Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 26 Maggio 2008
 
   
  MILANO ASSICURAZIONI S.P.A. 1° TRIMESTRE 2008: MIGLIORANO IL COMBINED RATIO ( 91,9%) E LA RACCOLTA PREMI TOTALE € MIL. 906,4 (+0,8%).

 
   
  Milano, 26 maggio 2008 - Sotto la presidenza di Fausto Marchionni si è riunito il 12 maggio il Consiglio di Amministrazione della Milano Assicurazioni S. P. A. , che ha approvato i conti consolidati relativi al primo trimestre 2008. La raccolta premi complessiva si attesta a € Mil. 906,4 in leggera crescita (+0,8%) rispetto al primo trimestre dell’esercizio precedente. Nei Rami Danni la raccolta del lavoro diretto registra un calo del 3,6%. Nei rami Auto la raccolta premi diminuisce del 6,6%, attestandosi a € Mil. 463,4, principalmente a causa delle mutate condizioni di mercato, tra cui anche le recenti modifiche normative, che hanno impattato per circa € Mil. 11, e del ridimensionamento del portafoglio con andamento tecnico negativo. Negli Altri Rami Danni la raccolta è stata pari a € Mil. 191,8 con un incremento del 4,5%, confermando il buon andamento della raccolta soprattutto nel settore retail. Complessivamente l’andamento tecnico del settore Danni è molto soddisfacente, con un Combined Ratio che si attesta al 91,9%, in miglioramento di 0,7 punti percentuali. Ancora più marcato il miglioramento del Combined Ratio Operativo (Loss+expense Ratio) che passa dall’86,9% all’84,9% grazie al progresso registrato nel rapporto sinistri a premi di competenza sceso al 66,1% dal 69% del 1° trimestre 2007. Di fatto, le azioni di risanamento attuate dal Gruppo nell’Rc Auto, stanno confermando gli effetti benefici già manifestati lo scorso anno. Complessivamente i sinistri denunciati sono in flessione del 3,7%. In particolare nell’ Rc Auto i sinistri denunciati nel primo trimestre 2008 risultano in calo dell’8,3% rispetto al primo trimestre 2007. L’utile prima delle imposte del Danni chiude a € Mil. 81,3 (€ Mil. 89,2 al marzo 2007), risentendo del minor apporto dei redditi finanziari (€ Mil. 27,2 contro € Mil. 36,5 del 1° trimestre 2007). La crescita nei Rami Vita è stata del 15,3% raggiungendo un ammontare di € Mil. 249,6. L’incremento è ascrivibile al differente apporto di Bipiemme Vita che nel primo trimestre 2007 era ancora consolidata con il metodo proporzionale, mentre, nel trimestre in esame, il consolidamento è integrale. In termini omogenei, la raccolta Vita mostrerebbe una flessione del 7,6% riconducibile al minor apporto delle polizze di capitalizzazione. Tale calo legato ad una precisa scelta strategica del Gruppo, è stato pari all’81,1%, portando così l’incidenza delle stesse sul totale premi del lavoro diretto, a poco più del 7% (43% al primo trimestre 2007). Gli obiettivi aziendali focalizzati sulla redditività e la fidelizzazione della clientela nel medio-lungo termine hanno permesso che si manifestasse il positivo andamento del canale agenziale per ciò che concerne il collocamento di prodotti di tipo tradizionale, che fanno registrare uno crescita del 12% circa. Il settore Vita fa emergere un utile prima delle imposte di € Mil. 1,5 in significativa flessione rispetto agli € Mil. 26. 3 del 1° trimestre 2007. Tale peggioramento, anche in questo caso, è per lo più imputabile al negativo andamento dei mercati finanziari e quindi al ridotto apporto dei proventi da investimenti. La gestione patrimoniale e finanziaria ha conseguito proventi netti da strumenti finanziari e investimenti immobiliari per € Mil. 72,6 (€ Mil. 98,9 nel 1° trim. 2007). Le forti turbolenze sui mercati finanziari hanno determinato un apporto negativo dagli investimenti il cui fair value è rilevato a conto economico per € Mil. 17,9, contro proventi netti di € Mil. 10,7 dell’analogo periodo del precedente esercizio. Questo elemento ha limitato l’effetto della peraltro sempre prudente politica di investimento che ha permesso, nel trimestre in esame, di ottenere dagli altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari un risultato positivo pari a € Mil. 90,4 in leggera crescita (+3,2%) anno su anno. Le spese di gestione, ammontanti a € Mil. 135,4 (di cui € Mil. 124,1 nel settore Danni), mostrano un’incidenza del 15% sui premi netti in linea con il primo trimestre del 2007. Le imposte relative ammontano a € Mil. 30,2 con un’incidenza del 34,8% in calo di 4,4 punti percentuali con il dato del 1° trim. 2007, per effetto dell’entrata in vigore delle nuove aliquote fiscali. Il conto economico consolidato chiude pertanto con un utile di periodo di pertinenza di Gruppo pari a € Mil. 58,2, in calo rispetto all’analogo periodo precedente. Nel prosieguo dell’anno la politica assuntiva del Gruppo continuerà ad essere improntata all’obiettivo, già più volte dichiarato, di perseguire lo sviluppo dei premi, mantenendo una elevata redditività del portafoglio acquisito. In particolare, il comparto auto beneficerà del lancio, avvenuto nel mese di marzo, del nuovo prodotto auto Nuova 1a Global, che prevede tariffe e condizioni assuntive comuni per tutte le reti commerciali e che fa della chiarezza del testo contrattuale, della flessibilità e modularità di contenuti nonché della completezza di coperture offerte i suoi principali punti di forza. Di fatto già le prime risultanze sull’andamento della raccolta premi nella Rc Auto mostrano segnali positivi che riteniamo possano preludere ad una inversione di tendenza. La gestione patrimoniale e finanziaria seguirà con attenzione le turbolenze che si stanno verificando sui mercati finanziari, alle prese con crisi di liquidità, preoccupazioni inflazionistiche e timori di recessione. L’attuale contesto dei mercati rende peraltro difficilmente prevedibile l’apporto al risultato dell’esercizio 2008 da parte della gestione patrimoniale e finanziaria. La prudente politica di gestione degli investimenti e l’elevato livello qualitativo degli stessi consentono di attendersi, ragionevolmente, effetti marginali conseguenti alla crisi finanziaria in atto. .  
   
 

<<BACK