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Notiziario Marketpress di Giovedì 07 Settembre 2006
 
   
  PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DELLO SPUMANTE “TRENTO DOC” PRODUTTORI E ISTITUZIONI A SOSTEGNO DELLA DENOMINAZIONE

 
   
  Provincia autonoma di Trento, Camera di commercio, Trentino Spa, aziende (Ferrari, Rotari, Cesarini Sforza, Cavit e Abate Nero), Consorzio Vini e Istituto Trento D. O. C. Hanno dato vita lo scorso 30 agosto ad un primo incontro – convocato dall’assessorato provinciale all’agricoltura, commercio e turismo - per sviluppare un progetto di valorizzazione di Trento D. O. C. , la denominazione d’origine dello spumante trentino. Erano presenti, tra gli altri, l’assessore provinciale all’agricoltura, commercio e turismo Tiziano Mellarini, il presidente della Camera di commercio Adriano Dalpez, i rappresentanti dei cinque maggiori produttori di spumante in Trentino, e Maurizio Rossini, responsabile del marketing di Trentino spa. E proprio il binomio spumante e turismo, legati al territorio trentino, è alla base del progetto di valorizzazione: “C’è la volontà di dare notorietà ed effettivo valore allo spumante Trento D. O. C. – ha ribadito l’assessore Mellarini -, che può competere con altri sul mercato nazionale e internazionale, soprattutto attraverso il legame con il proprio territorio d’origine. Il successo del Trentino è legato alla straordinaria risorsa del territorio e lo stesso territorio offre anche produzioni di grande qualità. Noi abbiamo il vantaggio di una forte credibilità in termini di territorio e di turismo: si tratta di una risorsa da spendere anche a favore dei nostri prodotti. I vantaggi? Continuare a sostenere il sistema Trentino e offrire una reale opportunità di crescita anche e soprattutto ai piccoli produttori che, ad esempio nel settore dello spumante, sono in grado di offrire al mercato un prodotto di alta qualità”. Nelle prossime settimane prenderà avvio un percorso che entro il 2007 dovrà portare all’attuazione di un progetto pluriennale di promozione e valorizzazione dello spumante Trento D. O. C. La riunione ha visto, seduto attorno ad un unico tavolo, tutte le realtà (pubbliche e private) che in Trentino operano nel settore della produzione di spumante e della promozione: assessorato provinciale all’agricoltura, commercio e turismo; la Camera di commercio (a cui spetterà il ruolo, attraverso l’Osservatorio delle produzioni trentine, di raccordo tra i diversi soggetti coinvolti nel progetto); Trentino Spa (attraverso cui passerà la campagna di promozione di Trento D. O. C. ), i cinque produttori leader in Trentino (Ferrari, Mezzocorona Rotari, Cesarini Sforza, Cavit e Abate Nero), e gli enti rappresentativi (quali il Consorzio Vini e l’Istituto Trento D. O. C. ) del composito mondo dei produttori Trento D. O. C. “Riteniamo – ha sottolineato in apertura dei lavori, l’assessore provinciale all’agricoltura, commercio e turismo, Tiziano Mellarini – che sia necessario affiancare al messaggio turistico, dove il Trentino vanta una alta riconoscibilità da parte degli utenti, anche un massaggio a sostegno dei nostri migliori prodotti, quali ad esempio lo spumante Trento D. O. C. L’obiettivo è di creare nel pubblico un livello di riconoscibilità dei prodotti trentini a vantaggio dei produttori locali, in particolare quelli che non possono contare, per dimensioni aziendali e non certo per qualità, di un marchio forte”. Secondo rilevazioni recenti, la produzione trentina di Trento D. O. C. È pari a circa 7,3 milioni di bottiglie, pari a circa il 40% della produzione nazionale. Ad esempio, l’altra grande area di produzione dello spumante, Franciacorta raggiunge invece il 29%. La stessa produzione trentina è concentrata in 5 grandi aziende (Ferrari, Mezzacorona, Cesarini Sforza, Cavit, Abate Nero) che producono circa il 93% dello spumante Trento D. O. C. A fronte però di marchi aziendali affermati (Ferrari 46,7%, Rotari 24,3%), il livello di notorietà presso popolazione italiana di Trento D. O. C. Rimane ancora basso (8%). Esistono quindi – è questo il parere condiviso da parte dei partecipanti al tavolo della discussione - degli spazi di mercato per affermare Trento D. O. C. E per renderlo realmente il prodotto principe dell’enologia trentina. Questo è l’opportunità che il mercato offre e che i produttori trentini, assieme alle istituzioni, intendono perseguire con determinazione. Il percorso prospettato oggi alle parti intende arrivare ad un progetto condiviso in grado di affermare sui mercati, non solo nazionali, il Trento D. O. C. Ogni componente dovrà avere un ruolo preciso. Alla Provincia autonoma di Trento sarà affidata la regia complessiva del progetto nonché l’eventuale co-finanziamento. In capo all’Osservatorio delle produzioni trentine ci sarà il raccordo tra i diversi soggetti coinvolti nel progetto, mentre Trentino Spa avrà la responsabilità della promozione istituzionale Trento D. O. C. Gli enti istituzionali del settore (Consorzio Vini del Trentino e l’Istituto Trento D. O. C. ) rappresentano il mondo articolato dei produttori Trento D. O. C. Accanto ci saranno i 5 principali produttori (Ferrari, Mezzacorona, Cesarini Sforza, Cavit, Abate Nero), chiamati a partecipare attivamente, anche attraverso le risorse interne, alla predisposizione del progetto e alla sua attuazione. “La partecipazione ad un tavolo di lavoro – hanno spiegato l’assessore Mellarini e il presidente della Camera di commercio, Adriano Dalpez – degli enti rappresentativi e produttori intende essere una sollecitazione per assumere un ruolo attivo nella predisposizione di un importante progetto pluriennale in grado di incrementare in maniera decisa la notorietà e il valore promozionale di Trento D. O. C. Metodo classico”. Già nelle prossime settimane, le parti si riuniranno per costituire un tavolo di progetto, che sarà coordinato dall’Osservatorio e che avrà il compito di predisporre il progetto entro il 2007. Secondo le indicazioni arrivate dalla riunione di stamani, il progetto Trento D. O. C. Dovrà contenere gli obiettivi e l’arco temporale (di almeno un biennio), oltre alle azioni previste e relativi importi. In prospettiva, si dovrebbe arrivare all’impegno delle singole aziende a riportare, nell’ambito delle singole attività commerciali e nelle azioni di commercializzazione, la denominazione Trento D. O. C. Con una visibilità adeguata. L’impegno si misurerà nel rafforzamento della comunicazione delle valenze del territorio nelle attività aziendali di advertising e nella comunicazione di prodotto, e nell’adeguata ed uniforme valorizzazione della denominazione sul packaging del prodotto a fianco al brand aziendale. La Provincia autonoma di Trento valuterà il progetto, decidendo le proprie modalità di supporto, mentre Trentino Spa si occuperà dell’attuazione del Progetto relativamente alla parte istituzionale. L’osservatorio continuerà in futuro a coordinare l’apposito Tavolo i cui compiti che saranno di monitoraggio e controllo degli impegni assunti dalle parti. .  
   
 

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