Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 09 Febbraio 2009
 
   
  BUGGERRU, AFFIDATI AL COMUNE GLI INTERVENTI PER LA DIFESA DEL PORTO

 
   
  Cagliari, 9 Febbraio 2009 - La Regione ha affidato al Comune di Buggerru l’esecuzione degli interventi per la razionalizzazione del bacino portuale e la difesa dall’insabbiamento, insieme ai lavori di dragaggio dei fondali del porto, previsti nella delibera della Giunta regionale n. 18/21 del 26 marzo 2008. I 12 milioni di euro necessari per le opere andranno a valere sui fondi Fesr del Por 2007–2013. La delibera dell’anno scorso aveva fissato tutti i passaggi da seguire, a cominciare dalla progettazione preliminare da parte degli uffici tecnici dell’Assessorato regionale dei Lavori pubblici (la Progemisa Spa, quale Agenzia governativa regionale, era stata invece incaricata di procedere alla caratterizzazione dei sedimenti) corredata degli studi a carattere ambientale e paesaggistico dell’intervento. Inoltre, la delibera 18/21 del 2008 aveva stabilito di procedere con immediatezza all’avvio dell’attività di dragaggio dei fondali del porto di Buggerru, in virtù delle norme acceleratorie contenute nell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15 gennaio 2008, che aveva nominato il Presidente della Regione quale Commissario delegato per l’emergenza concernente l’inquinamento delle aree minerarie dismesse del Sulcis-iglesiente e del Guspinese. A seguito dell’eccezionale mareggiata registrata nel febbraio 2003, il molo di sottoflutto del porto era stato seriamente danneggiato. Sin dai primi interventi di ripristino era apparso evidente che la struttura portuale era soggetta ad un sensibile fenomeno d’insabbiamento che ha ripetutamente compromesso l’agibilità del porto. Gli studi hanno individuato i più opportuni interventi a difesa del bacino portuale dall’insabbiamento e dall’agitazione interna, a cominciare dal prolungamento del molo più esterno. La struttura portuale risultava impraticabile per quasi centro giorni all’anno; con questi interventi il porto risulterebbe decisamente più fruibile, in quanto si punta a ridurre i giorni in cui la struttura non è agibile a meno di venti all’anno. . . . .  
   
 

<<BACK