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Notiziario Marketpress di
Giovedì 05 Febbraio 2009 |
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SERVIZI INNOVATIVI PER LA DISABILITA´, ASSESSORE VALDEGAMBERI: “RIAPERTURA TERMINI PER ASSEGNAZIONE RISORSE 5 MILIONI EURO DEL BILANCIO REGIONALE 2009”
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Venezia, 5 febbraio 2009 - I soggetti interessati al contributo regionale che finanzia le strutture innovative nel settore della disabilità dovranno presentare alla Regione domanda di finanziamento, oppure confermare la domanda già inserita in quelle del 2008 e ritenuta ammissibile ma non ancora finanziata, entro il termine del 20 marzo 2009. Lo annuncia Stefano Valdegamberi, Assessore regionale alle politiche sociali, dando conto di un provvedimento regionale da lui proposto al Governo veneto, secondo ciò che prevede la legge finanziaria regionale del 2009 che ha fissato in un piano di investimenti in questo settore con un finanziamento complessivo di 5 milioni di euro di cui 3 milioni per i soggetti privati e 2 milioni per quelli pubblici. Le domande di ammissione, precisa l´Assessore regionale, dovranno seguire i criteri fissati dalla deliberazione regionale n. 3115 del 2008 e dovranno interessare esclusivamente i lavori iniziati dopo la data di adozione del provvedimento regionale. “In questo settore – spiega Valdegamberi – fa testo quanto disposto dalla legge regionale n. 9 del 2005 che ha riconosciuto la valenza sociosanitaria delle disabilità costituendo un fondo regionale specifico per il finanziamento di interventi su strutture residenziali destinate all´accoglienza temporanea, al sollievo delle famiglie e al sostegno degli operatori. Questi sono dunque i servizi innovativi – sottolinea l´esponente del governo regionale - secondo quanto disposto dalla legge regionale n. 9 del 2005 che ha riconosciuto la valenza sociosanitaria delle disabilità costituendo un fondo regionale specifico per il finanziamento di interventi su strutture residenziali destinate all´accoglienza temporanea, al sollievo delle famiglie e al sostegno degli operatori. Si tratta cioè di servizi che, seppur non riconducibili nell´ambito della programmazione regionale, rispondono a reali esigenze di assistenza sociale e sanitaria ad essa correlati e sono rivolti trasversalmente a più settori o a particolari tipologie. E´ bene sottolineare, per non fare confusione – aggiunge Valdegamberi – che sono esclusi da queste tipologie i centri diurni, le comunità alloggio, i centri servizio anziani, i nuclei alzheimer”. Il limite massimo del contributo regionale concedibile in conto capitale è pari al 50% della spesa ritenuta ammissibile. Valdegamberi ricorda che dal 2006 al 2008 la Giunta regionale, per quanto riguarda i servizi innovativi nel campo della disabilità, ha finanziato 102 servizi con 15 milioni di euro erogati. . |
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