Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 22 Maggio 2008
 
   
  FOCUS MERCATO IMMOBILIARE - BARI

 
   
  Milano, 22 maggio 2008 - L’ufficio Studi Tecnocasa ha analizzato l’andamento del mercato immobiliare di Bari. Nel corso del 2007 le quotazioni immobiliari di Bari sono diminuite del 3. 3%, con una particolare flessione nella seconda parte dell’anno (-2. 9%). Nel capoluogo pugliese si prevedono una serie di lavori volti a rivisitare l’intera struttura dei trasporti con interventi sul porto; si prevede in particolare un intervento sul water front della città. Nel corso del 2007 le quotazioni immobiliari di Bari sono diminuite del 3. 3%, con una particolare flessione nella seconda parte dell’anno (-2. 9%).
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007
+8. 6% +8. 5% +14. 3% +12. 4% +17% +12. 6% +7% -3. 3%
Nelle zone del Centro si registra una contrazione dei prezzi del 2. 6% con comportamenti difformi tra le diverse aree. Infatti si registra un aumento a Borgo Antico e Murat, nel cuore storico di Bari, nonostante ci siano state difficoltà nelle compravendite, in particolare nella fascia di spesa compresa tra 160 e 230 mila €. Infatti, la stretta creditizia in atto, ha penalizzato soprattutto coloro che facevano ampio ricorso al mutuo, in questo caso le coppie giovani e chi aveva deciso di abbandonare una situazione di affitto per acquistare casa. La conseguenza è stata che una parte di questi acquirenti ha indirizzato le sue richieste verso altre zone della città, più economiche. Non sembrano invece esserci difficoltà tra coloro che hanno una disponibilità di spesa superiore a 250 mila € soprattutto quando, parte della somma a disposizione è ricavata da operazioni di permute. Ancora positivo il mercato nelle zone più signorili del centro come via Sparano, corso Vittorio Emanuele e piazza Umberto dove per una soluzione ristrutturata di ottima qualità si arriva anche a 5000 € al mq. Tra gli acquirenti del Centro ci sono anche investitori che mettono a reddito l’immobile ed amanti dei Centri storici che nel Borgo Antico possono trovare case e palazzine indipendenti in edilizia popolare costruite nei primi anni del 1900 e nel quartiere murattiano soluzioni più recenti della fine degli anni ’70. Da segnalare negli ultimi tempi un incremento delle richieste di attici, la cui offerta sul mercato è molto bassa. In lieve rialzo anche i canoni di locazione, in particolare quelli stipulati con contratto transitorio (molti preferiscono aspettare prima di acquistare). In diminuzione le quotazioni immobiliari nella zona di Centro-c. So Cavour dove si cercano soprattutto tagli grandi, intorno ai 120 mq, possibilmente già in buono stato. Infatti uno dei timori degli acquirenti è di non riuscire a preventivare le spese di ristrutturazione. In corso Cavour sono disponibili soluzioni d’epoca di un certo valore (soprattutto nell’area adiacente al teatro Petruzzelli), gli immobili più richiesti sono quelli posizionati sul lungomare, risalenti ai primi anni del 1900 e che registrano quotazioni medie di 5000 € al mq. In diminuzione, ormai da mesi, la domanda abitativa per investimento. Tra coloro che vendono numerosi non residenti che hanno ricevuto l’immobile per successione. Quotazioni in contrazione anche nella zona di Manzoni-piazza Garibaldi dove si assiste ad un sensibile rallentamento delle compravendite. La tipologia più richiesta è il trilocale e buona parte delle compravendite coinvolge soprattutto le coppie giovani e le famiglie che cercano come prima casa. Il piccolo taglio, fino a 40 mq, interessa ancora l’investitore. Il quartiere presenta delle aree eterogenee e gli immobili di migliore qualità si concentrano in piazza Garibaldi dove sorgono soluzioni degli anni ’70, dotate di ascensore, elemento sempre più importante per la valorizzazione dell’immobile. Inoltre le abitazioni della zona sono apprezzate perché hanno il duplice affaccio. Per un buon usato si spendono mediamente 3000 € al mq. Il resto dell’offerta abitativa include soluzioni degli anni ’20-‘30. Per quanto riguarda il mercato della locazioni si stipulano soprattutto locazione con canale concordato. Per un bilocale si spendono cifre medie di 300 € al mese, per un trilocale 500 € al mese. Nella macroarea di Lungomare Perotti-polivalente si registra una diminuzione delle quotazioni del 3. 4%. Tra i quartieri che hanno segnalato una diminuzione c’è Madonnella pur essendo tra i più richiesti della città, soprattutto dalle famiglie e dalle giovani coppie, e negli ultimi anni sia stato sottoposto ad interventi di ristrutturazione. Non si registra domanda per investimento. Si cercano prevalentemente trilocali e il parco immobiliare della zona presenta un’edilizia molto eterogenea che spazia dalle soluzioni più signorili a quelle più popolari. Le prime si concentrano soprattutto sul lungomare ed infatti alcune (situate in zona Rai e Pane e Pomodoro) godono anche della vista mare. Le quotazioni medie per questa zona sono di 2400 € al mq. Si scende a 1600 € al mq per le tipologie più popolari, degli anni ’30-’40. Il quartiere è interessato dai lavori per il rifacimento del lungomare. In diminuzione del 3. 