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Notiziario Marketpress di Lunedì 19 Maggio 2008
 
   
  CRESCIUTO IN ITALIA NUMERO FIGLICIDI. PREVENZIONE PUÒ AIUTARE DONNE DOPO IL PARTO, MA ANCHE SOCIETÀ

 
   
  Milano, 19 maggio 2008 - “Gli infanticidi generano sempre in tutti noi particolare sgomento e incredulità. Dobbiamo accrescere ogni giorno di più, coniugando umanità e scientificità, l’atteggiamento preventivo e aiutare le donne in difficoltà dopo il parto, non come se si trattasse di un tabù. L’intera società deve essere pronta a cogliere i segnali di un disagio che può portare a omicidi terribili e a fare in modo che non si verifichino”. Lo ha detto l’assessore alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna intervenendo al convegno “Madri che uccidono: riconoscere i fattori di rischio, fare prevenzione, sostenere la maternità”, che si è tenuto presso il Presidio Ospedaliero Macedonio Melloni di Milano. Il numero di figlicidi in Italia, dopo un graduale calo, è tornato a salire negli anni 2000: 238 casi negli anni Sessanta, 205 negli anni Settanta, 113 negli anni Ottanta, 73 negli anni Novanta e 145 casi dal 2000 al 2007. I dati sono contenuti in uno studio realizzato dalla dottoressa Alessandra Bramante, criminologa e psicologa del Centro Depressione Donna, che collabora con l’Assessorato alla Salute. Dalla collaborazione avviata tra il Centro Depressione Donna dell’Ospedale Fatebenefratelli e l’Assessorato alla Salute sono stati realizzati numerosi progetti volti a salvaguardare le donne in quei particolari periodi della vita che sono la gravidanza, il puerperio o post partum e la menopausa. “Sono momenti differenti tra loro – ha spiegato l’assessore Landi di Chiavenna -, ma accomunati da variazioni biologiche di tipo ormonale che incidono in modo significativo sulla componente emotiva della donna, e necessitano pertanto di risorse ad hoc per fronteggiare al meglio le inevitabili variazioni umorali che portano con sé ”. I progetti avviati dal Centro Depressione Donna e dall’Assessorato alla Salute · Sensibilizzazione Della Cittadinanza Alla Depressione Post-partum, con opuscolo depressione post-partum, lettera inviata alle donne, pieghevole del ‘Centro Studi per la prevenzione e la cura dei disturbi depressivi nella Donna’ dell’Ospedale Macedonio Melloni – Azienda ospedaliera Fatebenefratelli-oftalmico di Milano. È il primo centro in Italia che dispone di un posto letto e di un posto di day-hospital per donne affette da depressione post-partum con necessità di degenza. · Incontri “Donna, Depressione E Maternita’”, una serie di incontri che si sono svolti, dal novembre 2007, presso le circoscrizioni zonali di Milano. Il progetto, voluto dall’Assessorato alla Salute che lo ha sostenuto con il suo contributo, si svolge in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli e con il Centro Studi Prevenzione e Cura dei Disturbi Depressivi nella Donna, presso il Presidio Ospedaliero Macedonio Melloni. Nove gli incontri di informazione e formazione, tenuti nei nove Consigli di Zona, rivolti a medici di famiglia, pediatri di base e ginecologi. · Progetto ‘La Mamma Abbraccia Gli Alberi’, una serie di incontri per le future e nuove mamme, per recuperare il contatto con il verde che Milano offre. Nel mese di giugno sono previsti 4 incontri ai Giardini Pubblici di via Palestro. Gli incontri si terranno il sabato mattina (esente ecopass) e saranno guidati da un medico psichiatra e da una psicologa del Centro Studi Prevenzione e Cura dei Disturbi Depressivi nella Donna. .  
   
 

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