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Notiziario Marketpress di Giovedì 29 Maggio 2008
 
   
  A PESCOPAGANO RASSEGNA ITINERANTE DEDICATA A LUIGI DI GIANNI

 
   
  Potenza, 29 maggio 2008 - Si è conclusa domenica 25 maggio a Pescopagano la prima edizione del “Festival del documentario demoetnoantropologico in Basilicata”. L’evento, dedicato al documentarista Luigi Di Gianni, è partito venerdì mattina da Oppido Lucano passando per San Fele, Rapone e Castelgrande. La direzione artistica e l’organizzazione del Festival è stata curata da Chiara Rizzo e Fernanda Ruggiero (responsabili e ideatrici del progetto). Scopo della manifestazione, realizzata dal Comune di San Fele in collaborazione con i Comuni di Castelgrande, Oppido Lucano, Pescopagano, Rapone e la Cineteca Lucana, è stato quello di “valorizzare le tradizioni e la memoria della identità lucana attraverso una rassegna di documentari di taglio demoetnoantropologico e perseguire obiettivi comuni per ripercorrere la storia della Basilicata e la memoria dei lucani”. Nel primo pomeriggio, a San Fele, è stato celebrato il centenario della nascita di Ernesto De Martino con la presentazione del libro “Nelle Indie di quaggiù. Ernesto De Martino e il cinema etnografico” di Gianluca Sciannameo, già presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2006. Sono seguite proiezioni no-stop di documentari quali Vigilia di mezza estate di Gian Vittorio Baldi, La Passione del grano e L’inceppata di Lino Del Fra e Il Male di San Donato di Luigi Di Gianni. Nel tardo pomeriggio la carovana del Festival da San Fele si è spostata a Pescopagano, dove il sindaco Fernando Schettini ha accolto l’ospite d’onore, Luigi Di Gianni (la cui prima visita a Pescopagano, paese d’origine del padre risale all’età di nove anni), al quale ha donato una pergamena con l´albero genealogico della sua famiglia paterna e la medaglia d’oro al merito civile. Subito dopo si è svolto il convegno “Antropologia, Storia e Documentario”, cui hanno partecipato il giornalista Rai Rocco Brancati, la docente di Antropologia culturale – Alma Mater Studiorum, Università degli Studi di Bologna, Sandra Degli Espositi Elisi, il regista Luigi Di Gianni, il docente di Storia del cinema – Università degli Studi di Salerno, Pasquale Iaccio, e il docente di Antropologia culturale – Università degli Studi della Basilicata, Francesco Marano. Al termine del seminario è stato proiettato il film La malattia dell’arcobaleno. Appunti sul cinema di Luigi Di Gianni del regista Simone Del Grosso, che insieme con Antonio Rosano (autore della fotografia), è intervenuto all’incontro. .  
   
 

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