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Notiziario Marketpress di
Lunedì 16 Giugno 2008 |
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“LA MIA AMICA TEBALDI”
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Torre del Lago (Lu), 16 giugno 2008 - «Oggi la Toscana fa complessivamente una gran bella figura. Spero che anche il governo apprezzerà questo nostro investimento. Inaugurare un teatro non capita tutti i giorni e adesso, in uno spazio che potrà essere una grande opportunità per la Versilia e per la Toscana, sarà necessario proseguire con iniziative di qualità». Così commenta Paolo Cocchi, assessore alla Cultura della Regione Toscana, a Torre del Lago, nella sede della Fondazione Festival Pucciniano, in occasione della presentazione di un volume (“La mia amica Tebaldi”) finanziato dalla Regione Toscana tramite Mediateca Regionale e scritto da Anna Maria Gasparri Rossotto, amica di una fra le più grandi voci pucciniane, scomparsa nel dicembre di quattro anni fa. La presentazione del volume («Il ritratto di un’artista di eccezionale sensibilità e finezza, un talento musicale un ico» scrive il presidente della Regione Claudio Martini nella prefazione), cui presto seguirà un dvd e che nasce come anticipazione di un progetto più ampio di recupero del vastissimo archivio del grande soprano, è avvenuta subito dopo la diretta di Rai3 per l’inaugurazione del nuovo teatro dedicato al maestro di cui si sta celebrando il 150mo anniversario dalla nascita. Un’arena all’aperto da 3. 370 posti e un auditorium da 495 posti sulle rive del lago di Massaciuccoli. Ospiti della diretta, sul palcoscenico del nuovo teatro che sarà inaugurato in serata con un concerto diretto da Riccardo Chailly con Orchestra e Coro Filarmonico della Scala, anche il nuovo sindaco di Viareggio Luca Lunardini e il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli («Una eredità davvero stupenda» hanno concordato i due) oltre che il presidente e i direttori (artistico e generale) della Fondazione Festival Puccinian! o, Manrico Nicolai, Alberto Veronesi e Franco Moretti. In questa occasione l’assessore regionale Paolo Cocchi, a proposito dei minacciati “tagli” alla cultura da parte del governo nazionale, ha confermato «forte fiducia dopo le precise assicurazioni avute a Roma nei giorni scorsi dal ministro Sandro Bondi». Il volume su Renata Tebaldi («Voce d’angelo, secondo la nota definizione di Arturo Toscanini» ha ricordato Ugo Di Tullio, presidente di Mediateca Toscana) è stato l’occasione per ribadire l’importanza di Giacomo Puccini e della sua musica come “ambasciatori della Toscana e dell’Italia nel mondo”. L’autrice del volume ha ricordato una battuta scherzosa della Tebaldi («se fossi vissuta al tempo di Puccini me ne sarei certo innamorata, per lui avrei fatto qualunque cosa»). E il presidente Nicolai ha citato l’esperienza di un recente viaggio con l’ass! essore Cocchi in Cina, per una edizione di Turandot, quando tu! tte le a utorità cinesi presenti in sala hanno cambiato la suoneria dei telefonini. «Era squillato il mio – ha raccontato - e loro hanno voluto quella musica. Un’aria di Puccini cantata proprio da Renata Tebaldi». . |
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