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Notiziario Marketpress di
Giovedì 29 Gennaio 2009 |
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TEM, PENATI:"SUBITO LA CONVOCAZIONE DEL COLLEGIO DI VIGILANZA PER AVERE GARANZIE SUL PROLUNGAMENTO DELLA M2 DA COLOGNO A VIMERCATE E DELLA M3 DA SAN DONATO A PAULLO"
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Milano, 29 gennaio 2009 - “Chiediamo la convocazione urgente del Collegio di Vigilanza dell’Accordo di Programma per la realizzazione della Tangenziale Est esterna di Milano per veder rispettati gli impegni presi sul trasporto pubblico e in particolare sul prolungamento delle linee metropolitane M2 e M3”. Questa è la richiesta contenuta nella lettera inviata dal presidente della Provincia di Milano, Filippo Penati, al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, al presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni e all’Assessore Raffaele Cattaneo e a quanti hanno sottoscritto l’accordo di programma della Tem. “La Provincia di Milano – ha dichiarato il presidente della Provincia di Milano, Filippo Penati - ha sottoscritto nel novembre 2007 l’Accordo di Programma che riguarda la mobilità complessiva dell’Est Milano, quindi, oltre alla tangenziale, contiene impegni precisi sul trasporto pubblico nell’est milanese. Oggi siamo di fronte a una situazione di stallo e per questo chiedo l’impegno e la responsabilità di tutti per portare a compimento il lavoro fatto nei mesi scorsi”. Su richiesta della Provincia di Milano, l’Accordo di Programma conteneva l’impegno a sottoscrivere un ulteriore Accordo specifico sulla mobilità pubblica per precisare i tempi e gli impegni finanziari dei diversi soggetti interessati dalla realizzazione degli interventi sulla rete ferroviaria e metropolitana. Ad oggi, questo ulteriore accordo non è stato ancora formalmente sottoscritto. Inoltre, i progetti preliminari del prolungamento della M2 a Vimercate e della M3 a Paullo, approvati dal Cipe e bloccati dalla Corte dei Conti, attendono ancora di superare questo parere negativo che ne ha bloccato l’iter. “La riunione del Collegio di vigilanza – conclude Penati –dovrà consentire di stingere i tempi sull’iter realizzativo della Tem e di tutti gli interventi concordati sul fronte del trasporto pubblico. Per questi ultimi è necessario ottenere da parte del Governo una prima significativa quota di finanziamento che permetta di poter avviare, dopo le approvazioni, i prolungamenti delle linee metropolitane”. “Come Provincia di Milano – aggiunge Paolo Matteucci, assessore provinciale alla viabilità, mobilità e trasporti – ci siamo battuti e ci batteremo affinché sia rispettato l’equilibrio nello sviluppo delle infrastrutture di trasporto pubblico parallelamente a quelle viabilistiche: l’accordo di programma ha il suo valore strategico nel prevedere un complessivo sistema di mobilità, nel quale le metropolitane hanno un’importanza fondamentale. Se vengono meno questi obiettivi, di fatto viene meno anche l’Accordo stesso”. . |
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