9% le quotazioni degli immobili nell’area di San Pasquale-carrassi dove si è registrato un sensibile calo nel quartiere di Carrassi-chiesa Russa. La presenza di prezzi bassi ha determinato che ci fosse comunque una tenuta della domanda abitativa in questi ultimi sei mesi dell’anno. Il mercato è decisamente eterogeneo e si va dalle tipologie degli anni ’50-’60, posizionate più vicine al centro e alla ferrovia con prezzi fino a 3500 € al mq, che scendono a 2500 € al mq nella zona più vicina a Carrassi Alta. Le soluzioni di qualità medio-alta sorgono nell’area a ridosso della ferrovia, dove hanno sede anche gli uffici della Regione. Il cuore dell’area è corso Benedetto Croce dove si concentrano molte attività commerciali. In diminuzione del 2. 6% le quotazioni degli immobili nella macroarea Aeroporto dove si registra una performance al ribasso nel quartiere di San Girolamo. Le abitazioni, prevalentemente condomini, sono sorte tutte dopo gli anni ’90. Sono poche le tipologie costruite negli anni ’70, prevalentemente soluzioni a schiera che in parte sono state abbattute per lasciar posto alle nuove edificazioni. A cercare casa nel quartiere non sono solo persone del luogo ma anche acquirenti che provengono da altri quartieri , dove i prezzi sono più alti e che apprezzano la vicinanza al mare. Tra questi numerose famiglie che acquistano tagli medio-grandi, facilmente reperibili in zona. Inoltre il quartiere sorge sul lungomare di Bari che, in futuro, dovrebbe essere oggetto di un programma di riqualificazione. Le quotazioni più basse si registrano per le tipologie popolari, spesso senza ascensore, situate a ridosso della zona dove si svolge un mercato che dovrebbe però essere trasferito in un’area più periferica. I prezzi medi sono di 1000-1200 € al mq. In diminuzione anche la macroarea di Libertà (-4. 6%), trascinata soprattutto dall’omonimo quartiere dove la quasi totalità delle compravendite avviene con l’accensione di un mutuo e questo ha comportato una riduzione della capacità di spesa e di conseguenza dei prezzi. Negli ultimi mesi si registrano più che altro permute perchè chi possiede già un immobile riesce ad acquistare. Si preferiscono bilocali e trilocali e il target medio della zona è costituito da famiglie. Il quartiere è caratterizzato da palazzi costruiti negli anni ’30-’40, il prezzo medio di un appartamento è compreso tra 1000 e 1800 € al mq. Molto richiesta l’area di via Brigata Regina, corso Mazzini, corso Della Carboneria e via Napoli, caratterizzate da strade ampie e da un’edilizia più recente risalente agli anni ’60-’65. I prezzi oscillano da 2200 a 3000 € al mq per tipologie mediamente ristrutturate. Dal 2000 in poi il quartiere è stato riqualificato con numerosi interventi di abbattimento di vecchie palazzine e costruzione di nuove. Il nuovo oscilla da 3000 a 3500 € al mq. Attualmente non ci sono interventi in corso. Si registra un lieve rialzo nella domanda di locazione. Per un bilocale si chiedono 350-400 € al mese, per un trilocale di 500-550 € al mese. Nei pressi del complesso edilizio City Center, in via Brigata Regina, nel 2007 è stata ultimata la costruzione di un nuovo parcheggio. L’acquisto di un posto auto scoperto costa circa 8000 €, il prezzo di un posto auto coperto oscilla tra i 13. 500 € ed i 14. 500 €. Queste tipologie sono acquistate anche per investimento dal momento che la zona è adiacente al centro storico che in futuro dovrebbe essere chiuso al traffico. Nel capoluogo pugliese si prevedono una serie di lavori volti a rivisitare l’intera struttura dei trasporti con interventi su porto (si prevede in particolare un intervento sul water front della città, che interesserà un parco acquatico, strutture per il tempo libero, un porticciolo turistico ed edilizia residenziale diffusa) e sulla ferrovia. Non ancora operativa la metropolitana di superficie che dovrebbe collegare Bari Centrale a San Paolo. Nel quartiere Japigia, dove ci saranno interventi su appartamenti in edilizia popolare, saranno ripristinati gli spazi verdi e riordinati i parcheggi. Domanda Monolocali 2 locali 3 locali 4 locali 5 locali
Gennaio ‘08 6. 3% 32. 0% 37. 0% 18. 7% 6. 0%
Luglio ‘07 6. 3% 33. 0% 37. 7% 17. 8% 5. 2%
Su Bari si registra una stabilità della domanda di monolocali, una diminuzione di quella relativa ai bilocali (-1%) e ai trilocali (-0. 7%). In aumento la domanda sui quattro locali (+0. 9%) e sui cinque locali (+0. 8%). Offerta Monolocali 2 locali 3 locali 4 locali 5 locali
Gennaio ‘08 7. 5% 28. 2% 34. 1% 20. 3% 9. 9%
Luglio ‘07 7. 3% 28. 5% 30. 6% 19. 8% 13. 8%
In aumento l’offerta di monolocali (+0. 2%), di trilocali (+3. 5%) e quattro locali (+0. 5%), in diminuzione su tutte le altre tipologie in particolare sui cinque locali (-3. 9%). .
 
   
 

<<BACK