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Notiziario Marketpress di Venerdì 22 Settembre 2006
 
   
  TOSCANA: ESTATE 2006, CONTINUA LA RIPRESA GRAZIE A BALNEARE E CITTÀ D´ARTE SECONDO I DATI DELL´INDAGINE CAMPIONARIA +2,6% DI PRESENZE TORNANO I TURISTI TEDESCHI (+5%), EXPLOIT PER FRANCESI E OLANDESI, SI RAFFORZANO I MOVIMENTI INTERNI ASSESSORE BRAMERINI: ´INIEZIONE DI FIDUCIA PER IL SETTORE´

 
   
  Continua il cammino di ripresa del turismo toscano. L´estate 2006 vede infatti una crescita del +2,6 % rispetto all´anno precedente, con percentuali ancor più positive per il balneare, piena conferma per le città d´arte, e segno più che si estende a tutto il territorio regionale con eccezione delle aree montane. Questo primo, provvisorio bilancio di un´estate ancora in corso è contenuto nell´indagine campionaria curata dal centro studi turistici per l´Osservatorio regionale sul turismo, i cui risultati sono stati diffusi oggi dall´assessore regionale al turismo Anna Rita Bramerini. Secondo il campione di 1. 204 strutture ricettive, tra giugno e agosto la Toscana ha recuperato importanti posizioni di mercato incontrando i favori sia dei nostri connazionali (59% del totale), che degli stranieri (41%): per i movimenti d´oltrefrontiera si è finalmente registrata un´inversione di tendenza per i nostri principali clienti, i tedeschi (+5 per cento), e movimenti marcatamente positivi sia all´interno dell´Europa (in particolare da Francia, Olanda e Paesi scandinavi) sia da mercati emergenti (i Paesi dell´est). Neanche il tempo fortemente incerto di agosto ha impedito alle nostre località turistiche di registrare un balzo in avanti: anzi, proprio nelle due settimane di ferragosto il 93% delle strutture ricettive della costa ha registrato il tutto esaurito. Complessivamente il balneare, con un trend positivo del 3,6%, ha registrato la crescita maggiore, seguito dalle città d´arte (+2,4) e dalla campagna (+1,2); a macchia di leopardo l´andamento delle località termali (che hanno chiuso comunque con un +0,8) e, segno meno per la montagna (-1,2). Tutte le tipologie ricettive hanno avuto un´estate col segno più: gli alberghi (+2,8, con +5% nel caso di quelli a 4 o 5 stelle e crescita ben più moderata per quelli a 1 e 2 stelle), come pure gli agriturismi (+1,6) e le altre strutture extraalberghiere come i campeggi (+1,9). Percentuali che potrebbero ottenere qualche limatura in positivo quando si aggiungeranno i dati di settembre: secondo l´indagine sono previsti incrementi soprattutto per le città d´arte. "Questi dati rappresentano una preziosa iniezione di fiducia per tutto il settore" è il commento dell´assessore regionale al turismo Anna Rita Bramerini. "Naturalmente la cautela è necessaria, trattandosi di bilanci ancora provvisori, ma il segnale che ci trasmettono è confortante: la Toscana sembra aver imboccato la strada del rilancio. Attenzione però a pensare che le nostre criticità siano risolte: occorre consolidare nel tempo queste indicazioni, perché il mercato turistico ha dinamiche in costante e repentina evoluzione e la concorrenza si è fatta agguerrita anche nel nostro Paese. I turisti, infatti, chiedono servizi sempre più qualificati, sono molto attenti al rapporto qualità-prezzo e manifestano la tendenza a spendere meno". L´assessore indica alcuni degli obiettivi verso cui devono concentrarsi gli sforzi a partire dal prossimo confronto sul Piano regionale di sviluppo economico: "Occorre favorire la destagionalizzazione e la circuitazione dei flussi turistici dai grandi ai piccoli centri della Toscana, modulando la nostra offerta per renderla flessibile a una domanda diversificata e sempre di più concepita nell´ottica di viaggi individuali e brevi. Ma allo stesso tempo è necessario riorganizzare le iniziative di promozione e di valorizzazione della marca Toscana, per concentrare gli sforzi sui mercati mondiali. Inoltre occorre spingere le imprese che operano in settori diversi dell´accoglienza (ricettività, ristorazione, trasporti, ecc. ) a fare rete per realizzare economie di scala: il coordinamento del sistema turistico della Toscana è il punto nevralgico per utilizzare al meglio le nostre potenzialità". Toscana Estate 2006 - L´indagine sui flussi turistici in Toscana, realizzata dal centro studi turistici per l´osservatorio regionale del turismo ha l´obiettivo di stimare l´andamento dei flussi turistici della stagione estiva 2006 (giugno-luglio-agosto), sulla base delle sensazioni espresse dagli operatori ricettivi regionali. La rilevazione ha interessato un campione di 1. 204 strutture, diversamente distribuite sul territorio, individuate sulla base della tipologia ricettiva (alberghiera ed extralberghiera) e della tipologia turistica (arte/affari, balneare, campagna/rurale, montagna, termale, altro interesse). Il numero di posti letto disponibili nelle 1. 204 strutture interpellate è di oltre 60 mila unità. Tabella 1: Consuntivo Estate 2006 per tipologia turistica
Var %
Centri d´Arte 2,4
Campagna/rurale 1,2
Balneare 3,6
Montagna -1,2
Termale 0,8
Altro 0,1
Totale 2,6
Tabella 2: Consuntivo Estate 2006 per tipologia ricettiva
Var %
Alberghiero 2,8
Extralberghiero 1,9
Agriturismo 1,6
Totale 2,6
Tabella 3: Consuntivo Estate 2006 per classificazione alberghiera
Var %
1 Stella 0,4
2 Stelle 0,9
3 Stelle 2,1
4 Stelle 5,0
5 Stelle 5,4
Totale 2,8
Tabella 4: Composizione della domanda del periodo estivo
Italiani Stranieri
Centri d´arte 43% 57%
Campagna/rurale 47% 53%
Balneare 75% 25%
Montagna 77% 23%
Termale 68% 32%
Altro 46% 54%
Totale 59% 41%
Tabella 5: Trend dei flussi stranieri
Australiani Aumento
Austriaci Stabilita´
Belgio-lux Aumento
Britannici Aumento
Canadesi Aumento
Cinesi Aumento
Francesi Forte Aumento
Giapponesi In Flessione
Indiani Leggero Aumento
Olandesi Forte Aumento
Paesi Est Aumento
Russi Aumento
Scandinavi Forte Aumento
Spagnoli Aumento
Statunitensi Diminuzione
Svizzeri Stabilita´
Tedeschi In Ripresa
Altri Stabilita´
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