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Notiziario Marketpress di Mercoledì 21 Gennaio 2009
 
   
  BASILICATA: ALAD-FAND, GIORNATA STUDIO SU TECNOLOGIE PER DIABETE TIPO 2

 
   
   Potenza, 21 gennaio 2009 - Nella sala convegni dell’Ordine dei Medici di Potenza si è svolta una giornata di studio sulle “Nuove Tecnologie per il Diabete Tipo 2”. “Un’occasione – riferisce una nota dell’associazione Alad-fand - per approfondire e confrontarsi sulla ricerca e l’uso di nuovi farmaci, ma anche per sensibilizzare le Istituzioni per un diverso e più incisivo impegno finalizzato a migliorare l’assistenza ed a prevenire la malattia, specie a fronte del fenomeno epidemico che ha costretto le Nazioni Unite a votare una apposita Risoluzione”. Il vice presidente nazionale della Fand, Antonio Papaleo rifacendosi alla delibera regionale sulla gestione in rete integrata Ospedale-territorio della malattia diabetica ha insistito “sulla pratica attuazione della stessa, che stenta a realizzarsi. Una delibera – prosegue - che porrebbe solide basi circa una assistenza fondata su indicatori uniformi, disegnerebbe una più adeguata e rispondente rete sul territorio e nel rapporto con le strutture ospedaliere, anche per evitare inutili e costosi doppioni; si porrebbe in una migliore logica di integrazione fra i medici di famiglia e i medici specialisti, andando ad incidere sulla qualità del rapporto medico-paziente, sulla promozione di una più adeguata formazione degli operatori sanitari, sull’assistenza psicologica specie per il diabete infanto-giovanile, quello gestazionale e segnatamente nel rapporto con le famiglie dove è presente il soggetto diabetico. Una Delibera – conclude Papaleo – che, rifacendosi al Progetto Igea (Integrazione, Gestione e Assistenza al Diabete) intende allertare le Istituzioni sanitarie locali, assegnando un ruolo attivo all’associazionismo dei pazienti, specie perché si possa intervenire culturalmente sulla crescente massa di diabetici al fine di prevenire le gravi complicanze, ma anche per avvicinare la sanità al cittadino e non viceversa, in una logica di organizzazione territoriale della risposta assistenziale quale il contenitore inutilizzato di Muro Lucano, oltre che alla riattivazione del presidio sanitario diabetologico, soppresso da qualche tempo, di Acerenza”. .  
   
 

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