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Notiziario Marketpress di Lunedì 11 Settembre 2006
 
   
  MARTEDÌ 19 SETTEMBRE ENZO JANNACCI APRE LA STAGIONE DEL PICCOLO TEATRO

 
   
   Milano, 11 settembre 2006 - Martedì 19 settembre, al Teatro Grassi, Enzo Jannacci prosegue con lo spettacolo Teatro il racconto della sua Milano, luogo privilegiato dal quale gettare uno sguardo sui vizi e le virtù dell’Italia contemporanea. Sul palcoscenico, accanto a Jannacci, il figlio Paolo al pianoforte e fisarmonica, Daniele Moretto (tromba e flicorno), Sergio Farina (chitarra acustica), Ellade Bandini (batteria e percussioni), Marco Ricci (contrabbasso e violoncello). Lo spettacolo è prodotto dal Teatro Filodrammatici. «Il teatro per me è una fumisteria, è entrare in un film, un po’ vero e un po’ surreale». E come definire altrimenti il nuovo spettacolo di Jannacci, ripresa e reinvenzione di quello che, con straordinario successo, ha debuttato all’inizio della scorsa stagione al Teatro Filodrammatici con il titolo, appunto, Teatro. Il mondo dell’artista milanese, fatto di diseredati, senza tetto e poveracci, torna a popolare il palcoscenico, dando vita a un’emozionante magia teatrale, fatta di gesti, silenzi, parole e musiche. Ricordo e attualità si inseguono, si rincorrono, si sovrappongono, entrando in scena come allegorie visive. La satira più tagliente diventa denuncia di una società dove la voce del barbone solitario, con indosso le scarpe da tennis, è sovrastata da chi rivendica in città più campi da tennis, da golf e da polo. Una sezione ritmica (batteria, basso chitarra), il figlio Paolo al pianoforte e il suono malinconico di una tromba sono i compagni di viaggio di una voce inconfondibile del panorama artistico milanese e italiano, una voce che continua a sostenere fantasia, sentimento e pensiero come irrinunciabili diritti di tutti ed elementi fondamentali per dare un senso alla nostra vita. .  
   
 

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