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Notiziario Marketpress di
Giovedì 29 Maggio 2008 |
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MILANO,VILLLA NECCHI CAMPIGLIO. MORATTI: “UN PATRIMONIO STORICO E SOCIALE DELLA NOSTRA CITTA’”
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Milano, 29 maggio 2008 - “In questi giorni Milano, con le presentazioni delle prossime stagioni del Piccolo Teatro, della Scala, domani del Festival Mito e oggi con l’inaugurazione di Villa Necchi Campiglio, sta dimostrando una grande vivacità culturale, un fermento che nasce da una storia, da un patrimonio di cui questa dimora è la testimonianza”. Queste le parole del Sindaco di Milano Letizia Moratti intervenuta ieri all’inaugurazione di Villa Necchi Campiglio in via Mozart, dimora storica del Fai, che dopo un lavoro di restauro durato più di tre anni, da venerdì 30 maggio 2008 aprirà al pubblico. Progettata nel 1932 dall’architetto Piero Portaluppi per la famiglia Necchi Campiglio, è espressione simbolo della storia dell’architettura abitativa dei primi del ‘900 ed è la quarta casa-museo della città con il Museo Bagatti Valsecchi, il Museo Poldi Pezzoli e la Casa Boschi di Stefano. “Il lavoro di restauro di questa casa – ha dichiarato il Sindaco Moratti – ha esaltato la caratteristica tutta milanese della capacità di partecipare e condividere progetti tra enti pubblici e privati, in nome della promozione culturale dei tesori di Milano”. “Villa Necchi Campiglio – ha proseguito Letizia Moratti – è un gioiello di un’epoca di grande fermento a Milano, una perla che fa parte del nostro patrimonio, del patrimonio storico e sociale della nostra città. La sua architettura si inserisce nelle grandi trasformazioni che hanno coinvolto quest’area della città fra gli ultimi decenni dell’Ottocento e i primi del Novecento, con la costruzione, fra l’altro, della nuova sede dell’Istituto dei Ciechi in via Vivaio e l’apertura delle nuove vie Barozzi, Serbelloni e Mozart che hanno ridisegnato la topografia di questo quartiere. ” “Rivedere Villa Necchi Campiglio, restituita ai suoi cittadini – ha aggiunto Letizia Moratti – è il miglior segnale della capacità della città di unire pubblico e privato, di far rivivere in modo straordinariamente colto, intelligente un tesoro come questo”. “Con questa villa – ha concluso il Sindaco Moratti – inauguriamo il circuito delle case-museo milanesi, che promuoveremo affinché sia conosciuto a livello non solo milanese, ma nazionale e internazionale”. . |
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