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Notiziario Marketpress di Giovedì 15 Gennaio 2009
 
   
  EVOLUZIONE SOCIETARIA CANTINE RIUNITE & CIV E GRUPPO ITALIANO VINI.

 
   
  Dopo la fusione tra Cantine Riunite di Reggio Emilia e Civ di Modena, la nuova cooperativa Cantine Riunite & Civ acquista la totalità delle quote del Gruppo Italiano Vini. Con la fusione tra Cantine Riunite di Reggio Emilia e Civ di Modena, avvenuta il 1° settembre 2008, si è realizzato il progetto di integrazione che ha portato alla nascita di un Gruppo che può contare su circa 800 mila quintali di uva conferita tra le zone di Reggio Emilia, Modena e Bologna dai 2. 800 Soci viticoltori, a cui vanno aggiunti altri 200 mila ettolitri di conferimento apportati dalle 20 cantine associate, in gran parte emiliano-romagnole e venete. Cantine Riunite & Civ, azienda leader mondiale nei vini frizzanti con oltre 110 milioni di bottiglie prodotte per un fatturato di oltre 150 milioni di euro, quasi equamente divisi tra mercato nazionale ed export, consolida la sua presenza in oltre 50 Paesi con posizioni assolutamente rilevanti negli Usa, in Centro e Sud- America, in Spagna, Germania e nei paesi emergenti dell’est Europa e dell’Asia. In Italia consolida la sua leadership anche nel prosecco spumante grazie ai prodotti di Cantine Maschio. La Cooperativa, che ha sede a Campegine in provincia di Reggio Emilia, ha acquisito nei mesi scorsi la totalità delle quote societarie del Gruppo Italiano Vini. L’operazione si concluderà il 31 dicembre 2008 e vedrà le due imprese continuare ad agire in autonomia e focalizzate sulle rispettive mission, ma in grado di ricercare quelle sinergie capaci di migliorare la penetrazione sui mercati e che consentono di competere a livello nazionale ed internazionale con i più importanti gruppi mondiale al fine di valorizzare al meglio i rispettivi prodotti tipici. In un comparto vitivinicolo in profondo cambiamento sia nelle aspettative del mercato che nei competitori, e che vede spesso la piccola dimensione delle imprese e l’incapacità di dotarsi di corretti strumenti di marketing come un limite allo sviluppo ed alla conquista di nuovi mercati, questa operazione mette in moto un Gruppo che, pur nelle rispettive strategie, è in grado di generare un fatturato consolidato di oltre 450 milioni di euro che lo pone ai vertici del settore a livello mondiale. .  
   
 

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