11. 056,2min ( 10. 885,5min al 31 dicembre 2007 e 9. 698,lmln al 31 marzo 2007) con un erogato di periodo che cresce da 3. 457 a 3. 738,5min (+8,1%). Private banking * A Ricavi a 103m (+9%) A Utile netto a 42m (+8%) A Aum a 13,6mld (-2% vs. Dicembre 07) I nove mesi presentano un utile netto - quota Gruppo - in aumento dell´ 8,2% (da 39,1 a 42,3mln) che riflette la crescita del risultato della gestione ordinaria (+7%, da 43,1 a 46,lmln). I ricavi crescono dell´ 8,8% (da 94,4 a 102,7min) beneficiando dei maggiori ricavi della Compagnie. Gli attivi gestiti/amministrati si riducono nel trimestre del 2,2% (da 13,9 a 13,6mld) e sono ripartiti per 8,lmld sulla Compagnie, pressoché stabili rispetto al 31 dicembre (i nuovi attivi ex Unicredit compensano il minor valore di mercato) e per 5,5mld (pro-quota) su Banca Esperia (-5,8%). La riduzione riflette prevalentemente la diminuzione di valore degli assets connessa all´andamento di mercato. Mediobanca Spa I primi nove mesi della capogruppo chiudono con un utile netto di 357,4mln in aumento del 6,6% rispetto a marzo 2007 ( 335,4mln) a fronte di ricavi in crescita del 12,5% (da 425 a 478,3mln) che beneficiano dell´apporto di tutte le voci, ad eccezione degli utili da trading scesi da 78,6 a 68m1n. In particolare: il margine d´interesse sale del 18,8% (da 143,7 a 170,7mln) per l´aumento dei volumi di attività; le commissioni crescono del 12,4% (da 199,5 a 224,2mln); i dividendi su titoli disponibili per la vendita passano da 3,2 a 15,4mln. L´incremento dei costi di struttura del 32,6% (da 133,8 a 177,4mln) sconta la crescita dell´organico (da 431 a 519 collaboratori) e le iniziative estere limitando la crescita del risultato della gestione ordinaria al 3,3% (da 291,2 a 300,9mln). Le altre voci risultano pressoché invariate rispetto al primo semestre. .  
   
 

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