BOLZANO: INAUGURATA AL MUSEO DEGLI USI E COSTUMI LA MOSTRA “L’ARGENTO DEI CONTADINI”
Bolzano, 29 maggio 2008 - Dal 27 maggio al 31 ottobre al Museo provinciale degli usi e costumi di Teodone è possibile ammirare i tesori di vetro argentato che i contadini custodivano un tempo. La mostra è intitolata “Argento dei contadini. Fragili tesori di vetro”. È stata inaugurata ieri (27 maggio) presso il Museo degli usi e costumi di Teodone a Brunico la mostra “Argento dei contadini. Fragili tesori di vetro” alla presenza dell’assessora alla cultura tedesca Sabina Kasslatter Mur e del presidente dei Musei provinciali altoatesini, Bruno Hosp. Un tempo chi non poteva permettersi l’argento si comprava suppellettili, statuette di santi e addobbi natalizi in vetro argentato, chiamato appunto argento dei poveri o argento contadino. Il vetro argentato si produceva soprattutto in Boemia nella seconda metà del Xix secolo ed era molto utilizzato non solo nelle case borghesi, ma anche in campagna, chiese e cappelle. I manufatti erano caratterizzati da una grande varietà di colori e da ricchi ornamenti e una certa levigatura. Il vetro, anche se argentato, è un materiale fragile e molti manufatti di vetro argentato del Xix secolo si sono rotti; oggi l’argento dei poveri è una rarità. Nel 2007 il Museo provinciale degli usi e costumi è riuscito ad acquisire una ricca collezione di argento dei contadini, presentata in anteprima in questa mostra. Www. Museo-etnografico. It .